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    ninokeys

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    Post creati da ninokeys

    • Comodato uso da terzi

      Salve
      come libero professionista ho la necessita di variare la mia sede lavorativa, premetto che non devo scaricare costi o usufruire di agevolazioni, il mio interesse e? legato a poter dichiarare come sede lavorativa una determinata zona della citta?.

      e? possibile fissare la sede lavorativa e dunque il domicilio fiscale presso una abitazione di un terzo (non parente) attraverso la stipula di un comodato d?uso verbale?

      In alternativa, se il comodato d?uso deve essere stipulato in forma scritta e dunque registrato, e? possibile stipularlo per una abitazione con destinazione d?uso a/2 (abitativo) ?
      Ho letto che in tal caso, il proprietario rischierebbe di incorrere in sanzioni e richieste di cambio destinazione d?uso.
      Ho letto tuttavia che se il comodato e? relativo ad una singola porzione / stanza, si puo far valere il principio di prevalenza come sede abitativa.

      grazie in anticipo

      postato in Consulenza Fiscale
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      ninokeys
    • Societa' di Ingegneria unipersonale - contributi?

      Salve a tutti,

      vorrei avere alcuni chiarimenti sulle societa' di ingegneria. In particolare vorrei capire come poter gestire una societa' di ingegneria unipersonale, e le problematiche relative ai contributi e tassazioni. Si tratterebbe di una societa in ambito di consulenza informatica e sarei l'unico amministratore/dipendente. Sono un ingegnere iscritto all'albo.

      Tassazione
      Come vengono tassate? Si procede sulla base della forma societaria? ad es se SRL si paga IRES ? E gli utili? e' necessario mantere utili oppure si puo utilizzare tutto il fatturato per pagare l'unico stipendio (il mio)

      Previdenza
      Per quanto ho compreso tali forme societarie (ipotizziamo una SRLs) debbono corrispondere il 4% del fatturato ad inarcassa. Come va invece gestita la previdenza dell'amministratore/dipendente? E' possibile evitare di versare contributi ad INPS e in quanto ingegnere iscritto all'albo di competenza versarli ad Inarcassa? Se si come?

      Grazie mille

      postato in Consulenza Fiscale
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      ninokeys
    • Remote working e previdenza

      Salve a tutti.

      Da Gennaio dovrei firmare un contratto da dipendente per una societa' portoghese che non ha sedi distaccate o altro in italia.

      Lavorero' in telelavoro e dunque continuero a vivere e lavorare in Italia. Se per quanto concerne la materia fiscale mi sembra chiaro che dovro' pagare le tasse via UNICO PF in Italia, vorrei capire cosa succede dal punto di vista previdenziale:

      • I contributi previdenziali vanno pagati in Portogallo od in Italia? E' come?
      • L'azienda Portoghese mi ha fatto presente che avro' un numero di social security da non residente, ma mi ha chiesto di chiarire con INPS riguardo il pagamento della previdenza.
        So che esistono accordi europei ma sinceramente nella mia situazione non sono riuscito a trovare nulla, e da INPS cadono dalle nuvole (call center). Non credo di poter essere riconosciuto come distaccato, e ho letto della figura del rappresentante previdenziale, che pero a me sembra molto complicato. Trattandosi di paese europeo non sarebbe possibile far pagare i contributi previdenziali in portogallo?

      Grazie a quanti potranno aiutarmi

      Antonino

      postato in Consulenza Fiscale
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      ninokeys
    • GS Inps contributi

      Salve

      sono un libero professionista in regime ordinario,

      da maggio dello scorso anno ho ricevuto un assegno di ricerca e di conseguenza ho dovuto cancellarmi temporaneamente da inarcassa continuando a versare il contributo integrativo in relazione alla mia attivita di libero professionista.
      Mi chiedo, sono obbligato a versare contributi relativi alla mia attivita di lib. prof. ad Inps oppure posso solo versare il 4% ad inarcassa e lasciare che ad inps vengano versati dal sostituto di imposta (il CNR per il mio assegno di ricerca) i soli contributi dell assegno?

      oppure mi trovero a dover versare ad inps le aliquote (ridotte o no) calcolate sul mio fatturato a partire dalla cancellazione da inarcassa?

      grazie

      antonino

      postato in Consulenza Fiscale
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    • Inarcassa e Gestione Separata

      Salve a tutti,
      sono un ing. informatico iscritto ad inarcassa dal 2005.
      Collaboro con una ditta emettendo fatture ogni mese (regime ordinario), e a partire da luglio 2014 percepirò un assegno di ricerca presso il CNR, qui nasce la questione, per il regolamento degli assegni di ricerca sembrerebbe io sia obbligato a iscrivermi alla G.S. INPS ? Non posso continuare a pagare i contributi Inarcassa? Come mi devo comportare e soprattutto che fine farebbero i contributi versati all'INPS se dovessi versare solo il 4% ad inarcassa (integrativo).

      Questo è l'unico riferimento di inarcassa in merito che tuttavia non chiarisce nulla:
      **Gestione Separata dell?I.N.P.S. (G.S.). Ingegneri ed Architetti: istruzioni per l?uso. **
      La legge 335/1995 di riforma del sistema pensionistico ha istituito presso l'INPS una G.S. destinata al trattamento previdenziale dei compensi dei lavoratori autonomi. L'iscrizione, obbligatoria dal 1/1/1996, comporta il versamento di un contributo a carico: dell?iscritto (17% sul reddito) e del committente la prestazione (4% sull?imponibile). Il presupposto per l'iscrizione è che il reddito professionale non sia assoggettato ad altra contribuzione previdenziale obbligatoria. L'iscrizione alla G.S. non determina l'esclusione dai ruoli d?Inarcassa, la cui iscrizione è infatti obbligatoria per chi: iscritto all'albo, titolare di partita IVA, non soggetto ad altra previdenza obbligatoria produce e dichiara redditi di lavoro autonomo. **Fanno eccezione i titolari di borse di studio per dottorato e/o assegno di ricerca che pur mantenendo l?obbligo di iscrizione alla G.S. sono esclusi dai ruoli di Inarcassa. **Un ingegnere iscritto all'albo, titolare di partita IVA, non dipendente e che ricopre la carica d?amministratore di società, ad esempio, ha l'obbligo d?iscrizione ad Inarcassa. In caso d?iscrizione e contribuzione ad un Ente diverso dal titolare, ai sensi della L. 388/2000, è riconosciuta la buona fede, e quindi in sede d?adozione del provvedimento di iscrizione, non sono applicate le sanzioni sul contributo soggettivo previste da Inarcassa nei casi di ritardata comunicazione d?iscrivibi-lità. Ingegneri ed Architetti, iscritti all?albo, con partita IVA, soggetti ad altra forma di previdenza ob-bligatoria (es. Docenti, Dipendenti pubblici e privati) sono obbligati all?Iscrizione alla G.S..

      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
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      ninokeys
    • Una startup innovativa s.r.l.s.

      Salve,
      da alcune settimane sto analizzando il decreto relativo alle startup innovative e le relative documentazioni o articoli allo scopo di valutare la creazione di una SRLS che venga riconosciuta come startup innovativa beneficiando così delle facilitazioni ad essa legate.
      Tuttavia alcuni punti del decreto non mi appaiono ben chiari, spero in un vostro aiuto:
      1- Numero di soci: Ci sono oneri maggiori in relazione al numero di soci della srls?
      2- Soci-Consulenti: Come si configura la figura del socio-consulente, dal punto di vista contributivo personale e societario quali sono gli oneri?
      3- Equity: il decreto parla di possibilità di pagamento dei consulenti/fornitori attraverso azioni quindi in regime di work for equity, tuttavia in un'altra parte del decreto si parla di un rapporto 70/30 rispetto alla composizione dei pagamenti dei contratti di consulenza o dipendente e solo il 30% rientrerebbe nel work for equity. è corretto?

      Grazie

      Antonino

      postato in Consulenza Fiscale
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    • Regime Minimi e Fatture Estero

      Salve,

      aprendo una p.iva in regime dei minimi per prestazioni di servizi informatici per una società UK ltd senza VAT number è necessario emettere fattura con IVA?

      Grazie

      Antonino

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    • Fatturazione presso società ltd UK

      Salve,
      sono un professionista Ingegnere Informatico iscritto ad inarcassa e con partita Iva ed in regime ordinario,
      per motivi lavorativi dovrei effetuare consulenze emettere fatture verso una società ltd inglese, tale società dovrebbe poi rivalersi su un'altra società inglese per i costi delle mie prestazioni.

      La società per cui dovrei emettere fattura rientra nella soglia dei 77000 GBP e dunque non possiede un VAT number ne è tantomeno iscritta al VIES, in tal caso dovrei emettere IVA in fattura?

      GRazie in anticipo

      Antonino

      postato in Consulenza Fiscale
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