@atirm said:

io ho avuto un caso di accertamento perchè la dichiarazione è stata compilata e non inviata ( per la cronaca un induttivo Moolto pesante).
NON C'è NIENTE DA FARE :e la dichiarazione viene considerata omessa....

mannaggia.....x:x
grazie comunque per l'info.
buon fine settimana

Buongiorno a tutti. Spero possiate aiutarmi perché nel 2008 ho combinato un pasticcio che rischia di costarmi caro (al titolare di studio, più che a me).
Abbiamo elaborato il modello Unico 2008 per un pensionato (che per motivi suoi non vuole il 730) che ha anche redditi fondiari. Imposte versate correttamente.
Dopo l'invio telematico salta fuori un secondo CUD....riapriamo la dichiarazione dei redditi, la riliquidiamo e facciamo versare al contribuente le maggiori imposte con ravvedimento......ed ora il colpo di genio.......MI DIMENTICO di inviare l'integrativa, che resta a fare la nanna nel mio PC:x.
Morale della favola ora l'A.d.e. ci invia la sua letterina d'amore con cui richiede le sanzioni per dichiarazione infedele (100% dell'imposta sul secondo CUD per 850 euro).
Non voglio certo cavarmela con una pizza e una birra piccola, ma insomma.....il concetto di fondo della sanzione al 100% e "hai voluto fare il furbetto, non dichiarare un reddito per evadere l'imposta relativa e io ti stango con una sanzione pari all'imposta stessa". noi però non abbiamo evaso nulla......
Qualcuno di voi ha avuto un caso simile o ne ha letto da qualche parte? Spero qualcuno abbia presto buone notizie per me.
Grazie in ogni caso a chiunque leggerà la mia richiesta di aiuto. Buon lavoro a tutti. Maria

Buongiorno a tutti.
Dopo Telefisco di ieri, sono più confusa che mai Mi date una mano? Sto cercando di capire se per alcuni clienti di studio devo fare la comunicazione dei beni assegnati ai soci. Esempio: ditta individuale intestataria di un autocarro (deducibilità al 100%) e di un'autovettura (deducibilità 40%); talvolta (meglio, spesso!) la moglie dell'imprenditore se ne va a zonzo con l'autovettura. Devo comunicare l'assegnazione? Sono sicura che ci sarà sicuramente chi, più preparato di me, saprà togliermi ogni dubbio. Auguro buon lavoro a tutti. Maria

Buongiorno e buon lavoro a tutti.
Parecchi anni fa con due righe scritte su carta bianca, chiesi al mio datore di lavoro, a dicembre, di tenere conto in sede di conguaglio della detrazione che mi spettava per parecchie spese mediche sostenute durante l'anno. Corredai la domanda con copia delle spese e nella busta paga mi venne "erogato" il relativo rimborso. Successivamente, presentando il modello 730, indicai queste spese nel rigo corretto e avendo già provveduto il datore di lavoro a conguagliare l'irpef a mio credito, dal modello 730 non uscì nessun rimborso.
E' ancora possibile seguire questa strada? Nel 2010 ho talmente tante spese mediche, detrazione irpef per acquisto auto per disabile e ristrutturazioni edilizie, che se aspetto di fare il 730 il datore di lavoro mi rimborsa l'irpef a rate (sono l'unica dipendente) e non riesco entro novembre a recuperare tutta l'irpef a mio credito. Così mi resta del credito in piedi per l'anno prossimo. I soldini mi farebbero molto comodo prima, però. Pensavo pertanto di chiedere di considerare, in sede di conguaglio, la detrazione che mi spetta per l'acquisto dell'auto per disabile e portare qualcosa a casa già a dicembre. Con il 730/2012 poi recupererei il resto.
Mi confermate questa possibilità?
Grazie e buona vita a tutti.
Maria

Grazie mille per la risposta.
Cominciavo a scoraggiarmi un pò, viste le molte visite senza commenti alla mia richiesta.
Buon lavoro e buona giornata.
Maria

Buongiorno, iscritta al forum da 2 minuti e già chiedo consigli! La società per cui lavoro ha acquistato un'imbarcazione con contratto di leasing. I canoni venivano assoggettati ad IVA solo per il 50% mentre il restante 50% era esente da IVA ai sensi dell'art. 7 c. 4 lett. F DPR 633/72 (chiarimenti in merito anche sulla Circolare n. 49/E dell. A.d.e. del 2002). L'imbarcazione veniva noleggiata (attività prevista dallo statuto della società) e di conseguenza l'IVA è sempre stata detratta. La barca, riscattata un paio di anni fa, verrà ora venduta ad un privato. E qui il dubbio: il responsabile amministrativo della società dice che va fatturata al 50% con IVA e al 50% esente art. 7 (che da gennaio 2010 è decisamente cambiato). Secondo me va fatturato interamente assoggettato ad IVA, poichè la circolare dell'A.d.e. fa riferimento solo a noleggio, locazione e operazioni simili. E non si può nemmeno invocare l'art. 10 c. 27 quinquies, poichè quello fa riferimento all'indetraibilità "causata" dall'art. 19.....Aiuto! Attendo umilmente lumi. E grazie in anticipo. Maria

Buongiorno a tutti. Sono Maria, vivo in provincia di Padova. Il vostro forum ha risolto spesso tanti miei piccoli dubbi di carattere fiscale. Ed è anche confortante vedere che a volte non sono l'unica che non sa dove andare a sbattere la testa Ringrazio in anticipo e.....corro a postare un problemino per cui vorrei confrontarmi con voi!!! Buon lavoro e buona vita a tutti! Maria.