Precisiamo che il controllo del Garante per le telecomunicazione ha rilevato delle irregolarità da parte dei gestori sulla conservazione dei dati di navigazione dei siti, in particolare i gestori conservavano le URL visitate dagli utenti. Se non sbaglio il controllo per il momento è limitato alla navigazione via cellulare. In seguito i controlli dovrebbero essere estesi anche ai gestori di telefonia fissa.
Telecom Italia archiviava addirittura le queries di ricerca sui motori.
La normativa italiana prevede che i gestori conservino i dati di accesso alla rete, in particolare gli IP, ma non le URL.
La conservazione delle URL, ovviamente, può essere utilizzata al fine di realizzare un profilo dell'utente, facilmente utilizzabile a fini di marketing.