• User Attivo

    YouTube Shorts: aumento spropositato delle views! Ecco come...

    Ciao a tutti,

    oggi voglio condividere con voi la mia esperienza che ho avuto in questi ultimi mesi con gli shorts e di come sono riuscito ad aumentare le visualizzazioni (e anche like e iscritti) dei miei shorts, passando da una media di 50-70 a 1200-2000 views.

    Prima di tutto, perché se non avete ancora iniziato a fare shorts, questo 2023 è il momento ideale per valutare seriamente di cominciare?

    statistiche shorts.png

    Come potete notare da questo studio di Tubular Labs, a Giugno 2021 gli shorts hanno generato +514% di views rispetto a Gennaio dello stesso anno e la pubblicazione di questa tipologia di contenti è aumentata del +169%.

    Questi dati mi hanno portato a fare due considerazioni:

    1. Un aumento di views così repentino (in circa 5-6 mesi) dimostrano che gli shorts riescono ad avere più visibilità in meno tempo rispetto ai video lunghi (che comunque consiglio di continuare a fare). Inoltre, che vengono anche molto apprezzati dagli utenti, probabilmente per la loro semplicità e velocità di fruizione.

    2. I creators di tutto il mondo ne stanno capendo le potenzialità e per questo molti hanno inserito gli shorts nel proprio piano editoriale o addirittura hanno creato canali in cui pubblicano solo questo tipo di video.

    Ok... all'apparenza può sembrare che io abbia scoperto il segreto di pulcinella. In verità quello che ho voluto fare con questi dati è dare maggior consapevolezza a chi ancora oggi o è indeciso se usarli oppure no e per quelli che li snobbano perché non credono che valga la pena farli. 😉

    Detto ciò, come possiamo creare shorts in modo efficace per aumentarne le prestazioni in termini di views e like?

    In base alla mia esperienza e ai dati che ho raccolto dei miei ultimi shorts pubblicati, ho identificato alcuni fattori che influiscono sulle loro performance:

    1. Durata. Gli utenti che guardano gli shorts solitamente non hanno molta pazienza. Quindi anche se attualmente possiamo crearne della durata massima di 60 secondi, il mio consiglio (se fattibile) è di farli più brevi. Nello specifico, massimo di 30-35 sec. In questo modo avremo due benefici: gli utenti li guarderanno fino alla fine (o quasi) e di conseguenza YouTube mostrerà agli stesi utenti, altri nostri shorts permettendoci di fidelizzarli.

    2. Argomenti. Nello stesso studio, Tubular Labs ha anche stilato la top 10 delle categorie che, sempre in formato shorts, hanno generato più visualizzazioni.

    trend topics.png

    Quindi, un altro aspetto da tenere in considerazione per aumentare le views è la scelta del topic. Se quello del vostro canale è dentro questa classifica, siete già a buon punto. 🙂

    1. Struttura dello shorts. In questo caso, la "forma" vale tanto quanto la sostanza. In altre parole, trattare un argomento interessante non basta. E' necessario creare degli shorts creativi e dinamici per incollare gli utenti all schermo dello smartphone. 😀

      Alcuni modi per farlo sono:

      • Usare animazioni e/o transizioni accattivanti.
      • Andare dritto al punto. Evitate di divagare! Gli utenti che guarderanno i vostri shorts con tutta probabilità saranno persone che non vi conoscono e quindi come detto sopra, se perdete secondi preziosi, potrebbero non avere la pazienza di arrivare fino alla fine.
      • No call to action a voce. Sulla falsa riga di quanto già detto, non inserite all'interno degli shorts inviti ad iscriversi o a mettere like detti a voce. Piuttosto, inserite grafiche animate utili a tale scopo.

    Infine, una strategia che ho trovato molto utile è stata quella di creare un effetto loop. Ovvero dire o mostrare qualcosa alla fine dello short, che si collega con il suo inizio. Visto che quando guardiamo gli shorts, questi ripartono in automatico, farà sembrare che il video non finisca mai, permettendoci così di generare ancora più tempo di visualizzazione.

    Guardate questo e quest'altro video per farvi un idea. 😉

    🌟 Consiglio bonus: Usate i sottotitoli per rendere la visione degli shorts ancora più piacevole per gli utenti. Potete farli utilizzando ad esempio l'applicazione Capcut.

    Se anche voi avete trovato ulteriori strategie utili per migliorare le prestazioni dei vostri shorts, condividetele qui. Grazie 🙂


    giorgiotave 1 Risposta
  • Community Manager

    @marcocarovana grande Marco! Dovremmo parlarne più spesso, ottimo contributo!

    Io mi sto organizzando per afffiancare ai video di approfondimeno gli shorts!


  • User

    Io gli short li ho introdotti nel mio canale con 2 rubriche che si prestano a video brevi pero' sono dell'idea che sono una sorta di " sola " . A livello di monetizzazione non rendono nulla. Ora vedremo col nuovo sistema, ma piu' di uno youtuber e' scettico che a livello di monetizzazione funzioneranno. A livello di iscritti, contano ancora gli iscritti? Ho visto youtuber fare 100000 iscritti coi video short e poi se il video era lungo ( tipo un minuto e 10 secondi con lo stesso formato dello short ma piu' lungo ) generava a mala pena 200 views. Quindi mi da l'idea che gli iscritti ormai contano sempre meno e soprattutto quelli generati da short ancora meno. A livello di contenuto son video poveri di contenuto, tranne qualcuno..Quindi si va verso una piattaforma che genera tecnicamente educazione , divulgazione..in una che genera intrattenimento spicciolo. Youtube ha voluto portar via traffico a TikTok ed e' l'unica cosa a cui servono questi short. Per il resto continuo a credere che se uno ha un progetto editoriale su Youtube meglio che scelga i video lunghi e lavori con la RICERCA . Gli short possono servire per riempiere il canale tra un video e l'altro ma non gli darei gran peso.


    MarcoCarovana 1 Risposta
  • User Attivo

    Grazie @robertobonetti per il tuo contributo. 🙂

    Io penso che ora YouTube non si stia più limitando a "copiare" Tik Tok o a rubargli utenti (anche perché lo stesso Tik Tok si sta già rovinando da solo con la questione privacy e molto altro 😂 ) ma proprio a creare qualcosa di completamente integrato con tutti gli altri strumenti offerti ai creators. Di conseguenza, se ne facciamo uno uso strategico, gli shorts possono davvero aiutarci, insieme ai video lunghi, i post e quant'altro, a crearci la nostra community. 😉

    Per il discorso monetizzazione, è partito ufficialmente il programma i primi di febbraio, quindi penso sia prematuro dire se offrirà compensi adeguati oppure no.

    Infine per quanto riguarda gli iscritti, che contino poco o tanto, sono sempre parte del meccanismo che, ripeto, se gestito bene può darci grandi soddisfazioni.

    L'unica cosa che posso dirti, oltre a quello che ho scritto nel primo post, è di avere costanza e a quanto sto vedendo su YouTube, chi la mantiene alla fine raggiunge ottimi risultati. 🙂


    RobertoBonetti 1 Risposta
  • User

    @marcocarovana Chiaramente. La costanza rimane l'unica certezza di Youtube. Sugli short vedremo... Rimango dubbioso soprattutto sulla monetizzazione che alla fine è l'ago della bilancia sul motivo per cui poi un creator dovrebbe crearli o meno nel lungo periodo


    MarcoCarovana 1 Risposta
  • User Attivo

    monetizzazione che alla fine è l'ago della bilancia sul motivo per cui poi un creator dovrebbe crearli o meno nel lungo periodo

    Sei sicuro che questo potrebbe essere l'unico motivo?

    Io credo che la monetizzazione sia solo un pezzo del puzzle e che un creator potrebbe avere altri motivi per fare shorts in modo continuativo. Per esempio, come già detto, la maggiore visibilità. Parliamoci chiaro, se fosse solo una questione di monetizzazione, gli shorts non avrebbero fatto quei numeri che ho mostrato nel grafico. Tra l'altro sono in attesa di scoprire quelli del 2022 e sarà mia premura pubblicarli prontamente qui sul forum.

    E poi (lo dico per tutti quelli che leggeranno questa discussione), vogliamo davvero contare sempre solo sulla monetizzazione offerta da YouTube? Siamo nel 2023 e penso che i creators dovrebbe iniziare ad avere una mentalità più da imprenditori che da dipendenti di YouTube 😉 . La fuori ci sono tantissimi altri modi per creare entrate con i nostri video ma magari ne parlerò in un altra discussione apposita. 🙂