• Bannato User Newbie

    Come gestire eticamente gli utenti con AdBlock?

    Sarò breve

    da qualche mese sto monitorando gli introiti persi sul mio sito per via di AdBlock, 2/5 sul totale degli introiti (e udite udite, la maggior parte delle persone bloccano gl ads DA MOBILE )

    Io li capisco, certe volte sono davvero fastidiosi e se non fossero odiosi non si sarebbe mai diffusa la cultura del bloccare gli ads, ma come si possono trattare gli utenti nella maniera meno aggressiva possibile?

    Da un lato non spingerei mai l'utente ad uscire dal sito, dall'altro non metterei un altro popup grezzo e feroce con scritto "disabilita ad block", lo trovo controproducente.

    L'unica soluzione che rimane è quella di mettere dei placeholder che riportano in una landing che spiega il motivo per cui ci sono degli ads e perché sarebbe etico disabilitarli.

    Ma secondo voi ci sono anche altre opzioni percorribili?
    Sempre considerando che per me la via migliore è quella della trasparenza e dell'assertività.

    Fatemi sapere la vostra


    kal sermatica 2 Risposte
  • Contributor

    @tamimiqbal vendi a un fisso il placeholder statico 🙂

    E come posizione premium, visto che non ci sono in pagina altri concorrenti o distrazioni!

    (scherzo, ma non troppo)


  • Ciao,
    non ci girerò intorno e parlo da utente, tutti i giorni navigo per lavoro, per svago, per esigenze di informazioni, generalmente uso Chrome con AdGuard. Ho una licenza a pagamento, preferisco pagare piuttosto che essere bombardato da decine di banner pubblicitari più o meno invadenti.

    Se, come a volte capita, un sito mi avvisa che non posso visitarlo perché ho un adblock attivo chiudo il sito e ne cerco un altro.

    Se un sito mi chiede di contribuire economicamente lo trovo senza senso anche perché se dovessi contribuire economicamente a tutti i siti su cui navigo non mi basterebbe uno stipendio.

    Discorso molto simile per i siti che mi propongono di attivare le notifiche, se le attivassi tutte dovrei passare il tempo a leggerle.

    Insomma già navigare la prima volta su un sito richiede l'accettazione tramite banner delle varie normative, poi i banner delle notifiche, poi i banner pubblicitari, poi i banner delle newsletter, poi i banner che mi dicono cosa devo o non devo attivare, un po' "di pace" la trovo navigando su Wikipedia, su cui però contribuisco economicamente una volta l'anno.

    Da questo punto di vista Apple ha tutta la mia gratitudine.


  • Moderatore

    @tamimiqbal ha detto in Come gestire eticamente gli utenti con AdBlock?:

    L'unica soluzione che rimane è quella di mettere dei placeholder che riportano in una landing che spiega il motivo per cui ci sono degli ads e perché sarebbe etico disabilitarli.

    Ciao,
    farei un passo indietro e andrei a monte del problema, mi chiedo se è normale che alcuni siti sono rimpinzati di pubblicità e richiesta di denaro. Per di più alcuni di questi siti che installano "queste pubblicità" rallentano la connessione internet, utilizzano più Cpu del normale, fanno perdere tempo, ingannano l'utente con banner e pubblicità fake.


    ? 1 Risposta
  • @sermatica ha detto in Come gestire eticamente gli utenti con AdBlock?:

    farei un passo indietro e andrei a monte del problema

    Magari anche iniziando ad avere più rispetto degli utenti, cosa che tra l'altro alla lunga premia.