Prendi quello che dico con le dovute pinze, perché si tratta di un'analisi "de panza"
@lorenzo8 ha detto in Tracollo delle visite in seguito all'update di Google di settembre:
@kal Ciao Kal, innanzitutto ti ringrazio molto per aver dedicato del tempo alla valutazione del mio sito e per la sincerità della tua risposta. Anche se alcune cose che scrivi non mi tornano: in realtà gli articoli del nostro sito e i nostri consigli sono testati sul campo, e i post che scriviamo sono molto dettagliati e pieni di informazioni utili alla visita,
Per farla breve: non si capisce. Ad un primo sguardo sembra "il solito sito di affiliazioni". E la prima impressione è quella che conta in casi come questo... perché:
chi clicca da Google valuta il tuo sito in poche frazioni di secondo
Google ha adddestrato il classificatore machine learning esattamente con l'obiettivo di inserire in SERP solo siti che danno una buona "prima impressione"
Che poi Google ci riesca effettivamente e in che misura è un discorso più ampio... ma in senso strategico rimane un punto importante.
non raramente con foto scattate sul campo (in molti casi utilizziamo fotografie stock semplicemente perché sono più belle delle nostre),
Qui hai evidenziato tu stesso il problema.
consigli specifici verificati in loco
Ad uno sguardo veloce, non risaltano. Non ho trovato neanche un dettaglio che mi abbia fatto dire "però, interessante!"
e raccomandazioni non scontate, quindi la definizione che dai di "sito creato solo per le affiliazioni" mi sta piuttosto stretta (per giunta ci sono tanti articoli senza alcun link affiliato).
Detto questo, se possibile, vorrei comunque capire come hai avuto questa impressione e da quali parti del sito l'hai dedotta. Ti potrei chiedere quali pagine o sezioni del sito hai visitato che ti hanno dato l'impressione di essere create solo per l'affiliazione o comunque prive di EEAT?
È un discorso generale, diciamo "olistico". Apro il sito e vedo testo testo testo, anonime foto stock, le 5 cose da vedere, solito sommario interno agli articoli, solito tone of voice piatto e didascalico, solito formato "SEO" e penso... mah.
Non è quello che c'è, è quello che manca.
Manca in generale una struttura ed elementi distintivi del contenuto che mi facciano capire che ci sono esperienze reali dietro.
Manca qualunque tentativo di avere una relazione con il visitatore.
Altra domanda: tu parli di piena trasparenza sui link affiliati. Su ogni articolo del sito compare questo disclaimer: "This site may contain affiliate links. We may receive a commission for purchases made through these links". Ho ripreso la dizione da quello che fanno molti altri siti americani. Non è sufficiente a tuo avviso?
No, serve un avviso vicino ad ogni link che dica "se clicchi qui e poi acquisti potrei ricevere una commissione". Disclaimer generico non è abbastanza. Devi essere SICURO che chi clicca sui link affiliate lo faccia sapendo che è una pubblicità.
Perché lo è.
Non puoi permetterti fraintendimenti su questo aspetto.