Grazie tante per gli input, Paolo. Mi sono informato sulla normativa per le manifestazioni a premio e sono arrivato alla conclusione che almeno per adesso è meglio rinunciare all'assegnazione dei premi. A progetto già avviato mi regolerò.
Sarebbe interessante sapere come la legge interpreta questo articolo della normativa:
"Non si considerano concorsi e operazioni a premio le manifestazioni nelle quali i premi sono costituiti da oggetti di minimo valore, sempre che la corresponsione di essi non dipenda in alcun modo dalla natura o dall'entità delle vendite alle quali le offerte stesse sono collegate".
Questo "minimo valore" non è quantificato in euro e l'interpretazione potrebbe essere soggettiva. Immagino che delle t-shirts e dei gadgets dovrebbero andar bene.
Sarebbe meglio accertarsi anche dell'ipotesi che regalarne uno o cento non faccia differenza.
Infine per quanto riguarda la privacy, come mi dovrei muovere per poter tranquillamente utilizzare i nomi dei calciatori, delle squadre di A e dei voti della Gazzetta dello Sport?
Perdonate la mia ignoranza in materia giuridica.
Grazie.