salve, sono nuovo di questo sito e spero vivamente di poter partecipare attivamente alle vostre discussioni.
sono un giovane medico in procinto di aprire una partita iva e non posso cominciare il mio percorso di iniziazione senza sommergervi di domande.
con la speranza di poter presto ricambiare il favore:
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eseguendo prestazioni di diagnosi e cura (esenti da iva), scrivo un eresia se credo che il regime agevolato a me più congeniale sia quello delle nuove iniziative (10% di imposta sostitutiva anzichè 20% dei minimi)?
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le nuove iniziative non mi esonerano dall'irap, ma non avendo alcun dipendente devo pagarle l'irap comunque? e se utilizzassi una stanza di casa come studio e/o ricevessi fatture come prestazioni di consulenza, dovrei pagarlo?
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posso detrarre gli interessi del mutuo o come credo possono essere detratti solo dall'irpef e non dall'imposta sostitutiva?
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con quali percentuali posso considerare come costi le spese promiscue tipo auto, carburante, telefono, ecc.? e quali altre spese posso considerare come costi?
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se compro un auto intestata ad altri, posso considerarla come costo?
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come agevolarmi di una compagna nullatenente che prenderei fiscalmente a mio carico?
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se apro la partita iva ad aprile, il tetto per l'anno solare rimane di 30987 euro?
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come posso considerare i costi di una stanza di casa utilizzata come studio (metri quadrati, elettricità..)?
 
Chiedo subito perdono per la mole di domande esposte, ma.. sapete.. più mescolo e più salgono detriti!
confidando nella vostra disponibilità e misericordia..
grazie ancora