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    misterchain

    @misterchain

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    Post creati da misterchain

    • RE: Brevetto, proprietà intellettuale o altro?

      Anzitutto grazie per la celerità dei vostri preziosi suggerimenti!
      Per cercare di indirizzarvi meglio sulla questione provo a farvi una domanda la cui risposta, spero, mi permetta di capire meglio il "terreno in cui muovermi".
      La domanda è la seguente (ovviamente lasciatemi passare la tipologia degli esempi che vi sto per fare :)): le architetture di servizio che stanno alla base di servizi web come "facebook" (vale a dire una piattaforma che raccoglie contenuti personali e ne permette la condivisione con altri utenti) oppure come "ebay" (ossia una piattaforma che consente di vendere oggetti mediante aste a tempo) sono brevettabili? In caso negativo, esiste uno strumento legale/giuridico (come ad esempio la proprietà intellettuale) che si potrebbe utilizzare per proteggere tali "invenzioni"?

      Grazie ancora per il vostro aiuto!

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      M
      misterchain
    • Brevetto, proprietà intellettuale o altro?

      Salve a tutti e complimenti per la completezza e la qualità dei contenuti di questo forum!
      Avrei bisogno di una consulenza legale specializzata riguardante la seguente tematica:
      Circa un anno fa ho avuto l'intuizione di un nuovo servizio/architettura basato su Internet. Dalle verifiche che ho fatto sul web non mi sembra che questo servizio sia già stato realizzato da qualcuno, per cui vorrei "proteggere" in qualche modo " la mia idea" da appropriazioni indebite cercando al tempo stesso di monetizzarla.
      Solo per contestualizzare meglio la faccenda diciamo che il "mio" servizio/architettura potrebbe essere paragonato ad una architettura di mobile payment.
      Arriviamo finalmente al punto:Poichè in questo momento ho il timore di raccontare ad altri la mia idea perchè qualcuno potrebbe "rubarmela", esiste un modo per garantirmi il "possesso" dell'idea in modo da poterla liberamente raccontare a potenziali finanziatori senza correre il rischio che questi stessi finanziatori possano realizzarla in autonomia?
      Io pensavo ad un brevetto o alla registrazione della proprietà intellettuale, ma ho paura che almeno il brevetto non sia applicabile al mio caso perchè non si tratta di qualcosa di "materiale" che può essere riprodotto con una catena di produzione industriale ma un'architettura "web-based". Posso depositare la proprietà intellettuale oppure ci sono altre forme di "tutela della idee"?
      Voi cosa mi consigliereste di fare?
      Grazie 1000 per l'aiuto.

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      M
      misterchain
    • Primo avvio Windows 7: Schermata nera con cursore mouse

      Ciao a tutti,
      ieri sera ho deciso di installare windows 7 ultimate sul mio desktop. Premetto che sul desktop, in precedenza, avevo Windows XP ed al fine di avere un'installazione complemente "pulita" ho deciso di formattare il disco. Insomma era un terreno completamente "vergine"..
      Il problema è sorto quando, alla fine dell'installazione, appena dopo la schermata con la dicitura "primo avvio di windows in corso" ho ottenuto uno schermo nero avente come unica cosa visibile il puntatore del mouse.
      Ho letto un pò in giro che si tratta del problema chiamato "schermata nera della morte" e che basta installare una patch ed il gioco è fatto..
      peccato però che in tutte le guide che ho trovato c'è scritto di premere CTRL+ALT+CANC per accedere al task manager e quindi lanciare il "Applicazioni" e quindi selezionare la voce ?Nuova attività? e digitare:
      il link per scaricare il fix della prevx

      Tutto bene...peccato che a causa del maledetto schermo nero non riesco neanche a vedere il task manager e quindi non posso fare nulla!

      Ho provato senza successo anche queste 2 strade:

      1. "avvia windows in bassa risoluzione"
      2. "avvia in modalità provvisoria" (peccato che in quest'ultimo caso mi dice che non posso avviare in modalità provvisoria in quanto è il primo avvio assoluto di windows!)

      Sapete darmi una soluzione?
      Grazie 1000 a chi vorrà aiutarmi

      postato in Tutti i Software
      M
      misterchain
    • Rivalsa INPS 4% per prestazione occasionale?

      Salve,
      vorrei sapere se sulla ricevuta per una prestazione occasionale ad un privato devo conteggiare, oltre alla ritenuta d'acconto del 20% anche il 4% di rivalsa INPS (premetto che sono Ingegnere Lavoratore dipendente e già verso contributi obbligatori all'INPS).
      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      misterchain
    • RE: Dubbi: Ingegnere lavoratore dipendente e regime dei contribuenti minimi

      Ciao Lorenzo-74,
      mi appello nuovamente alla tua estrema lucidità :bigsmile: per un ulteriore dubbio:
      Chi apre p.iva MA NON E' ISCRITTO AD INARCASSA perchè già iscritto ad altra forma pensionistica obbligatoria (nel mio caso, come ti avevo già scritto, sono lavoratore dipendente e verso già contributi obbligatori all'INPS) è tenuto comunque al versamento del un contributo minimo (che se non sbaglio dovrebbe essere pari, per l'anno in corso, a 375 euro) oppure è tenuto a versare solo il 2% del volume d'affari?
      Te lo chiedo perchè da quanto ho potuto leggere in rete sembrerebbe che il contributo minimo è previsto solo per gli iscritti Inarcassa

      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      misterchain
    • RE: Dubbi: Ingegnere lavoratore dipendente e regime dei contribuenti minimi

      Ciao Lorenzo-74,
      scusami ancora se ti disturbo per qualche chiarimento, ma vista la tua profonda competenza in materia, cerco di fugare tutti i miei dubbi..

      In particolare ho una domanda:
      CHE COSA PUO' SUCCEDERMI SE INVECE DI APRIRE LA PARTITA IVA (con tutto quello che ne consegue...ovvero iscrizione alla gestione separata inps, versamenti inarcassa, ecc..) DICHIARO LA PRESTAZIONE COME OCCASIONALE? Lo chiedo perchè almeno per un pò vorrei testare la rispondenza del mercato relativamente al tipo di perizie che vorrei svolgere, ed anche perchè questo tipo di comportamento è stato quello adottato da un mio amico ingegnere iscritto all'albo, il quale, dovendo anche lui fare delle perizie, è stato consigliato dal proprio commercialista di dichiarare per il primo anno le sue prestazioni come occasionali...
      Col senno del poi, il mio amico dice di aver fatto bene, infatti svolse in quell'anno solamente 7 perizie...direi che l'esiguo numero giustifica pienamente la definizione di prestazione occasionale!

      Insomma, in che tipo di problemi potrei incorrere?

      Grazie dell'aiuto.

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      misterchain
    • RE: Dubbi: Ingegnere lavoratore dipendente e regime dei contribuenti minimi

      Mi confermate che se non supero i 5000 euro annui NON SONO TENUTO AD ISCRIVERMI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS?

      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      misterchain
    • RE: Dubbi: Ingegnere lavoratore dipendente e regime dei contribuenti minimi

      Grazie Lorenzo-74, sei stato molto gentile.
      Solo un chiarimento: Vuoi dire che nel mio caso specifico avrei come oneri (fatte salve le spese eventuali del commercialista) solamente il versamento alla gestione separata INPS del 17% dei ricavi meno costi? Pensi che dovrei considerare spese di altra natura?

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      misterchain
    • Dubbi: Ingegnere lavoratore dipendente e regime dei contribuenti minimi

      Salve a tutti,
      sono un ingegnere dipendente full-time di un'azienda privata, ed eseguo pertanto i versamenti obbligatori all'INPS.

      In aggiunta a ciò mi sono da poco iscritto all'albo degli Ingegneri per poter avere la possibilità di eseguire delle (per ora) saltuarie perizie tecniche (es: una al mese)

      Da quanto ho letto nei vari forum ho capito che la produzione di perizie tecniche in virtù dell'appartenenza ad un albo professionale, NON PUO' ESSERE GIUSTIFICATA COME PRESTAZIONE OCCASIONALE.

      Detto ciò, sto pensando di orientarmi verso il regime dei contribuenti minimi e marginali.

      Questi i miei dubbi:

      1. Nel regime dei contribuenti minimi e marginali è obbligatoria l'apertura della partita IVA (con i conseguenti costi di gestione che comporta) oppure si può anche non aprire ed emettere delle fatture/ricevute utilizzando il proprio codice fiscale?

      2. Qualora fosse obbligatoria l'apertura della partita iva, sapreste darmi una stima dei costi annui complessivi ipotizzando un introito annuo non superiore a 5000?

      3. Se apro partita iva, è obbligatoria l'iscrizione ad Inarcassa pur essendo lavoratore dipendente e versando già contribuiti all'INPS?

      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      misterchain
    • RE: Prestazione professionale di ingegnere con ritenuta d'acconto?

      Salve,
      mi accodo al post in questione per un chiarimento:

      Sono un ingegnere dipendente di un'azienda privata ed eseguo pertanto i versamenti obbligatori all'INPS.

      Essendo iscritto inoltre all'albo degli Ingegneri della mia città, mi sono offerto di eseguire al mio migliore amico la certificazione energetica del suo immobile, in quanto è in procinto di vendere la sua casa.

      Poichè non ho P.IVA ed ovviamente non percepirò alcun pagamento per la mia prestazione vi chiedo cortesemente un consiglio per risolvere questa situazione. Mi spiego meglio: Dalle risposte fornite all'amica che ha aperto questa discussione ho capito che se sono iscritto ad un albo professionale non posso dichiarare una prestazione professionale come occasionale, ma è obbligatorio dover emettere fattura con P.IVA. Nel mio caso, tuttavia, si tratterebbe di una prestazione a titolo gratuito. Che possibilità ci sono in questo caso? E' possibile ad esempio fatturare l'importo di ?0 con il mio codice fiscale?

      Grazie per l'aiuto.

      postato in Consulenza Fiscale
      M
      misterchain