• User Attivo

    @WWW said:

    Premetto che il mio aggregatore accetta SOLO feed di bloggers che coscientemente decidono di iscriversi.

    E infatti tu non fai testo, cioè, in senso buono intendo.
    Quello che constatiamo e CONTESTIAMO semmai sono i bloggers che COPIANO senza link di rimando corretto e gli aggregatori che raccolgono ovunque tramite xml o tecniche anche peggiori.

    Un sito come il tuo da visibilità ai bloggers, sperando che siano tutti bloggers onesti e non furboni che copiano in giro, mentre un sito di cui non faccio il nome, che aggrega ogni tipo di xml, fa danno invece.

    Alcuni aggregatori anche italiani, prendono l'xml con il titolo magari, e poi lo linkano ad un'altra pagina dove trovi titolo, parte del corpo dell'articolo, e link alla fonte.
    Capito il trucco? In pratica l'utente clicca sul titolo pensando di andare alla fonte e invece rimane nell'aggregatore, a quel punto magari si stufa anche così sulla fonte non ci va proprio.

    🙂


  • Moderatore

    No, ok, certo. Ma quello che volevo dire era semplicemente che la percentuale di pagine non indicizzate in un aggregatore è elevatissima.

    Ora, nel corso del 2010 direi che praticamente TUTTI i siti hanno subito una parziale deindicizzazione... o se preferite Google ha attivato dei filtri capaci di agire sugli indici, ANCHE in vista dei VERI ed ENORMI produttori di contenuti duplicati... che sono i SOCIAL MEDIA, ora come ora.

    I filtri attivati da Google sono in perenne testing ... ma a me sembra evidente che questi siano studiati - in via prevalente - per imbrigliare i contenuti prodotti dai vari social ed utilizzarli nelle serp in maniera 'ragionata'.

    Tutto ciò non toglie nulla ai problemi di autoduplicazione che un sito può avere (che poi è il nodo centrale di questo 3D).

    Quello che in ogni caso volevo dire è che se tutti i siti sono costretti a confrontarsi con questi nuovi filtri, è evidente che proprio i siti che hanno una più elevata percentuale di contenuti duplicati abbiano problemi del genere.

    Nell'ordine direi che un aggregatore riesce a mantenere in indice una percentuale abbastanza modesta dei post che fetcha.
    Un circuito per i comunicati stampa ha speranze migliori, ma ha ugualmente la probabilità di incappare in molti contenuti duplicati. Meno di un aggregatore e a seconda delle possibilità e delle risorse della redazione.

    In questo caso stiamo parlando di FullPress, che è senza dubbio uno dei circuiti più vecchi e più autorevoli in Italia... quindi sono certo che ci sono casi peggiori, quanto ad indicizzazione dei vari post.

    Nel tuo caso forse il problema è ancora più 'grave'... perchè se non sbaglio non accetti articoli dagli utenti/visitatori.

    Quindi non dovresti avere problemi di contenuti duplicati 'esterni' in nessun caso.


    Che ci siano gli scrapers o i bloggers dal copia e incolla.. okkei, è un altro discorso.

    Purtroppo è anche molto comune che i 'comunicatori' (come li chiama simpaticamente FullPress) siano i primi a 'spammicchiare' i loro contenuti a destra e a manca.

    🙂


    Il vero problema è che noi tutti siamo 'i piccoli' che vorrebbero avere il sito sgombro dagli articoli copiati-incollati, e possiamo essere severi quanto ci pare con i nostri utenti.... ma dall'altra parte i 'pesci grossi' di oggi sono questi enormi contenitori di tutto, questi networks giganteschi ed anomici in cui ciascuno si apre un profilo e 'comunica', cioè scrive e posta quello che crede.

    Lunga vita ai social networks, per carità, stanno rimettendo tutto in discussione... ma secondo me è importante anche capire che buona parte delle modifiche recenti degli algo di Google siano anche 'causate ed orientate ad integrare' la massa montante di informazioni prodotte dalle reti sociali in tutto il web.

    L'ottimizzazione puntuale dei singoli aspetti dei singoli siti è cosa sacrosanta: ma occorre tenere conto anche dei dati di fondo di un sito (come ricordava MrJinx con le sue dotte citazioni) e del contesto generale nel quale ci troviamo ad operare, nel 2010.

    Dico di più: avete presente quanti pezzi storici della rete non stiano riuscendo a sopravvivere a questa tempesta?

    Ultimamente seguo le vicende del nuovo Digg... ma proprio ieri mi è capitato di passare su BlogCatalog... che è proprio in rotta, secondo me.

    Insomma, anche per lanciare un vagito di ottimismo nel 3D... E' DIFFICILE per tutti, ma non è certo impossibile.

    🙂


  • Moderatrice

    @WWW said:

    ...
    🙂

    Ciao WWW, ti rispondo con i fatti (intanto ti ringrazio per la tuo cortese argomentazione).

    "Amazon.it arriva in Italia, senza Kindle"
    Questo articolo è originale, scritto da Maria Stefania Bochicchio della nostra redazione. Mi dici dove lo vedi duplicato? Occhio ai noindex follow. Ed occhio anche agli occhielli (scusa il gioco di parole). Se noti bene l'occhiello (testo subito dopo il link) dell'articolo in home page non viene ripetutto nello stesso articolo.

    Poi vai in Google e vedi che risultato ti restituisce, poi ne parliamo.

    Grazie
    Anna


  • Moderatore

    Per carità, al momento la serp che vedo io dice una cosa chiara.

    Il tuo articolo originale è primo in serp - ma passando per Google News e non per l'organico.

    Per l'organico il primo risultato FullPress.it che incrocio è la pagina categoria che ora raccoglie il rimando al post.

    fullpress.it/News/7-1.html

    L'articolo è di oggi è questo è quello che Google propone oggi: la tua notizia è prima ma è 'fornita' da Google news, e non è ancora visibile nell'organico.

    Se tutto va bene e soprattutto quando Google toglierà il 'suggerimento' di GG News per quella query, il tuo post dovrebbe comparire in cima a quella serp con la sua url univoca.

    A mio parere finchè hai GG News lì sopra la url dell'articolo non la vedrai in serp.

    Se invece va male - come mi sembra, altrimenti non saresti qui a parlarne - una volta che la query perde lo spazio di GG News la tua pagina non si indicizza affatto.

    E invece nell'organico ci trovi, qualche giorno dopo, lo stesso comunicato ma pubblicato su piattaforme diverse.


  • Moderatrice
    1. fullpress.it/News/7-1.html (in teoria la pagina non dovrebbe essere indicizzata, se guardi nel codice);
    2. Questo articolo l'ho scritto io, è originale in tutto perfino nell'esposizione
      "Facebook, negli Stati Uniti un utente su quattro è sul social network mentre Google frena"
      Vedi i risultati (a parte Google News). Al primo posto c'è un sito che ha copiato ed incollato il mio articolo, Google non fa una piega. Ma non aveva fatto l'aggiornamento sul filtro antiduplicazione?????
    3. Non uso FriendFeed, eppure il mio articolo c'è...Indovina chi l'ha messo??? Ma colui che fa copia e incolla. Ma non ha aggiornato il filtro antiduplicazione Google?
    4. Non uso Wikio. Eppure l'articolo c'è. Indovina da chi??? Da chi ha copiato ed incollato. Ma Google non ha aggiornato il filtro antiduplicazione??
    5. Il mio articolo, orginale, non c'è. Ma Google non aveva aggiornato il filtro antiduplicazione???
    6. Se viene proposta la home page di FullPress nel risultato mi scuso. Se Google ha stabilito che il mio, dico mio, articolo non deve uscire nelle SERP, viva Google. Non aggiungo altro. Evviva anche il filtro antiduplicazione che azzera la fonte e distribuisce tutti i benefici a chi copia, incolla e aggrega.

    Scusa lo sfogo, ma lo stress è alle stelle.


  • Moderatore

    @WWW said:

    E invece nell'organico ci trovi, qualche giorno dopo, lo stesso comunicato ma pubblicato su piattaforme diverse.

    Scusa se mi autocito, ma sto facendo dei test sui tuoi articoli recenti.

    Quello che accade è che la percentuale degli articoli che riesci a far indicizzare è evidentemente più bassa rispetto a quello cui eri abituata, prima del filtro del '22 ottobre'.

    In certi casi perchè i comunicati vengono ripubblicati da altre piattaforme, in certi casi semplicemente perchè la frequenza e profondità di scansione con cui Google prende coscienza del tuo sito non riesce a 'coinvolgere' tutti i post, con l'effetto che anche alcuni contenuti veramente originali che tu pure hai non sono stati e non vengono indicizzati in Big G.

    Come dicevo sopra: non è affatto semplice.
    Però, sostanzialmente.... tu pubblichi molti contenuti tutti i giorni ma non hai 'flux' sufficiente per garantirti un'indicizzazione ottimale o comunque 'coerente' con quelli che erano i vostri standard fino a prima.

    Vogliamo azzardare? Google dedica meno risorse per setacciare il vostro sito, magari perchè si è accorto che fate parte del macromondo dei press release e quindi vi ha accomunati a quella 'bolgia'.

    Il punto è che - come tu stessa dici - anche 'gli altri' sono sottoposti agli stessi filtri e agli stessi problemi di indicizzazione.
    E infatti la mia idea è che anche gli altri non abbiano una indicizzazione integrale dei vari comunicati, ma che d'altra parte molti abbiano anche trovato il modo di 'resistere' aumentando il 'flux' a disposizione dei propri circuiti.

    E allora forse quello che ti dicevo due pagine fa non è nemmeno tanto campato in aria... per aumentare frequenza e profondità di scansione ti servono link.
    Tanti e quotidiani... o almeno, tieni in conto che i tuoi competitors prendono link esterni in ingresso su ciascun comunicato che pubblicano.

    Poi... magari sto sparando della cazzate colossali, io qui mi occupo dell'area 'poetica e musicale'... e anzi adesso vado a sincerarmi che i mod di questa sezione non abbiano voglia di linciarmi per questi miei pipponi.

    :giggle:


  • Moderatrice

    @WWW said:

    E allora forse quello che ti dicevo due pagine fa non è nemmeno tanto campato in aria... per aumentare frequenza e profondità di scansione ti servono link.
    Tanti e quotidiani... o almeno, tieni in conto che i tuoi competitors prendono link esterni in ingresso su ciascun comunicato che pubblicano.

    :giggle:

    Bravo. E' la risposta più sensata e vicina alla realtà che ho avuto. Ora ti chiedo una cosa, andiamo per logica.
    Come fa un sito che ha un paio di anni, diciamo tre anni di vita, ad avere più link di altri se non con tecniche borderline? Non mi rispondere che questi siti sono CNN o Repubblica, non lo sono. Quindi, la risposta è che con tecniche borderline (io dò un link, tu dai un link a me, la catena di Sant'Antonio, tu entri nel mio circuito ma metti un banner, metti un link, etc.) questi siti ora hanno trust. Ma è così che il web può essere attendibile? Con tecniche che aiutano siti che possono permettersi di recuperare pubblicita a go' go' ai danni di chi ogni giorno scrive contenuti ???

    Non vado oltre, sei stato già troppo paziente.

    Ciao
    Anna


  • Super User

    Quello che dici è assolutamente il succo concentrato della discussione. Tutti coloro che sono intervenuti non hanno fatto altro che parlare di questo.
    Sarebbe molto interessante se Fullpress verifcasse quanto detto da WWW > Google dedica meno risorse per setacciare il vostro sito, magari perchè si è accorto che fate parte del macromondo dei press release e quindi vi ha accomunati a quella 'bolgia'..
    Sul fatto : > E infatti la mia idea è che anche gli altri non abbiano una indicizzazione integrale dei vari comunicati, ma che d'altra parte molti abbiano anche trovato il modo di 'resistere' aumentando il 'flux' a disposizione dei propri circuiti.

    E allora forse quello che ti dicevo due pagine fa non è nemmeno tanto campato in aria... per aumentare frequenza e profondità di scansione ti servono link. Non si può certo che dare ragione, ed è stato già detto da diversi utenti intervenuti alla discussione.

    Ridurre al massimo i contenuti duplicati e aumentare la spinta al sito, questo il succo.


  • Moderatore

    @FullPress said:

    Scusa lo sfogo, ma lo stress è alle stelle.

    Per carità, ma scusa questo però è un caso limite.

    Cioè mi vuoi dire che l'ultimo splog ti frega gli articoli e ti supera in serp... e ti credo che sei nervosa.

    🙂

    Però scusa sai... ma con 4 lire di promozione del feed gli sploggers di quel livello li ELIMINI del tutto.

    Ripeto, ora io non vorrei dire cose che poi arrivano i seo 'seri' e si incavolano....
    Ma il caso che hai citato è TROPPO evidente per tacere.

    Occorre che promuoviate il vostro feed nelle cattedrali che si vanno erigendo in giro per il web... cioè, finchè la competizione la avete con altri grandi canali di CS come quelli che stavo vedendo io.... è un conto.

    Ma con lo splogger così... non ci dovrebbero essere storie.

    Google... ok, se vuoi prenditela con lui... ma che gli algo siano 'manipolabili' è evidente.

    Ma se fossi in voi mi metterei a studiare seriamente la promozione di un feed nei social media... purtroppo è da lì che anche l'ultimo degli splogger prende i link necessari a superarvi per i vostri stessi articoli.

    Ripeto, la competizione con altri grandi circuiti è un conto... i comunicatori che spammano è un altro.... ma per 'tutelare' il vostro feed dagli abusi di quel tipo di 'blog' bastano 4 lire di social media marketing.

    Ora vado a cena, in bocca al lupo!
    :ciauz:


  • Super User

    @FullPress said:

    Come fa un sito che ha un paio di anni, diciamo tre anni di vita, ad avere più link di altri se non con tenciche borderline?

    Devi considerare anche le dimensioni della risorsa che stiamo valutando. Per un sito A, possono bastare i link che al tuo non farebbero neppure zic. Questo è fondamentale da capire, le grandi dimensioni possono essere anche un grosso problema se non rapportate alla fama che questo ha in rete.


  • Moderatore

    @FullPress said:

    Come fa un sito che ha un paio di anni, diciamo tre anni di vita, ad avere più link di altri se non con tecniche borderline? Non mi rispondere che questi siti sono CNN o Repubblica, non lo sono. Quindi, la risposta è che con tecniche borderline (io dò un link, tu dai un link a me, la catena di Sant'Antonio, tu entri nel mio circuito ma metti un banner, metti un link, etc.) questi siti ora hanno trust. Ma è così che il web può essere attendibile?

    Un momento.
    1 - Fare trust con gli scambi link è molto poco probabile. Magari fosse così semplice ... ma comunque, anche se fosse, non si tratta mica di tecniche borderline (per quelle vedi l'attuale contest organizzato da codesto forum, ci sono degli spammers polacchi che stanno esibendo tutto il repertorio...). Semplicemente lo 'scambio link' non è proprio quello a cui pensavamo quando ti dicevamo di aumentare la link popularity.
    2 - Sul piano etico occorre tenere in considerazione che è anche possibile che un editore nasca quest'anno (con un sito, con una webzine, quello che vuoi) e raggiunga un elevato trust nel giro di 12-24-36 mesi. Prendi Il Fatto quotidiano, sia come testata offline che come sito. Non è meno attendibile perchè è recente. E' più attendibile perchè molti lo leggono, molti lo linkano spontaneamente.
    3 - Veniamo ai social. Il web non è più fatto solo dai pochi gestori di siti web, oggi chiunque ha un qualche profilo da qualche parte. Tecnicamente parlando - e stando ai parametri di dieci anni fa - **condividere un link ad un post su un qualsiasi social **(prendiamo FaceBook come esempio) puoi anche chiamarlo 'hotlinking'.... soprattutto se l'articolo di cui stiamo parlando è a sua volta un 'prodotto pubblicitario', che a sua volta linka l'azienda che ha commissionato il determinato comunicato stampa.

    Ma oggi nessuno potrebbe considerare uno share su facebook come una tecnica borderline per fare 'posizionamento'.


    Ci sono tecniche per fare spamming anche sui social, ma questo è un altro discorso ancora.

    Dopodiche, molto semplicemente, i tuoi competitors promuovono e diffondono il loro feed in contenitori medi e medio grandi, da cui ottengono link quotidiani e diretti alle url dei nuovi articoli.

    Wikio o Liquida, o anche altri circuiti minori... sono i contenitori medi.
    Social come Twitter o FriendFeed sono i grandi contenitori in cui moltissimi oggi riversano il feed (un feed per estratto, o anche solo titolo e link, ancora meglio).

    Poi c'è addirittura FaceBook che è un calderone anche più grande etc etc.

    Ora io non riesco a trovare il link... ma almeno un anno fa sul GoogleBlog era uscito un post in cui Google rendeva pubblici i suoi accordi con Twitter, FriendFeed e Identi.ca per quanto riguarda l'accesso dei crawler ai loro stream.
    C'era scritto nero su bianco che Google avrebbe utilizzato quei 'partners' per individuare le nuove URL da indicizzare.. tenendo in considerazione che già allora, almeno negli Usa, quei canali avevano già ottenuto un posto di assoluto rilievo nel macromondo della diffusione delle notizie online.


    Detto questo per moltissimi i social media sono solo 'fuffa' o spazzatura.

    In realtà non è proprio così... quel che è certo è che sono contenitori in cui ci passa tanta spazzatura quante notizie 'buone'.
    Altrettanto certo è che la mole di questi byte di informazioni che quotidianamente vengono prodotti è molto elevata anche per Google.

    Mentre nel 1998 si proponevano di indicizzare 'tutto il web esistente' oggi il loro payoff è di indicizzare tutto il web 'rilevante per l'utente, in quel dato momento e in un contesto di situazioni predeterminate'.

    I filtri di cui parliamo non sono semplicemente il tradizionale 'filtro antiduplicazione'... anche se l'esempio che mi hai portato sopra dimostra certamente che anche uno splog, che sappia spremere flux da qualche social e da qualche aggregatore, riesce ad evitare il filtro antiduplicazione e a fregarti in una serp che dovrebbe essere la tua.
    Ok.

    Ma per tornare alle tue considerazioni - e al tuo caso: non credo che se domani vedessi su qualche social dei profili ufficiali di FullPress a proporre i loro stream penserei ad una tecnica di promozione borderline.

    Perchè se sono su Twitter e mi capita di incrociare un tweet del Fatto Quotidiano, o anche di Liquida, per esempio, e c'è una notizia che può interessarmi.... beh, non penso a Twitter come un macro-aggregatore di link, ma come un posto dove intercettare notizie fresche.

    Non so se mi spiego... Lo stesso vale per un blog o per una redazione che fa comunicazione aziendale (o meglio, si propone come circuito per le comunicazioni aziendali) come la vostra.

    D'altra parte se ci sono arrivati i giornali più antichi del paese, sui vari social, non si capisce perchè proprio i più importanti siti italiani dovrebbero attendere ancora.

    🙂

    Che poi allestire e mantenere una rete di profili in trust sia un lavoraccio ... beh, non me lo venire a dire a me.


  • Moderatrice

    @RoPa said:

    Quello che dici è assolutamente il succo concentrato della discussione. Tutti coloro che sono intervenuti non hanno fatto altro che parlare di questo.
    Sarebbe molto interessante se Fullpress verifcasse quanto detto da WWW .

    Non c' è assolutamente differenza tra prima del 22 ottobre e dopo. In 1 o 2 minuti i nostri articoli sono indicizzati In Google News e nell'organico, il motore è presente come prima nel sito. Anche la sitemap viene scaricata giornalmente. Differente è il posizionamento.


  • Moderatore

    @RoPa said:

    Devi considerare anche le dimensioni della risorsa che stiamo valutando. Per un sito A, possono bastare i link che al tuo non farebbero neppure zic.

    Assoluta verità. Sacrosanta.

    L'altro giorno avevo visto i tuoi link in ingresso secondo il tool di Yahoo.

    Se si fosse trattato di un blog o di un qualsiasi sito aziendale sarebbero stati tantissimi... una follia.

    Ma per un portale come il tuo, in un settore come il tuo, sono forse un po' pochi per non incorrere in problemi di indicizzazione.

    Voglio dire: pubblichi molto, devi 'indicare' ai bot di google che occorrono più risorse per indicizzare al meglio il tuo sito.


  • Moderatrice

    @WWW said:

    Un momento.
    1 - Fare trust con gli scambi link è molto poco probabile. Magari fosse così semplice ... ma comunque, anche se fosse, non si tratta mica di tecniche borderline (per quelle vedi l'attuale contest organizzato da codesto forum, ci sono degli spammers polacchi che stanno esibendo tutto il repertorio...). Semplicemente lo 'scambio link' non è proprio quello a cui pensavamo quando ti dicevamo di aumentare la link popularity.

    Su questo permettimi di dissentire. Per rispetto di chi mi ospita non faccio nomi e cognomi ma non siamo così stupidi, come qualcuno crede, da non riconoscere certe astuzie e tecniche. Non dico che tutti fanno questo, ci mancherebbe. Dico che alcuni noti fanno questo.


  • Moderatrice

    @WWW said:

    Assoluta verità. Sacrosanta.

    L'altro giorno avevo visto i tuoi link in ingresso secondo il tool di Yahoo.

    Se si fosse trattato di un blog o di un qualsiasi sito aziendale sarebbero stati tantissimi... una follia.

    Ma per un portale come il tuo, in un settore come il tuo, sono forse un po' pochi per non incorrere in problemi di indicizzazione.

    Voglio dire: pubblichi molto, devi 'indicare' ai bot di google che occorrono più risorse per indicizzare al meglio il tuo sito.
    Tradotto per i non SEO? Non devo fare la giornalista, la mia azienda che ha tre magazine non deve pensare al contenuto ma a ...??? Sostituire i puntini, grazie, senza polemica chiaramente 🙂


  • Moderatrice

    @RoPa said:

    Quello che dici è assolutamente il succo concentrato della discussione. Tutti coloro che sono intervenuti non hanno fatto altro che parlare di questo.
    Sarebbe molto interessante se Fullpress verifcasse quanto detto da WWW .
    Sul fatto : Non si può certo che dare ragione, ed è stato già detto da diversi utenti intervenuti alla discussione.

    Ridurre al massimo i contenuti duplicati e aumentare la spinta al sito, questo il succo.
    Ok, evidentemente non hai letto tutto il 3D, qui abbiamo parlato più volte di contenuti originali che vengono clonati ma su questo non voglio più intervenire, francamente ora mi sembra un po' troppo.

    Grazie


  • Moderatrice

    @WWW said:

    Per carità, ma scusa questo però è un caso limite.

    Cioè mi vuoi dire che l'ultimo splog ti frega gli articoli e ti supera in serp... e ti credo che sei nervosa.

    🙂

    Però scusa sai... ma con 4 lire di promozione del feed gli sploggers di quel livello li ELIMINI del tutto.

    Ripeto, ora io non vorrei dire cose che poi arrivano i seo 'seri' e si incavolano....
    Ma il caso che hai citato è TROPPO evidente per tacere.

    Occorre che promuoviate il vostro feed nelle cattedrali che si vanno erigendo in giro per il web... cioè, finchè la competizione la avete con altri grandi canali di CS come quelli che stavo vedendo io.... è un conto.

    Ma con lo splogger così... non ci dovrebbero essere storie.

    Google... ok, se vuoi prenditela con lui... ma che gli algo siano 'manipolabili' è evidente.

    Ma se fossi in voi mi metterei a studiare seriamente la promozione di un feed nei social media... purtroppo è da lì che anche l'ultimo degli splogger prende i link necessari a superarvi per i vostri stessi articoli.

    Ripeto, la competizione con altri grandi circuiti è un conto... i comunicatori che spammano è un altro.... ma per 'tutelare' il vostro feed dagli abusi di quel tipo di 'blog' bastano 4 lire di social media marketing.

    Ora vado a cena, in bocca al lupo!
    :ciauz:

    Siamo costantemente in Twitter, in facebook, etc. ti basta? Chiudo qui perchè non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire, forse non si è compreso abbastanza perchè (forse) non siamo stati capaci di parlare la nostra stessa lingua. Non sono un SEO, ma ti ripeto quello che mi ha detto un SEO noto che ci segue e che qui è non è sconosciuto: Il vostro caso è assurdo, siete davvero finiti in qualche problema di Google.
    Chiudo qui questo 3D perchè alla fine, se continuiamo a parlare esce fuori che anche noi siamo dei copia e incolisti (come qualcuno qui sta facendo passare). Francamente questo mi sembra un po' troppo.

    Grazie

    P.S. Mi spieghi cosa deve comprare con le 4 lire??? Link???
    P.S.S. Visto che in questo forum stiamo facendo la figura degli stupidi ci tengo a precisare che FullPress.it è stato ed è curato da anni da esperti SEO, noti anche in questo Forum. Quindi se problemi ci sono sul sito, cosa che non credo, e bisogna discolpare Google (non sono d'accordo) non sono da attribuire ad Anna Bruno o a FullPress Agency, ma a vostri colleghi. Giusto per precisare.


  • Moderatrice

    @WWW said:

    Per carità, ma scusa questo però è un caso limite.

    Cioè mi vuoi dire che l'ultimo splog ti frega gli articoli e ti supera in serp... e ti credo che sei nervosa.

    🙂

    Però scusa sai... ma con 4 lire di promozione del feed gli sploggers di quel livello li ELIMINI del tutto.

    :ciauz:

    Due ultime considerazioni.

    1. Come ti spieghi che l'ultimo dei blogger si posiziona con quella chiave? Se fosse regolare il tuo discorso sui link credo che almeno qualche link più del blog di cui sopra, ce l'abbiamo, o vuoi mettere in dubbio questo? E allora, se ne abbiamo di più del blog di sopra vai per logica. Dovevamo uscire prima. E perchè non usciamo prima? Perchè c'è un problema che è comune a molti altri in tutto il mondo (ti invito ad informarti, sono disposta a mandarti 100 casi). Se incominci a "vedere il problema" ne esci fuori.

    2. I nostri feed sono dappertutto. Guarda i nostri siti e vedi come sono fatti i feed. Guarda i nostri siti e vedi cosa facciamo in Facebook e Twitter. Guarda i nostri siti....Siccome ti ho visto molto attento, ti prego di analizzare a fondo i dati. Sei molto capace di farlo ma non arrestarti dietro ad un dato, i siti (tutti i siti) sono unici e non conoscono casistica.

    Ti ringrazio per l'attenzione,
    e che crepi il lupo.


  • Moderatore

    @FullPress said:

    Non dico che tutti fanno questo, ci mancherebbe. Dico che alcuni noti fanno questo.
    Puoi anche dire che MOLTI tra i 'noti' fanno di tutto per beccarsi un link in più, o per scalare una posizione.

    Non so a chi ti riferisci ma direi che come affermazione vale un po' per tutti in tutti i settori.

    @FullPress said:

    Tradotto per i non SEO? Non devo fare la giornalista, la mia azienda che ha tre magazine non deve pensare al contenuto ma a ...??? Sostituire i puntini, grazie, senza polemica chiaramente 🙂

    🙂

    Scusa, ma perchè dovrebbe esserci una polemica? Nemmeno ci conosciamo.

    :mmm:

    Ho forse detto qualcosa che ti ha dato fastidio? Se è così ti prego di scusarmi, non era mia intenzione ASSOLUTAMENTE.


  • Moderatore

    @FullPress said:

    Siamo costantemente in Twitter, in facebook, etc. ti basta?
    Ma... non deve mica bastare a me.

    🙂

    Ho appena rintracciato il vostro profilo su Twitter, e anche quelli degli altri magazine e il tuo personale.
    Perfetto. Magari su come avere un account Twitter potente ne parliamo in un altro 3D.

    @FullPress said:

    Chiudo qui perchè non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire, forse non si è compreso abbastanza perchè (forse) non siamo stati capaci di parlare la nostra stessa lingua. Non sono un SEO, ma ti ripeto quello che mi ha detto un SEO noto che ci segue e che qui è non è sconosciuto: Il vostro caso è assurdo, siete davvero finiti in qualche problema di Google.
    Io questo lo avevo capito fin dall'inizio, il problema è che se anche si trattasse per il vostro sito di quel bug di Google non è che la cosa ti aiuta di molto.
    Voglio dire che naturalmente tutti i partecipanti hanno detto la loro nel tentativo di 'rendere ottimali' le prestazioni del sito FullPress.it, sulla base delle loro esperienze e di quello che era possibile analizzare.

    Il bug di Google può risolverlo solo Google, temo: un bug o un nuovo filtro venuto fuori tra il 19 e il 22 ottobre può senza dubbio essere la causa unica e sola dei tuoi problemi... ma è altrettanto evidente che noi qui potevamo prendere in considerazione solo quel poco che conosciamo del tuo sito e quell'inezia che ci pare di capire sui meccanismi del motore americano.

    @FullPress said:

    Chiudo qui questo 3D perchè alla fine, se continuiamo a parlare esce fuori che anche noi siamo dei copia e incolisti (come qualcuno qui sta facendo passare). Francamente questo mi sembra un po' troppo.

    Ma chi ti ha fatto pensare questo?

    Non io, spero. Ma credo nemmeno gli altri...

    😞

    @FullPress said:

    Grazie

    P.S. Mi spieghi cosa deve comprare con le 4 lire??? Link???
    No.
    @FullPress said:

    P.S.S. Visto che in questo forum stiamo facendo la figura degli stupidi ci tengo a precisare che FullPress.it è stato ed è curato da anni da esperti SEO, noti anche in questo Forum. Quindi se problemi ci sono sul sito, cosa che non credo, e bisogna discolpare Google (non sono d'accordo) non sono da attribuire ad Anna Bruno o a FullPress Agency, ma a vostri colleghi. Giusto per precisare.

    Ma posso assicurarti che non è questo il clima del forum GT.

    Il vostro sito è una pietra miliare nel suo settore e Google certamente ha le sue falle, e nessuno ha interesse a discolparlo, qui.

    Ma soprattutto NON STATE FACENDO la figura degli stupidi, questa sezione è abituata a raccogliere tutti i casi di possibile penalizzazione ed è abituata a sottoporre i casi più interessanti alla disanima che è possibile portare avanti, con il contributo di chi ha voglia di condividere i suoi pareri.

    Se gli appunti o i consigli ti sono sembrati offensivi mi dispiace ma posso assicurarti che non c'è alcuno scherno nè alcuna arroganza dietro i suggerimenti dei forumisti... semplicemente, proprio perchè ogni sito è un 'caso a parte', qui siamo tutti abituati a punzecchiare/tastare i vari punti deboli per tentare di capire 'come risolvere la situazione'.

    Le incomprensioni linguistiche o umorali, date le condizioni in cui siamo (cioè, scriviamo su un forum ed utiliziamo vocabolari e stili d'espressione diversi), possono pure esserci, per carità.

    ***Ma qui nessuno vuole nè voleva mettere in discussione il lavoro di nessuno.


    Ma se ci si fermava alla considerazione che 'è colpa di Google' - cosa che è plausibilissima - la discussione non sarebbe mica durata tanto a lungo.

    Eppure alcune delle indicazioni emerse, anche al di là della singola penalty, potrebbero essere degne di attenzione.

    @FullPress said:

    Due ultime considerazioni.

    1. Come ti spieghi che l'ultimo dei blogger si posiziona con quella chiave? Se fosse regolare il tuo discorso sui link credo che almeno qualche link più del blog di cui sopra, ce l'abbiamo, o vuoi mettere in dubbio questo?
      Senza dubbio avete più trust e più link del 'blog' che ha copiato... ma aspetta però.

    Lui ha molto probabilmente preso più link 'su quella singola pagina contenente l'articolo copiato', perchè ha inserito il feed su qualche buon aggregatore ed ha un profilo FriendFeed che viene ben spiderizzato.

    Non mi stupirei nello scoprire il fatto che al momento la sua copia riceva - come URL singola - più link del vostro articolo.

    E non solo. Lui riceveva quei link quasi subito, proprio perchè il suo feed passa per 'contenitori' che hanno una frequenza di scansione elevatissima.

    Nell'immediato ti ha superato... al momento io già vedo che la home di fullpress.it è in cima per quella query.... ma anche qui, dovrebbe esserci la url del post. Diciamo che prima o poi ci sarà... ma quando?

    @FullPress said:

    E allora, se ne abbiamo di più del blog di sopra vai per logica. Dovevamo uscire prima. E perchè non usciamo prima? Perchè c'è un problema che è comune a molti altri in tutto il mondo (ti invito ad informarti, sono disposta a mandarti 100 casi). Se incominci a "vedere il problema" ne esci fuori.

    1. I nostri feed sono dappertutto. Guarda i nostri siti e vedi come sono fatti i feed. Guarda i nostri siti e vedi cosa facciamo in Facebook e Twitter. Guarda i nostri siti....Siccome ti ho visto molto attento, ti prego di analizzare a fondo i dati. Sei molto capace di farlo ma non arrestarti dietro ad un dato, i siti (tutti i siti) sono unici e non conoscono casistica.

    Ripeto, mi sta benissimo che ci sia un bug di Google.

    Ciò non toglie che potreste rafforzare il vostro sito promuovendo meglio il vostro feed sui social media... questo al di là del possibile bug, ma sicuramente a beneficio di una probabile risoluzione di casi paradossali come quello che hai citato prima (cioè lo splog che ti copia e ti supera perchè lo linkano aggregatori e social).

    🙂

    Però te lo dico con estrema tranquillità e spero che tu riesca ad accettare quello che si è scritto con maggior serenità e fiducia.

    ***Nessuno aveva intenti maligni ma d'altra parte nessuno ha la soluzione in tasca, purtroppo.


    Molte delle cose che si sono lette avevano ed hanno senso (come il discorso sul tag canonical, l'idea di provare a chiedere una reinclusion, l'ipotesi di rafforzare la vostra link popularity utilizzando la diffusione del feed), anche se magari invece hai ragione tu, e il problema è un bug di Google che ha coinvolto un certo numero di siti.