@sermatica Ciao, penso Google stia spingendo con l’acceleratore per sviluppare il local Maps. Se abitui l’utente all’utilizzo di un solo strumento per avere risposte immediate giornaliere su una vasta scelta di categorie lo trascina a disabituarsi ad entrare e uscire per avere altre risposte regalandogli tempo e comodità. Non è detto sia la strada migliore ma potrebbe vincere perché più adatta, un’ennesima conferma di come procedono le regole evolutive, anche nella tecnologia.
Vi porto a conoscenza di una similitudine abbastanza impressionante: la rappresentazione grafica delle connessioni delle relazioni tra gli individui iscritti su Facebook o addirittura meglio su Linkedin si descrive con il nome “grafo”.
La teoria della Quantum Gravity in fisica, per la quale l’artefice principale nella sua costruzione scientifica é il nostro fisico teorico Carlo Rovelli, fonda la sua rappresentazione a livello quantistico nel “grafo” quale conformazione fondamentale dell’entità spazio/tempo. Le connessioni rappresentate dai nodi e dai loro link sono identiche.
Il mondo digitale sembra stia ripercorrendo la struttura cosmica alla quale apparteniamo, anche nel suo funzionamento e questo perché ci sono miliardi di persone connesse che stanno spingendo il sistema a cercare risposte adattative più semplici possibili per farlo funzionare ed evitare il caos. Questo perché le persone vorranno raggiungere le informazioni nel modo più veloce possibile proprio come già lo fanno i miliardi di particelle che affollano l’universo.
Tutto questo solo per esprimere la mia visione di un sistema digitale che ha appena acceso il primo rudimentale motore perché siamo solo alla preistoria. Noi abbiamo la fortuna di vederlo nascere. Siamo nelle grandi terre digitali primitive🤪️️