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Si si, ho capito.
Comunque tu consigli di farle indicizzare?
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@pasky78 said:
Comunque tu consigli di farle indicizzare?
Non è importante siano indicizzate, se vuoi puoi metterle anche con <meta name="robots" content="noindex, follow" /> (che vuole dire "non indicizzare queste pagine, ma segui i link che trovi in esse")
L'importante è che non siano bloccate da robots.txt, altrimenti il crawler non potrà mai arrivare agli articoli e indicizzarli.
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Da qualche giorno ho notato un notevole calo di visualizzazioni e soprattutto di impressioni.
Ho la sensazione che sia stato penalizzato per contenuti duplicati.
C'è qualche strumento per capirlo? Tipo un software che scansioni il sito e mi dica le pagine con contenuti duplicati?
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La cosa più semplice è fare una scansione con uno spider e vedere le pagine che hanno stesso title, o stessa metadescrizione, etc.. o sono titoli e descrizioni non personalizzate, o sono le stesse identiche pagine con URL non previsti; in ogni caso sono responsabili di contenuti duplicate e da mettere a posto.
Vi possono essere anche altri casi, non individuabili in questo modo, ma queste sono le cause più comuni, e una vista d'insieme aiuta comunque a capire meglio se ci sono problemi on-site.
Prova anche a vedere da Analytics (o altro strumento, non so cosa usi) se riesci a capire per che ricerche hai il calo di impressioni/visite.
ciao
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Ciao scusa,
in un post dicevi: la paginazione è quasi inutilizzabile, tutta appiccicata così com'èCosa intendi con paginazione?
Come posso migliorarla?
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Ciao,
@pasky78 said:in un post dicevi: la paginazione è quasi inutilizzabile, tutta appiccicata così com'è
Cosa intendi con paginazione?
Come posso migliorarla?
Hai presenti in pagine con tanti contenuti, per esempio /categoria/gioielli.html
il testo in fondo con scritto "12345678910»Fine" dove ogni carattere è un link a una pagina?
Intendevo dire che sono tutti appiccicati, è difficile per un utente cliccare un singolo numero.
Ti consiglio di distanziarli, e magari renderli più larghi e facili da cliccare.
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@Federico Sasso said:
Ciao pasky78.
Ai consigli di Blays aggiungo:tutti i link in corrispondenza della bustina, quelli con path .../recommend/... per capirsi, che aprono un contenuto del tipo "Info: YOU MUST LOGIN FIRST" dovrebbero avere l'attributo rel="nofollow", e il contenuto con il suddetto messaggio dovrebbe avere meta-tag noindex.
Questo perché così come sono crawlati dagli spider e visti come contenuti inutili e duplicati. Google ne indicizza circa 500.
.......................Salve, mi potrebbe spiegare meglio questo concetto?
-innanzitutto cosa intende per "link in corrispondenza della bustina"?
poi suggerisce di settare a nofollow le pagine dove gli utenti dovrebbero loggarsi per visualizzare le pagine, questo perché essendoci contenuti duplicati google potrebbe penalizzare l'indicizzazione di quel sito?
è così o ho capito male?grazie mille
Roberto
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Salve Bart46,
@Bart46 said:innanzitutto cosa intende per "link in corrispondenza della bustina"?
pasky78 ha optato per eliminarli del tutto e ora non sono più presenti, ma al momento della sua prima richiesta nelle pagine di prodotto c'era un'immagine di una bustina con un link.@Bart46 said:
poi suggerisce di settare a nofollow le pagine dove gli utenti dovrebbero loggarsi per visualizzare le pagine, questo perché essendoci contenuti duplicati google potrebbe penalizzare l'indicizzazione di quel sito?
è così o ho capito male?
Non solo: googlebot visitando quelle pagine sprecava tempo che avrebbe potuto dedicare a visitare contenuti più importanti.Secondo le dimensioni del sito note a Google, e il PR che vi attribuisce, googlebot visita le pagine inframezzando le richieste alle singole pagine con tempi che fanno da qualche manciata di secondi a qualche minuto.
Se togliamo dal crawl-path (i link scoperti da Google durante un'esplorazione del sito) qualche centinaio di link, possiamo risparmiargli diverse ore di esplorazione verso contenuti inutili, che può dedicare a scoprire - o visitare più frequentemente - contenuti per noi più strategici.
La tecnica è di solito chiamata "ottimizzazione del crawl budget".
Spero d'aver chiarito meglio il concetto.
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@Federico Sasso said:
Salve Bart46,
pasky78 ha optato per eliminarli del tutto e ora non sono più presenti, ma al momento della sua prima richiesta nelle pagine di prodotto c'era un'immagine di una bustina con un link.
Non solo: googlebot visitando quelle pagine sprecava tempo che avrebbe potuto dedicare a visitare contenuti più importanti.
Secondo le dimensioni del sito note a Google, e il PR che vi attribuisce, googlebot visita le pagine inframezzando le richieste alle singole pagine con tempi che fanno da qualche manciata di secondi a qualche minuto.
Se togliamo dal crawl-path (i link scoperti da Google durante un'esplorazione del sito) qualche centinaio di link, possiamo risparmiargli diverse ore di esplorazione verso contenuti inutili, che può dedicare a scoprire - o visitare più frequentemente - contenuti per noi più strategici.
La tecnica è di solito chiamata "ottimizzazione del crawl budget".
Spero d'aver chiarito meglio il concetto.
E' stato più che chiaro.. ad esempio io ho sviluppato e gestisco un sito e-commerce dove chiunque può visionare i prodotti, ma solo i registrati vedono il prezzo, in questo caso non si può fare lo stesso ragionamento fatto con pasky78, in quanto le pagine contenenti le info (tranne il prezzo che è irrilevante ai fini dell'indicizzazione) sono visionabili anche da non registrati.. giusto?
grazie mille per la risposta, ho imparato una nuova cosa
Roberto
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@Bart46 said:
... un sito e-commerce dove chiunque può visionare i prodotti, ma solo i registrati vedono il prezzo, in questo caso non si può fare lo stesso ragionamento fatto con pasky78, in quanto le pagine contenenti le info (tranne il prezzo che è irrilevante ai fini dell'indicizzazione) sono visionabili anche da non registrati.. giusto?
Nel caso di pasky78 gli URL esclusi dalla crawl-ata non erano le pagine di prodotto, erano - se ricordo bene - pagine per "raccomandare" il prodotto.
Nel caso presentato di pagine con o senza prezzo... giusto, devono essere visitabili dal crawler.