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Ogni SEO che si rispetti dovrebbe avere un link network per spingere i propri clienti
Non sono parole che ho pronunciato io, bensì me le sono sentite dire da un mio potenziale datore di lavoro. Sinceramente, non sono esattamente d'accordissimo con questa affermazione, anzi, la penso in maniera diametralmente opposta.
Ad ogni modo, vedevo che qui (www giorgiotave it/forum/link-popularity-e-network/25142-network-di-siti-perche.html - inserite voi i punti nell'URL) si faceva un ragionamento simile alla dichiarazione di cui sopra, con molti forumisti che sottolineavano l'importanza di un network in ottica SEO. Era, però il 2007!
Voi cosa pensate al riguardo? Qual è il ruolo dei link network nel 2015? Dopo i numerosi aggiornamenti di Google negli ultimi anni, sono ancora utili oppure dovrebbero essere banditi e considerati una strategia blackhat?
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Il link network secondo me non serve a nulla.
Opinione di uno che fa SEO da oltre 10 anni senza aver mai avuto un link network.
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@Juanin said:
Il link network secondo me non serve a nulla.
Opinione di uno che fa SEO da oltre 10 anni senza aver mai avuto un link network.
Beh, questi qua con io SEO non hanno mai lavorato, quindi mi sa che ne sai di più tu!
Voglio dire, io nemmeno ho questa grandissima esperienza, ma mi sembra che in questo ambito il buon senso imponga di ricercare la via più faticosa piuttosto che la scorciatoia.
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Non è neanche questione di trovare la più faticosa o la meno faticosa. Si tratta di cercare semplicemente quella giusta.
Le fasi di intervento di un SEO spaziano molto quindi oltre la link building (che io non ritengo parte della SEO) c'è davvero tanto tanto da fare.
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Se il network di siti è di valore, sarà più semplice per il seo fare un po' di link building iniziale per il cliente, senza troppi sbattimenti
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Il network non si fa per i link, nel modo più assoluto
Qui nel 2006 il mio pensiero, non è cambiato
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@Juanin said:
Non è neanche questione di trovare la più faticosa o la meno faticosa. Si tratta di cercare semplicemente quella giusta.
Le fasi di intervento di un SEO spaziano molto quindi oltre la link building (link) c'è davvero tanto tanto da fare.
Infatti intendevo che spesso la via giusta è quella più faticosa, nella SEO. Cosa, che in un certo senso dici anche tu sull'articolo da te linkato ("La SEO non è doping, ma preparazione atletica! Se vuoi risultati devi faticare")
Molto interessante il tuo punto di vista sul linkbuilding. In linea di principio sono abbastanza d'accordo, ma persone che ne sanno molto più del sottoscritto mi prendono per pazzo quando mi avvicino anche solo lontanamente a formulare un pensiero simile.
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@Giorgiotave said:
Il network non si fa per i link, nel modo più assoluto
Qui nel 2006 il mio pensiero, non è cambiato
Wow, la risposta del boss!
Noto che in quel commento a cui rimandi, non rispondi parlando esclusivamente di link o network, ma ti approcci all'argomento guardando più in generale all'utilizzo che gli esseri umani fanno di internet. Sicuramente, quando ci si approccia alla redazione di contenuti, è più utile cercare di avvicinarsi alle persone dal punto di vista emozionale/pratico, piuttosto che fossilizzarsi sulle strutture. Insomma, quei numerini che leggiamo su Google Analytics sono persone, non cifre e basta: purtroppo, io per primo, tendiamo spesso a dimenticarlo.
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@quarara said:
ma ti approcci all'argomento guardando più in generale all'utilizzo che gli esseri umani fanno di internet.
Esatto, questo approccio è stato fondamentale per tutto il nostro progetto, in primis per questo forum
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Purtroppo, io ho lo stesso problema. Gran parte dei miei clienti, quando mi chiedono cosa ho fatto partono subito dalla domanda "hai fatto link building?" e, se la risposta fa riferimento a quanto qui detto su attività Seo e link building allora si avverte un tono di disappunto.
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@Danilo Chiantia said:
Purtroppo, io ho lo stesso problema. Gran parte dei miei clienti, quando mi chiedono cosa ho fatto partono subito dalla domanda "hai fatto link building?" e, se la risposta fa riferimento a quanto qui detto su attività Seo e link building allora si avverte un tono di disappunto.
Questo cortocircuito è creato dal fatto che la SEO viene ancora vista dagli imprenditori come trucchetto per arrivare in prima pagina fregando i competitor e Google. O tempora o mores.
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Forse è vero che spingere uns ito con i Network è sbagliato e illecito. Ma sono certo che è il principale strumento che usano web agency e compagnia bella per spingere velocemente un sito nei primi posti. Un SEO onesto non può vincere contro un SEO disonesto.
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Un SEO onesto vince sempre.
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Concordo anche se io non capisco la differenza di SEO onesto e SEO disonesto, qui stiamo parlando di posizionare un sito non di infrangere la legge.
Se io per posizionare il sito utilizzo delle tecniche che secondo google sono Black non per questo sono disonesto, qui stiamo parlando di regole stabilita da un mangiasoldi monopilista
Detto questo non utilizzo tecniche Balck, anche perchè non avendole mai utilizzata non so farlo e provocheri dei danni ai siti che gestisco, io proprio perchè non garantisco risultati "miracolosi" ho sempre un approcio con i miei clienti da consulente che cerca di spiegargl cosa andremo a fare e semmai utilizzare diversi strumenti, ma non ci trovo nulla di "disonesto" in chi riesce a posizionare il sito miracolosamente in un mese, il problema è di google che non riesce a risolvere il problema, che poi il sito potrà essere bannato, questo è un altro discorso, ma uno può farlo e dirlo apertamente al cliente dei rischi .
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@Raffaele Conte said:
Concordo anche se io non capisco la differenza di SEO onesto e SEO disonesto, qui stiamo parlando di posizionare un sito non di infrangere la legge.
Concordo perfettamente.
La differenza la farei tra un SEO bravo e un altro meno bravo.
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La speranza di non essere penalizzato sul lungo termine non è una strategia SEO quindi possiamo dedurre che chi fa SEO in quel modo non sa fare SEO.
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L'anno scorso mi accorsi di una web agency che conquistò il primo posto con moltissime keys altamente competitive inserendo backlink nascosti in estensioni per joomla che produceva; in questo modo era riuscito a piazzare aveva moltissimi backlink (nascosti) anche in siti governativi.
Questo per me non è essere disonesto, è fare una genialata; tutt'ora sono nei primi posti e avranno fatturato moltissimo.
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@luca1317 said:
L'anno scorso mi accorsi di una web agency che conquistò il primo posto con moltissime keys altamente competitive inserendo backlink nascosti in estensioni per joomla che produceva; in questo modo era riuscito a piazzare aveva moltissimi backlink (nascosti) anche in siti governativi.
Questo per me non è essere disonesto, è fare una genialata; tutt'ora sono nei primi posti e avranno fatturato moltissimo.
Non vedo la correlazione fra backlink e parole chiave, ma per il resto i credits sui plugin e temi per cms sono una pratica diffusa. Inoltre, è un'occasione per l'agenzia per dimostrare la propria competenza a futuri clienti. Certo, se nascondi i link o li generi tramite script allora è un altro paio di maniche.
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@luca1317 said:
Questo per me non è essere disonesto, è fare una genialata; tutt'ora sono nei primi posti e avranno fatturato moltissimo.
A me questa sembra tutt'altro che una genialata.
A me sembra anche un essere disonesti.
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@Juanin said:
A me questa sembra tutt'altro che una genialata.
A me sembra anche un essere disonesti.
Ma poi che senso ha nascondersi? È chiaro che se sviluppi un plugin gratis, vuoi almeno mettere la tua firma. Farlo di nascosto che senso ha? Quanto valore aggiunge al lavoro svolto? Non si capisce.Tornando in tema, ieri lo sviluppatore senior mi ha detto di creare almeno 150 link per un cliente perché "Google 150 link non riesce a identificarli". Molto bene, sempre meglio.
