• User

    @mpmisco in riferimento ai siti che fanno snapshot inalterabili, dici che nell'ambito di un processo verrebbe ammessa come prova qualche snapshot fatto da un'azienda terza, estera e privata che non è sorvegliata da nessun organo internazionale o italiano? Sopratutto senza che questa rilasci una dichiarazione specifica, timbrata e firmata, in cui si assumono le responsabilità per ciò che detengono online.

    Non dico di no, dico solo che sarebbe molto strano da formalizzare... Sarebbe bello chiedere chiarimenti a qualcuno esperto del settore.


  • User

    Non saprei... Dovrebbero essere radicati esperti di diritto di tutte le nazioni al mondo o quasi... Mi piacerebbe davvero leggere, se esistono, sentenze italiane di questa precisa fattispecie.


  • User

    Buonasera a tutti, sono l'autore che ha aperto questa discussione e mi fa impressione constatare come l'argomento esca fuori periodicamente, sempre con le stesse modalità.
    Come ho già ripetuto molte volte, io scelsi di fare una transazione tramite il mio avvocato, in quanto si reputò che ci fossero seri rischi di uno strascico lungo e costoso. La controparte accettò l'offerta a ribasso senza rilanciare e non li ho più sentiti, comunque mi feci rilasciare una liberatoria firmata.
    Nel mio caso trovai in vendita i diritti della foto a prezzi modesti e questo sicuramente ha giovato.

    Sarebbe utile avere feedback da parte di chi ha resistito, per capire se davvero vanno in fondo o meno.


  • User

    Ciao, a me la richiesta è arrivata a giugno e ho preferito pagare perché, tutto sommato, la cifra era abbordabile: 80 euro. Anche perché sono una persona ansiosa e preferisco subito risolvere queste beghe.

    Tuttavia, mi hanno inviato oggi una mail dicendo che l'immagine non è stata eliminata, quando in realtà l'ho fatto subito, eliminandola anche dall'archivio del blog. Invece loro mi hanno inviato un link che se aperto porta effettivamente all'immagine.

    Forse avrei dovuto chiedere la rimozione anche a Google? Ma credo che ciò avverrà comunque anche se con un po' di tempo.

    Ora mi chiedono 240 euro ma francamente non mi va di pagare ancora una volta e vorrei ignorare. Gli avevo inviato sia la ricevuta del pagamento che il link dell'articolo senza l'immagine. Sembra che ora vogliano approfittare della mia rapidità di risposta.

    Non so cosa fare, anche perché restano i tanti dubbi sul loro modo di operare, come già ha detto qualcuno nei messaggi precedenti.

    Grazie.


  • User

    @framar È possibile conoscere, con gli opportuni accorgimenti per tutelare la privacy, il contenuto dell'email? Così da conoscere un po' le argomentazioni dell'avvocato che hanno fatto desistere i "terroristi" del copyright.


  • User

    Sì probabilmente dovevo ignorare, sebbene ho verificato che l'immagine avesse tanto di autore e avevo paura che col passare del tempo la cifra diventasse sempre più grossa. Oltre a finire in tribunale, ecc.

    Ma la cosa strana è che loro dicono che utilizzi ancora la loro immagine riferendosi ad un link che in realtà rimanda all'archivio dei file caricati interno al blog (il classico "wp-content/uploads"). Il che è assurdo sia perché l'immagine in archivio non c'è più, sia perché è appunto un link interno.

    Mi conviene chiedere la rimozione del link a Google? Anche se forse agendo a posteriori rischio anche di dargli ulteriore ragione.

    Magari chiedo consulenza anche a qualche avvocato specializzato. In generale, sto cercando di non inserire più immagini con copyright già da un po' e di rimuovere vecchie immagini a rischio. Anche se il blog ha 15 anni, quindi il rischio è sempre dietro l'angolo.