Grazie Paolo per la celere risposta!
A questo punto vediamo se l'azienda mi obbliga a firmare un contratto a progetto oppure un altro tipo ti contratto.
Io preferirei continnuare cosi, non penso ci siano problemi per il sottoscritto, non so per l'azienda?
Aprire la partita iva sarebbe troppo impegnativo per un numero cosi esiguo di collaborazioni...considerato che non diventerà la mia professione...ho già un altro lavoro.

Piergiorgio

[INDENT]Buonasera[/INDENT]

[INDENT]collaboro saltuariamente con un giornale locale, una media di 3 articoli al mese e non tutti i mesi, e vengo pagato come collaboratore occasionale con ritenuta d'acconto al 20%. Mi chiedevo se il tipo di collaborazione è corretta o se deve essere definita a progetto, visto che l'azienda per cui collaboro mi ha prospettato la cosa. Onestamente non mi interessa il versamento dei contributi previdenzioni visto i modesti importi. Lo stesso ministero del lavoro definisce queste collaborazioni come occasionali e regolamentate dagli art. 2222 e seguenti del c.c.[/INDENT]

[INDENT]Grazie per le risposte.[/INDENT]