@simone82 Da firefox anonimo non l'ho visto.

Tra pochi minuti siamo online con Massimiliano Finotti e si parla di riprese video. La diretta la potete seguire anche tramite la pagina del forum, l'embed è nel primo post della discussione

Si e' vero molte volte mi e' capitato di vedere le sue pubblicazioni di video. Molto attivo. Chissà' se potessi creare una forma di collaborazione con lui. IO sto per accingermi a fare delle lezioni di fisarmonica

certamente! troppacarne sul fuoco in questo periodo, ma tra due settimane iniziamo le dirette con un programma che faremo con i nostri rivenditori, LIVE#nonsoloconmarta e quindi stiamo cercando di organizzarci al meglio, per ora abbiamo preparato tutto per partire con streamYard direttamente su facebook e youtube, ma ci piacerebbe utilizzare OBS, approposito, ma con Streamyard le dirette olre a poterle scaricare entro 7 giorni, le dirette rimangono salvate nei reciproci social??
grazie dei vostri consigli preziosi...siamo veramente agli inizi

Ciao Giorgio,
sono quasi sicuro al 100% che il problema è quello descritto da Andrea Ciraolo in un suo video: ovvero l'utilizzo della webcam con le impostazioni automatiche.

In pratica cosa succede: in ambienti poco illuminati, il software della webcam ne aumenta l'esposizione. Così facendo succhia risorse al computer. Se invece setto tutto in manuale, e invece che l'esposizione aumento il guadagno (ma ovviamente meglio di tutti sarebbe avere una buona illuminazione), noto che questo problema con OBS scompare. Io uso una C922, ma immagino che anche la tua Brio (per altro la stessa di Andrea) funzioni allo stesso modo.
Il fatto è che quanto ho scritto sopra l'ho avuto con vMix, e non sono riuscito a trovare la possibilità di settare manualmente la camera in vMix come si fa in OBS. E quindi dovrò ingegnarmi con un corretto settaggio del delay audio per sincronizzare i due input.

Ciao Simone e complimenti per i 1.000 iscritti raggiunti....io dallo scorso anno, grazie al corso da 0 a 1000 di Giorgio, sono in lenta ma costante crescita (adesso sono a circa 2400 iscritti).

Sono un Ingegnere specializzato in progettazione strutturale quindi in qualche modo siamo nello stesso settore, se ti va potremmo pensare ad una collaborazione per esempio con interviste reciproche sulle nostre specializzazioni pubblicandole sui nostri canali.

Salve, la ringrazio per la risposta. La mia domanda però era soprattutto legata al fatto se esistono dei software (a vostra conoscenza s'intende) che consentono una gestione informatica a norma di legge o se qualsiasi software gestionale può fare al caso.

Del resto, me ne sono reso conto leggendo "Il manuale delle Srl" pubblicato da Ghisoni... Una valutazione attenta dei costi con il commercialista ci ha comunque portati alla conclusione che un risparmio una tantum in fase di startup di quasi €2.000 è una soluzione in ogni caso accettabile, oltreché unica percorribile date le attuali finanze (non potrei in ogni caso coprire il capitale sociale di €10.000, anche se solo il 25% è da versare inizialmente)... Il resto, partita doppia e tassazione rimane uguale, lo so. Rispetto alla ditta individuale però una Srl porta a minori rischi per il patrimonio personale e l'accesso a bandi di gara pubblici o alla collaborazione con uffici pubblici (Università ad es.) che spesso ai privati, in assenza di contratti di consulenza o a progetto, è preclusa (lo so per esperienza diretta, sono 3 anni che lavoro come ditta individuale in regime dei minimi).

Si ci ho pensato ed ho già previsto una apposita sezione sul forum dove piazzare il banner: prima però devo stabilizzare il tutto su un numero di visitatori unici accettabili, se non ne fai almeno 400-500 al giorno nessuno onesto spenderebbe più di €1... Io di certo non lo farei, quindi non posso chiederlo agli altri per onestà, magari sbaglio ma la penso così.

Io continuo a credere al proverbio popolare chi più spende meno spende: ciò non significa che se compro un server a €10.000 posso avere 10.000.000 di utenti unici al giorno senza problemi, ma semplicemente che se le società sono oneste e mettono sul piatto primo, secondo e contorno in modo trasparente e senza ingredienti nascosti, è facile capire il perché ti vendono un semi-dedicato a €300 con 25 clienti ed un altro a €800 con 6 clienti, a parità ca. di hardware. È ben evidente che il secondo sarà molto più performante e con risorse dedicate, mentre il primo non potrà averne e prima o poi se il sito cresce troppo va in difficoltà. Ma se fai un piano scalabile, con maggiori conoscenze e a progetto avviato si può capire meglio di cosa io abbia effettivamente bisogno.

Io adesso cambio provider perché sto su uno shared USA su cui so per certo siano hostati >1000 siti... Overselling pauroso a 2$ al mese (infatti son error 403 e 500 a gogò). Proprio perché i servizi sono centinaia per tutte le tasche e tutte le esigenze la scelta di una VPS è troppo complicata per le mie competenze: quindi, come dici tu, io devo provare, ma provare costa un tempo che ora non ho. Allora sono arrivato alla conclusione che il semi-dedicato mi offre delle garanzie ad un prezzo per me accettabile (come dire, faccio Roma-Firenze tranquillamente ma faccio anche Palermo-Milano in sicurezza e serenità), mentre sul VPS devo per forza testare, provare configurazioni diverse, bilanciare le risorse in base alle mie necessità, avere capacità di controllo OS che per ora mi mancano superato un certo livello.

Dunque, mi pare che alla fine il consiglio di avere sottomano delle risorse scalabili sia il più efficace: magari spendo un poco di più allo startup (però il semi-dedicato mi offre una certa libertà in più rispetto allo shared in termini di applicazioni che si possono far girare), ma sono sufficientemente determinato a fare in modo che prima o poi questi soldi rientrino...

Insomma, la maratona se sei abituato a correre i 5Km non puoi farla se non a rischio d'infarto... Io sono ancora ai 2Km, devo allenarmi parecchio per arrivare a certi livelli: meglio pagare onestamente il lavoro altrui che accollarmi mansioni che non posso svolgere.

Quindi ancora grazie, proverò a tenere aggiornata questa discussione nel tempo e inserire le mie prove sul campo, per quanto possano valere

No Luca non voglio trarre conclusioni, era solo una riflessione per altro basata, come detto, sulla mia inesperienza... Forse anche in base alla tipologia di evento promosso...
So bene che se volessi promuovere un prodotto industriale sarei un pazzo a denigrare Google ADV...

Direi che è diverso anche il target d'utenza: mentre Google non conosce confini, FB è riservato agli iscritti, a chi lo usa con frequenza e così via seguitando. Se poi dovesse passare la rivoluzione social, cioè inculcarsi negli utenti l'idea che Facebook=internet come ora è google=internet, allora le cose cambieranno. Per ora, sono d'accordo con te che diversificare gli investimenti è necessario: qui in Italia penso che FB e BigG siano tutto sommato sufficienti per una campagna nazionale sul web...

P.S.: cmq su Google sfrutto ancora l'omaggio per l'apertura dell'account impostando €5/day

Ciao Byron99 io ormai non lo uso più con l'ultima versione di k2 sono migliorati moltissimo e funziona perfettamente da solo senza componenti per il rewrite

Grande Giorgio, buono a sapersi... Alla fine dopo aver letto un tuo tweet in cui scrivevi che senza uno short url personalizzato non si va nessuna parte, con bit.ly mi sono registrato uno mio in tema con il sito...

Tra l'altro da qualche tempo mi vengono indicizzate alcune pagine tramite il medium twitter, questo non è che mi dà fastidio ma secondo me ha un po' messo in difficoltà il page rank, anche se proprio non saprei quali sono i motivi per cui i motori scelgono twitter invece che la pagina linkata su twitter...

Una volta aperta la partita iva si fa comunicazione all'INPS gestione separata dell'inizio dell'attività (c'è un modulo apposito scaricabile anche dal sito dell'INPS). Quando si farà la dichiarazione dei redditi relativa (nel tuo caso a giugno 2011) si effettueranno anche i versamenti INPS relativi all'attività con partita iva.
Si chiama "regime agevolato per le nuove iniztaive produttive" ma in sostanza è utilizzabile da tutti quelli che aprono una nuova partita iva per attività che non abbiano svolto in precedenza.
Il vantaggio è che pagherai un imposta sostitutiva sul reddito dell'attività pari al 10% del reddito, con il regime dei minimi paghi invece il 20%.
Nel forum c'è una sezione apposita dedicata al regime agevolato, in caso dagli un'occhiata.

Ciao Simone82,

le fotografie sono tutelate dal diritto d'autore, per cui sarebbe necessario verificare eventuali licenze che le accompagnano. In ogni caso è sempre possibile la citazione delle medesime, applicando il comma 1-bis dell'art. 70 della legge sul diritto d'autore: "*È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro (...)". *
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grazie mille per tutte le tue spiegazioni...mi sono trovata senza lavoro all'improvviso e sto cercando di documentarmi al max per arrangiarmi qua e la...devo documentarmi sicuramente di più!
Spero di diventare saccente come tutti voi qui del forum
è stato un piacere!!
ciaoooo!!!!!