• User Newbie

    info su pagamenti con ritenuta di acconto.

    Salve, girando per il web sono approdato su questa splendida isola. Colgo l'occasione per chiedere un consiglio fiscale. Sono proprietario di un sito molto visitato. Mi hanno contattato diverse aziende per essere sponsorizzate sul mio portale. Premetto che non posseggo più partita iva ed e lavor a tempo indeterminato presso un cat di assistenza autorizzato. Ora il mio sito è totalmente gratuito poichè non avendo + P.Iva non posso + fatturare. La mia domanda è la seguente: posso sponsorizzare queste aziende utilizzando il metodo di ritenuta di acconto? e se queste aziende volessero donarmi dei soldi ? posso accettare le donazioni? Esiste una legge che regola questi rapporti? non vorrei incorrere in sanzioni penali ....non ho la forza economica per poterle sostenere.

    n.b. dimenticavo di riferire quanto segue: io collaboro con una nota rivista tecnica e vengo pagato utilizzando il metodo della ritenuta di acconto sul mio codice fiscale.
    Un enorme Grazie a quanti mi possono aiutare a capire.
    Pasquale da Napoli.


  • Super User

    @umile said:

    Salve, girando per il web sono approdato su questa splendida isola. Colgo l'occasione per chiedere un consiglio fiscale. Sono proprietario di un sito molto visitato. Mi hanno contattato diverse aziende per essere sponsorizzate sul mio portale. Premetto che non posseggo più partita iva ed e lavor a tempo indeterminato presso un cat di assistenza autorizzato. Ora il mio sito è totalmente gratuito poichè non avendo + P.Iva non posso + fatturare. La mia domanda è la seguente: posso sponsorizzare queste aziende utilizzando il metodo di ritenuta di acconto? e se queste aziende volessero donarmi dei soldi ? posso accettare le donazioni? Esiste una legge che regola questi rapporti? non vorrei incorrere in sanzioni penali ....non ho la forza economica per poterle sostenere.

    n.b. dimenticavo di riferire quanto segue: io collaboro con una nota rivista tecnica e vengo pagato utilizzando il metodo della ritenuta di acconto sul mio codice fiscale.
    Un enorme Grazie a quanti mi possono aiutare a capire.
    Pasquale da Napoli.

    Sulla collaborazione alla rivista tecnica sono d'accordo.
    Per quanto riguarda il sito web penso proprio che tu debba avere obbligatoriamente la partita IVA, la quale peraltro deve comparire nella home page, ex DPR 404/2001.
    Saluti.


  • User Newbie

    Grazie per la celere risposta. Allora voglio farle un'ultima domanda: il sito che posseggo raccoglie un bacino di utenti elevato ,ma non tutti erano interessati ad accedere alle sezioni private. Non chiedo soldi per accedere al mio portale (ora non posso più farlo) , ho eliminato le sezioni private e l'ho reso pubblico. La mia domanda è questa: devo per forza inserire la P.I (che non ho più)nel sito anche se non percepisco nulla dagli utenti? Io condivido con molti utenti la passione verso l'informatica e l'elettronica e prima ero una ditta individuale inquadrata per offrire consulenza, avendo un reddito basso pagavo le tasse in modo forfettario. Avevo pochi guadagni e quindi la commercialista ha ritenuto opportuno chiudere la P.I. Ora posso lasciare in vita il mio sito e condividere con tutti gli utenti la mia passione?

    Attendo con ansia una vostra risposta, ringraziandovi anticipatamente per cio' che mi consiglierete.

    Saluti
    Pasquale.


  • Super User

    @umile said:

    Grazie per la celere risposta. Allora voglio farle un'ultima domanda: il sito che posseggo raccoglie un bacino di utenti elevato ,ma non tutti erano interessati ad accedere alle sezioni private. Non chiedo soldi per accedere al mio portale (ora non posso più farlo) , ho eliminato le sezioni private e l'ho reso pubblico. La mia domanda è questa: devo per forza inserire la P.I (che non ho più)nel sito anche se non percepisco nulla dagli utenti? Io condivido con molti utenti la passione verso l'informatica e l'elettronica e prima ero una ditta individuale inquadrata per offrire consulenza, avendo un reddito basso pagavo le tasse in modo forfettario. Avevo pochi guadagni e quindi la commercialista ha ritenuto opportuno chiudere la P.I. Ora posso lasciare in vita il mio sito e condividere con tutti gli utenti la mia passione?

    Attendo con ansia una vostra risposta, ringraziandovi anticipatamente per cio' che mi consiglierete.

    Saluti
    Pasquale.

    Avendo ancora il sito internet operativo potrebbe operare, da parte del Fisco, una presunzione di esercizio dell'attività, presunzione a mio avviso relativa e che quindi potrebbe essere smontata da parte tua fornendo la prova contraria in caso di eventuale accertamento. Il tutto potrebbe scaturire da un semplice accesso al tuo sito, quindi io agirei con cautela.
    Saluti.