Innanzitutto direi che bisogna essere aperti alle novità tecnologiche e non, ma con la dovuta attenzione pedagogica.
La tecnologia come il podcast o la lezione con il metodo e-learning è stata sperimentata con successo, ma anche dimostrando alcuni difetti, che si concentrano nella mancanza della relazione educativa, tanto che si è cercato d'intervenire con figure quali il tutor e con dialoghi via e-mail o forum con il professore.
Nel caso citato da Chery è da considerare il podcast in sostituzione della lezione classica, quella che prevede un iniziale monologo del professore, in questo caso il podcast ha il vantaggio di permetterti la ripetizione della lezione n volte con pause a piacimento.
Diverso è il discorso quando invece superato il livello iniziale dell'argomento si voglia un dialogo alunni - professore, a quel punto la lezione non più classica ma interattiva non può essere sostituita dal podcast, ma è necessario un forum od una videoconferenza.
Largo quindi alle nuove tecnologie e soprattutto ad una concezione dell'educazione scolastica meno autocratica (professore istruisce alunni) e più democratica (professore dialoga con alunni), ma utilizzando ogni metodo/tecnica per lo scopo giusto.
ciao
marlomb