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    Post creati da marcou

    • Sfida compilazione Query in Access

      Propongo un problema su cui mi sono scornato a lungo, vi definisco tre campi ipotetici:
      Regione (stringa)
      Città (stringa)
      Quante volte ci sono stato (intero)

      Veneto Padova 3
      Veneto Venezia 0
      Veneto Treviso 2
      Lombardia Milano 0
      Lombardia Como 7

      Voglio scrivere una query che mi produca (o arrivare in qualche modo a)

      • Un elenco delle regioni
      • Per ogni regione, il numero di città che ho visitato

      e quindi, partendo dai dati precedenti
      Veneto 2
      Lombardia 1

      in pratica, per ciascuna regione, dovrei trovare il modo di contare il numero record con ?Quante volte ci sono stato? > 0

      Tenete conto che sono ai rudimenti di Visual Basic?

      postato in Tutti i Software
      M
      marcou
    • RE: Access: controllo su modifica dati con pulsante

      Ci avviciniamo. Fino a ieri sera non sapevo neanche cosìè un form...

      Ho scritto il seguente codice

      **Private Sub Form_Current()
      AllowEdits = False [a ogni cambio di record voglio bloccare la possibilità di modifica]
      Interruttore132 = LostFocus [a ogni cambio di record l'interruttore torna "spento"]

      End Sub

      Private Sub Interruttore132_GotFocus()
      Form.AllowEdits = True

      End Sub**

      Mi restano due cose irrisolte.

      1. Non riesco a fare in modo che quando spengo l'interruttore, senza spostarmi di record, siano impedite le modifiche. In pratica il seguente codice non funziona

      **Private Sub Interruttore132_LostFocus()
      Form.AllowEdits = False

      End Sub**
      2) vorrei che l'interruttore tornasse su ogni volta che esco da un campo (accendo, entro in un campo, digito. Se mi sposto su un altro campo l'interruttore si spegne e le modifiche sono bloccate).

      Puoi aiutarmi? Grazie Mille

      postato in Tutti i Software
      M
      marcou
    • RE: Access: controllo su modifica dati con pulsante

      Grazie per l'aiuto.
      Sono riuscito a sperimentare la proprietà enabled per alcuni campi (ma non per tutti, senza che io riesca a capirne il motivo, alcuni hanno definizioni perfettamente uguali fra loro...) con il seguente codice, applicato al campo Year

      **Private Sub Interruttore13_Click()
      Year.Enabled = Not Year.Enabled

      End Sub**

      tuttavia la funzione enabled non corrisponde a ciò che cerco. il campo interessato, quando disabilitato è meno leggibile e non permette di selezionare dati. Io voglio agire sul controllo "Consenti modifiche Sì/No" della maschera, che agisce su *tutti *i campi mantenendone inalterato l'aspetto e l'accessibilità.

      Data una maschera che si chiama Pinco Pallino (nota: due nomi separati da spazio) come posso fare?
      Forse la funzione da usare è AllowEdits e/o AllowEditing, ma non ne conosco la sintassi.
      O produco errori o non sono in grado di modificare il settaggio impostato dal menù delle proprietà.

      Grazie ancora, Marco

      postato in Tutti i Software
      M
      marcou
    • Access: controllo su modifica dati con pulsante

      Ciao a tutti.
      Non so nulla di programmazione, quindi chiedo a chi risponderà di tenerne conto.

      Sto cercando di costruire una maschera in access contenente un interruttore che funzioni così:

      attivo: posso modificare i dati
      disattivo: non posso modificare i dati.

      in modo da evitare modifiche accidentali.

      Ho provato a costuirne uno settandone le proprietà
      su attivato =[AllowEdits]=Vero
      su disattivato =[AllowEdits]=Falso

      Ma non funziona. Il settaggio delle proprietà della maschera (Dati/Consenti modifiche/Sì-No) non viene modificato dall'interruttore che creo.
      Ho provato un sacco di combinazioni ma non ne vengo fuori.
      Mi aiutate? Grazie Marco

      postato in Tutti i Software
      M
      marcou
    • RE: Prestazioni occasionali - terminologia e limiti di reddito

      Grazie Paolo.

      Posso sapere allora quale (o quali) forme di contratto confondibili col lavoro autonomo occasionale sono soggette al limite massimo di 30 giorni di lavoro o tetto di 5000 euro per committente?

      inoltre, dopo che mi dici che tutti i nomi da me elencati sono sinonimi tranne l'ultimo, continuo a rimanere confuso: su altri siti che si presentano come autorevoli leggo opinioni diverse circa i limiti.

      ad esempio in http://www.parcellazione.it/occasionali.html
      leggo che le "prestazioni occasionali" devono sottostare ai limiti di cui sopra.
      Non viene citato il "contratto d'opera" che si rifà all'articolo 2222 del c.c. chiamato in causa in altre sedi.

      in "http://www.atipici.net/vademecum/coc.asp"
      invece,
      leggo che "La recente legge 14/2/2003 n. 30 indica l'ammissibilità delle prestazioni di lavoro occasionale. Nel Decreto Legislativo del 10 settembre 2003 n.276, le prestazioni di lavoro occasionale sono indicate come rapporti di durata non superiore a 30 giorni l'anno con lo stesso committente e che prevedono un importo inferiore ai 5.000 Euro."
      Qui, addirittura viene citato fra la normativa "Codice Civile, articolo 2222 e successivi sulla definizione del contratto d'opera ", ma il limite di cui sopra permane.

      Se hai pazienza, vorrei capire il motivo di questa disparità di interpretazioni e sapere se sono mai uscite circolari o altri documenti di chiarimento in merito.

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      marcou
    • Prestazioni occasionali - terminologia e limiti di reddito

      Ciao a tutti, grazie per l'attenzione.
      scrivo ancora sulle prestazioni di lavoro occasionale: ho letto l'accurato post scritto da Paolo ma mi permangono dei dubbi.
      Trovo una notevole confusione terminologica. Girando per il web si trovano terminologie come

      • collaborazione occasionale
      • collaborazione autonoma occasionale
      • lavoro occasionale
      • lavoro autonomo occasionale
      • prestazione occasionale
      • prestazione occasionale coordinata

      con spiegazioni a volte contrastanti.
      Chiedo a qualcuno se può far chiarezza sull'uso di queste terminologie, stabilendo delle sinonimie.

      Inoltre: esiste una forma di lavoro autonomo che permetta di stipulare un contratto di oltre 5000 euro annui con lo stesso committente?
      Sto valutando un contratto di questo tipo, ma il commercialista del committente sostiene che non è possibile. Vorrei capire se ha argione e, in caso contrario, indicargli delle mormative di riferimento per valutare la mia situazione.

      Ad esempio, ho letto su
      http://www.krlavoro.it/impiego/legge_biagi/autonomo_occasionale.php
      che ai sensi dell'art. 2222 del Codice Civile, possono esservi prestazioni di lavoro autonomo occasionale con compensi superiori a € 5.000,00.
      Si tratta di quella che Paolo definisce "prestazione meramente occasionale"?

      Grazie, Marco

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      marcou
    • Lavoro dell'Ingegno

      Ciao a tutti, sono nuovo.
      Complimenti per il forum, è utilissimo per chi, come me, si trova spesso ad avere a che fare con lavori atipici.

      Domanda:
      Mi è stato proposto, da un'amministrazione comunale, di collaborare come consulente per la progettazione di una attività di didattica ambientale.
      Non si intende che io faccia la progettazione vera e propria del centro visite e dei percorsi naturalistici, ma che collabori con una ditta del settore (che gestirà in gran parte la cosa) mettendo a disposizione le mie idee e le mie conoscenze dettagliate sul caso specifico... insomma, facendo il consulente.

      Secondo voi è possibile considerare questo lavoro come lavoro dell'ingegno, per approfittare delle relative facilitazioni burocratiche e fiscali?

      Grazie dell'attenzione, Marco

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      marcou