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Secondo lavoro...
Buongiorno,
avrei due domande di carattere diverso:
1 - io sono già titolare di partita iva come disegnatore. Ora vorrei disegnare, far realizzare e vendere una serie di oggetti, ma ancora non so se si tratterà di una cosa continuativa o che termini nel tempo, diciamo che si tratta di un secondo lavoro...posso fare tutto con la mia partita iva o ne dovrei aprire una apposita? In caso dovessi aprirne una apposita, come dovrei comportarmi con l'inps?
2 - mi è stato chiesto di realizzare un sito internet, in fattura posso mettere come oggetto della prestazione la creazione del sito internet (io sono disegnatore) o si tratta di un'attività incompatibile con la mia?
Grazie
Margherita
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non mi aspettavo risposte dettagliate, ma magiri anche solo qualche vaga idea...
avrei poi una domanda ulteriore, legata al sito internet che mi è stato chiesto di fare.
Pur avendo una partita iva come disegnatore, posso emettere una ritenuta d'acconto come prestazione occasionale (di questo effettivamente si tratta) con oggetto la creazione del sito internet?
Grazie a tutti
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Ciao,
è possibile integrare la tua partita iva con quante attività vuoi, però ci sono delle implicazioni a livello di INPS per cui dovresti chiarire se sei già iscritta alla camera di commercio oppure no.
Per il sito al momento va bene la ricevuta per compenso occasionale.Fabrizio
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ciao,
innanzitutto grazie per aver risposto.
Non sono iscritta alla Camera di Commercio perchp sono disegnatore tecnico e mi è stato detto che non dovevo fare questa iscrizione. Svolgo il mio lavoro presso studi di architettura. Dici che a livello inps dovrei pagare due volte? Questo potrebbe non sconvolgermi, voglio dire, l'inps è una percentuale su quello che guadagno, più guadagno e più pago, ci sta. Ma gli introiti li potrei dichiarare con la mia P.Iva?
Margherita
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Ora tu sei iscritta alla gestione separata e paghi INPS in percentuale sul reddito.
Se inizi anche un'attività commerciale devi iscriverti alla Camera di Commercio (costo 90 euro annui) ed iscriverti anche alla gestione commercianti INPS.
La gestione commercianti richiede il pagamento minimo di 2.800 euro annui anche se il reddito fosse zero.
In sostanza dovresti tenere due contabilità divise e due iscrizioni INPS diverse.
Forse in tal caso sarebbe opportuno far rientrare tutto in attività commerciale chiudendo la gestione separata INPS.Fabrizio
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capisco...mi sembra un po' complesso...in realtà quela che vorrei fare è una prova, se va' allora la si continua, se no è stata un'esperienza e nulla più...
Beh, grazie