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    Post creati da schope

    • RE: Cessione diritti utilizzazione opere ingegno. Come regolarizzare posizione fiscale?

      Leggendo le istruzioni alla compilazione del modello unico alla voce "Chi è esonerato dalla presentazione della dichiarazione" c'è "Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e altri redditi per i quali la detrazione prevista non è rapportata al periodo di lavoro. Esempi: ..., redditi da attività di lavoro autonomo occasionale" con limite 4800 euro.

      Questo vuol dire che non devo presentare dichiarazione entro quella cifra, che in pratica è la cifra dove scatta l'obbligo di apertura posizione Iva e Inps. Ma immagino non mi esenti dall'essere soggetto alle ritenute di acconto (sempre secondo quel 20% del 60%) e dall'inviare (dove, come e dove?) le relative certificazioni. Solo a fine anno, assicurato di non aver superato 4800 euro di reddito posso fare eventualmente tramite modello UniCo Pf una dichiarazione e farmi accreditare dopo qualche anno le mie ritenute d'acconto, giusto? Posso farla congiunta con quella dei miei genitori?

      A questo punto la domanda che rimane è: questo sistema fiscale rimane valido anche nel caso di edizioni? E con i cessionari di qualsiasi paese e posizione Iva o meno?

      Scusate se sono troppo curioso, voglio solo pagare, se ne ho il dovere, le giuste imposte anche nei miei pochi euro per dare la mano al paese, a differenza del mio dentista e del gioielliere sotto casa 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      schope
    • Cessione diritti utilizzazione opere ingegno. Come regolarizzare posizione fiscale?

      Salve a tutti. Avrei delle brevi domande per gli esperti in materia fiscale e legale in particolare per quanto riguarda il diritto d'autore. Mi sono documentato intensamente per due giornate intere ma ho notato che è una materia piuttosto complessa e discussa, nonché spesso soggetta a modifiche del legislatore e ammetto che sto uscendo di testa.

      La mia situazione è questa: sono un giovane studente e da poco mi diletto a comporre musica originale. Occasionalmente ricevo compensi per la cessione dei diritti di utilizzazione economica delle mie opere, tramite la compartecipazione agli utili stabilita tramite contratto di edizioni con un cessionario. Quest'ultimo può essere italiano o estero, così come titolare di partita Iva oppure no. Sicuramente sono ancora lontanissimo dal raggiungere la soglia dei 5000 euro di ricavi annui.

      Ho trovato una fonte su internet, quasi unica e non so quanto attendibile, che sostiene che "I compensi ricevuti per la cessione di opere dell'ingegno (diritti d'autore) non rientrano nel computo delle prestazioni occasionali e per questo non sono assoggettati a ritenute previdenziali obbligatorie e non hanno limiti di compenso annuale. Il diritto d'autore, non è assoggettato ad IVA, purché non si tratti di opere realizzate a fini commerciali".

      Probabilmente è collegata a quest'altra più attendibile? "i redditi derivanti dall'utilizzazione di opere dell'ingegno da parte dell'autore vedono invece prevalere non la componente lavoro, bensì l'originalità dell'opera relativamente alla quale sono concessi a terzi dei diritti: dal punto di vista giuridico, l'autore non si obbliga a un facere, ma attribuisce dietro compenso a terzi delle posizioni giuridiche, comprendenti il diritto di utilizzazione e pubblicazione dell'opera. Ciò fa sì che, effettivamente, rispetto alla determinazione analitica appaia più opportuno, dal punto di vista del legislatore, il riconoscimento forfettario di una deduzione da scomputare dal provento lordo." (Fabio Carrirolo)

      Escluse momentaneamente queste fonti, su cui comunque vi chiedo conferma, ho capito questo: finché i lavori hanno il carattere di prestazioni occasionali e non generano redditi per più di 5000 euro, posso regolarizzare la mia situazione fiscale annotandoli nel modello Unico Persone Fisiche Mini come redditi di lavoro autonomo "propri", calcolando una deduzione forfettaria delle spese del 40% (nel mio caso poiché under 35) e applicando una ritenuta a titolo di acconto con aliquota del 20%.

      E' corretto? Qualcuno mi può spiegare in modo pratico come mi dovrei comportare? C'è un saldo oltre la ritenuta? Si versa tramite F24?

      Inoltre ho letto informazioni contrastanti nel caso il cessionario sia estero: se ho interpretato bene alcune fonti dicono che la ritenuta da applicare sia del 30%, altre che esso non sia obbligato a versarla, quindi non capisco. E ancora, ho letto che se non ha partita Iva (capita spesso nel mio campo) non devo applicare alcuna ritenuta. In quel caso come mi metto in regola?

      Qualcuno mi può illuminare?

      Mala fede a parte, ora capisco perchè molti artisti evadono! La materia è dispersiva, la documentazione disponibile poco chiara e non è ammissibile dover spendere svariate centinaia di euro in parcelle di consulenti per capire come regolarizzare i propri pochi guadagni di lavoro intellettuale/artistico.

      Spero che la mole di domande non sia eccessiva e scoraggiante e ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno dare una mano a me e altri giovani artisti a regolarizzare la propria semplice posizione fiscale senza uscire di testa o farsi affiancare da un professionista ad hoc.

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      schope
    • RE: Dominio solo per un email + alias ?

      Ho visto nel regolamento di sezione (che non avevo notato) che consigliare hosting è una cosa piuttosto seria quindi mi accontenterei anche di qualche elenco generico, a prescindere dalla qualità.

      Oppure se praticamente tutte le aziende del settore offrono un servizio del genere basta che mi diciate di smettere di chiedere e di andare a spulciare tutti i piani dei servizi che prima o poi li trovo! 😄

      postato in Hosting e Cloud
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      schope
    • Dominio solo per un email + alias ?

      Salve ragazzi. Ho postato qualche giorno fa un topic dove facevo diverse domande ma ripensandoci bene voglio fare le cose con ordine quindi ne apro un altro per formularvi una domanda precisa.

      Ho bisogno di registrare un dominio esclusivamente per il servizio mail e mi farebbe comodo che oltre una mail mi offrisse anche la disponibilità di qualche alias. Ad esempio [email protected] con alias [email protected] e [email protected]

      Dove posso trovare un elenco di servizi che facciano al mio caso? O potete elencarmene qualcuno in modo che possa compararne le offerte?

      Il budget è il minimo indispensabile per avere questo servizio "base" e non mi servono features particolari se non quelle che può offrire un servizio gratuito come Gmail.

      Ho cercato su questo sito (tramite google) e non ho trovato niente. Ho anche letto il regolamento e non ho trovato norme che impediscano un elenco di siti commerciali, almeno in questi termini.

      Grazie in anticipo! 🙂

      postato in Hosting e Cloud
      S
      schope
    • RE: Quali servizi e budget per le mie esigenze?

      Capito! Puoi farmi i nomi di qualche compagnia che offra un servizio email adatto alle mie esigenze e il nome di un dominio .com/.net su cui puntare un sito-pagina in wordpress?

      Se posso dirlo (se no edita pure, scusa) il pacchetto a cui mi riferivo prima era di Tophost che a 10 euro, quindi nel mio budget, offre anche il supporto PHP e 4 database mySQL, oltre che 30 mail e infiniti alias. Ci sono alternative? Devo stare attento a qualcosa? Il fatto di avere il supporto PHP e i Database mi è utile per il tipo di sito che voglio fare (personalmente e con bassa capacità da webmaster)?

      Scusa per la valanga di domande 🙂

      postato in Hosting e Cloud
      S
      schope
    • RE: Quali servizi e budget per le mie esigenze?

      @paolino said:

      Con 5 euro all'anno, onestamente non so cosa ti possono offrire. Se ti serve solo l'email, allora registra solo un dominio, crea tanti alias e magari falli puntare al tuo provider mail.

      Ad esempio si può fare banalmente usando gmail e google apps. Ma lo stesso google offre un hosting a bassissimo prezzo per le startup. Tutto molto userfriendly e semplice.

      Wordpress è un'ottima piattaforma di blogging, ma richiede php e mysql. Quindi il mio che devi avere sono queste due cose.

      C'è pure wordpress.com che permette di creare un tuo blog gratis sulla loro piattaforma. Dovrebbe essere possibile farci puntare il tuo dominio senza difficoltà.

      Innanzitutto grazie per la risposta.
      Ho citato quello per capire se per quella cifra si inizia ad incontrare le mie esigenze o meno, ma non avrei problemi a spenderne 20.

      Le mail alias per fare un esempio dovrebbero essere nel formato [email protected], [email protected], [email protected], che indirizzano ad una mail reale [email protected]

      Insomma per sintetizzare mi servirebbe un host che mi offra almeno una mail e svariati alias e lo spazio/supporto per una webpage vetrina, magari che possa fare io dopo aver fatto un po' di pratica, utilizzando qualche template già più o meno pronto. Budget nei 20 euro all'anno. Qualche altro consiglio?

      Anche l'idea di crearlo direttamente su wordpress e puntarci il dominio sembra buona e semplice, in quel caso serve sempre l'hosting PHP e MySql?

      postato in Hosting e Cloud
      S
      schope
    • Quali servizi e budget per le mie esigenze?

      Salve a tutti. So che è buona consuetudine, di solito, nei forum presentarsi nell'apposita sezione prima di elargire richieste ma non ho nulla a che fare con il vostro campo per cui non credo che vi interesserebbe, in ogni caso sono felice che esista una comunità esperta e disponibile come la vostra 🙂

      Vi spiego le mie esigenze:
      vorrei avviare un nuovo progetto musicale sponsorizzandolo tramite i canali classici per poi costruire una sorta di semplice sito vetrina con la funzione di raggruppare e linkare alle pagine di quei canali e poco altro. Inoltre ancora più importante sarebbe la casella email con il nome dominio. Due sarebbero sufficienti ma siccome le gestirei entrambe io penso che andrebbe benissimo, se non meglio, averne una con diversi alias disponibili.

      Premesso che ho dimestichezza con tecnologie e programmi ma non mi sono mai imbattuto nella costruzione di un sito, ho visto che tuttavia ci sono alternative semplici e quasi pronte all'uso ma anche versatili come Wordpress ecc.

      A questo punto mi chiedo se nella scelta dell'hosting debba tenere conto di qualche fattore in particolare tipo il supporto di qualche piattaforma, ecc.

      Non so se si possono fare nomi ma nel dubbio non li faccio. Per esempio ho trovato un hosting che comprende registrazione del nome, 100MB di spazio condiviso in spazio web e posta elettronica (1 POP account, infiniti alias e altre funzionalità) a ?5+IVA all'anno. Può fare al caso mio o non è sufficiente oppure non è incluso il supporto a piattaforme o altro? In caso contrario avete altre alternative LOW cost?

      Inoltre se non è reato ne approfitto per fare un altra domanda 🙂
      Nel caso volessi lasciar fare la pagina vetrina ad un giovane webmaster, che range di prezzi devo mettere in conto nel budget?
      E per quanto riguarda un eventuale branding/logo? Qui probabilmente sarebbe meglio investire qualcosa.

      Grazie a tutti quelli che vorranno essermi d'aiuto. Spero di non aver contravvenuto a qualche norma! 🙂

      postato in Hosting e Cloud
      S
      schope