Ciao @homeworker
La chiave di tutto - come ho scritto sopra - è:
"Chi comincia a fare shorts su YouTube pensando a TikTok, dal mio punto di vista non andrà da nessuna parte. Come non andrà da nessuna parte chi inizierà a fare shorts 'soltanto per avere visibilità'. Perché 'soltanto per avere visibilità' questa sarà volatile e molto pericolosa."
In sostanza il multiformato all'interno di un canale deve essere ben studiato e realizzato. Realizzare contenuti in multiformato giusto per farli - per vedere se il canale ne beneficerà - è fallimentare.
Come ben sai ero fortemente contrario agli shorts dell'inizio. Ho scritto dell'inizio perché ora sono tutta un'altra cosa. Ora possono rientrare all'interno della strategia di un canale, prima assolutamente no. Tant'è che appena usciti scrissi che li avrebbero dovuti dividere e graficamente (orribile mischiare video e shorts) e algoritmicamente (all'inizio hanno fatto danno ai video tradizionali). I cambiamenti più importanti sono stati fatti ed ora adoro gli shorts perché sono diventati una risorsa strategica per un canale che vuole essere multiformato.
Sono mesi che studio che tipologia di shorts produrre per il mio canale. E ti dirò di più: qualche anno fa ho testato video brevi collegati ai miei video lunghi, poi li ho eliminati perché graficamente si creava troppa confusione e a me piacciono le cose ordinate. In sostanza puoi vedere come fanno il Parmigiano Reggiano in un video di 50 minuti ma anche in un video di 60 secondi e, perché no, in un Podcast.
Quando inizierò a pubblicare shorts? Quando YouTube implementerà la tab shorts.
In merito ecco il video di Giorgio appena uscito: