Leggevo ieri in Fatti di SEO che è stata fatta una segnalazione su Twitter a John Mueller:
https://twitter.com/JohnMu/status/1217923028010577944
https://twitter.com/JohnMu/status/1218160561596268546

Nel mio caso nessuna ripresa, anche se il sito è scansionato regolarmente da Google.

Per il momento non tocco nulla neppure io.

Ciao Andrea,
stessa tua identica situazione con un sito affiliate in una nicchia del settore fitness.

Sito nato circa 16 mesi fa e composto da circa 35 pagine, pubblicate molto lentamente (15 circa in apertura e poi 1/2 o ogni 2/3 mesi - è gestito nel poco tempo libero).
Ha subito cali nelle stesse date da te indicate, il secondo (e peggiore) ad inizio anno ha praticamente annientato il sito.

Nel mio caso erano circa 200 / 250 unici al giorno, siamo passati pressoché a 0 con pagine sparite dalle SERP.

Tecnicamente il sito è OK e vedo il tuo stesso messaggio "Indicizzata, ma non inviata tramite Sitemap" (stato: Valida)
In realtà le pagine "non inviate tramite Sitemap" sono (da sempre) in Sitemap, che risulta accessibile.

E' sicuramente un sito creato per rankare, privo di segnali esterni (canali social assenti) e non ha neppure un nome brand "riconoscibile". Insomma, ci sarebbe da lavorarci.

Al momento non so se riutilizzare i contenuti (comunque validi) in un altro progetto o attendere il prossimo "ribaltone"...

Hai ragione tiger, vedo che ora l'opzione di contatto via mail è stata rimossa... Mi spiace

Giorgio, queste analisi sono oro: interessantissime, spostano l'attenzione su argomenti troppo spesso bistrattati a favore dei "soliti tecnicismi"!

"Tu sei troppo dentro il progetto per vedere questa cosa, te lo dico da esterno: impatto e intento sono devastanti nel tuo progetto."
Questo, ahimè, capita spessissimo nei progetti personali: mi ci ritrovo al 100%

@tiger75 said:

Purtroppo non ho ancora ricevuto nessuna risposta.

Ciao, tiger, ti rispondo qui perchè inviadoti messaggio privato il sistema mi dice
"tiger75 ha superato la sua quota di messaggi privati e non può ricevere ulteriori messaggi finché non libera un po' di spazio."

Per contattare l'assistenza FB da qui facebook.com/business/resources/

Scorri la pagina in basso, trovi "Ulteriore assistenza > E-mail"
Scrivi una bella mail, dando il maggior numero di indicazioni possibili e poi lascia il tuo contatto telefonico.

Ancora la scorsa settimana, per un altro caso, sono stato contattato telefonicamente, ma credo che nessuno possa darti la certezza che questo avvenga.

PS: non sono proprio celeri, solitamente occorre qualche giorno prima che ti rispondano.

Buona giornata,
Marcello

@Danilo83 said:

Il fatto che tu non abbia dati precedenti al 15 Settembre è effettivamente strano.

Grazie

Grazie per aver partecipato

@LorenzoRoma beh, si...in tutti i casi. Non sono dati che Google, su un sito già in indice da anni, ha? Perchè non mostrarmi anche "lo storico"?

@Giorgiotave si, sia www che non. Chiarisco (non vorrei essere frainteso): mi chiedevo proprio perchè non mi vengano mostrati i dati di "Analisi delle Ricerche" antecedenti al giorno 15 settembre (data in cui io ho collegato il sito alla mia GSC, ma questo era già online da anni). Mi riferisco ovviamente ai dati degli ultimi 90 giorni, come avviene, ad es., per "Statistiche di scansione".

Buongiorno

Scusate la banalità dell'argomento...

Sito online da diversi anni appena preso in gestione.

Collego Google Search Console e non trovo dati (come al solito occorrerà attendere qualche giorno), ma mi sono sorte un paio di domande:

1. il fatto che non vi siano dati visualizzati significa che il sito non è mai stato connesso a GSC in passato (intendo dai precedenti webmaster)? Meglio: se un altro webmaster avesse in passato connesso la sua GSC al sito, io oggi vedrei i dati?

2. indipendentemente dalla risposta alla domanda 1, perché al momento della connessione Google non mostra "dati storici"? I dati che GSC mostra non sono dati che Google ha già sul mio sito?

Grazie a tutti

@tiger75 qualche novità?

Ciao tiger75,
la mia pagina appartiene ad una categoria piuttosto border line, si tratta della pagina di una farmacia online. Dico border line perché sia FB che Google AdWords non consentono la promozione di farmaci online, nonostante le normative italiane (con le dovute restrizioni) lo consentano. Quindi una farmacia fisica, con una pagina FB, pur non promuovendo la vendita di farmaci online non è vista di buon occhio dai revisori FB. L'esperienza ci insegna che l'importante è non attirare la loro attenzione, ma appunto quel commento fake li ha portati a noi...

L'appello non ha portato alcuna risposta.
Solo scrivendo, riportando il caso nel dettaglio, al link che anche tu hai indicato sono stato contattato da FB. Ho ribadito di non aver violato alcuna regola dato che, di fatto, non è mai stata promossa la vendita di alcun farmaco.
Durante la telefonata l'operatrice mi ha detto che molto difficilmente la mia richiesta sarebbe stato accolta, ma per fortuna è andata diversamente.

Credo che nel mio caso, durante la seconda analisi, il revisore si sia accorto che il ban nei nostri confronti fosse eccessivo, dato che il commento da quell'account fake noi lo avevamo subito... In seguito alla riabilitazione sono stato contattato nuovamente dall'operatrice che mi ha ribadito il suo stupore nel veder riattivata la pagina di una farmacia online e mi ha suggerito velatamente di non attirare troppo l'attenzione su questo tipo di pagine...

Ho la sensazione (fondata su questo e altri casi) che l'intervento dei revisori e il loro giudizio sia fortemente influenzato da una "componenti umana": come puoi trovare il revisore di manica larga, come puoi trovare quello pignolo...

No, non c'è stato nulla da fare: una decina di mail random e ad ottobre mi sono rassegnato: ho ricreato la pagina da zero.

Qualche mese fa mi è capitata la stessa cosa con un'altra pagina: blocco per presunta violazione delle policy FB e mia immediata richiesta d'appello. Questo accadeva il 31 maggio 2016. Non mi è arrivata alcuna risposta.
Un paio di settimane fa ho mandato una lunga mail in italiano nella quale indicavo anche il mio numero di telefono da qui facebook.com/business/resources/ e, a sorpresa, sono stato contattato telefonicamente dall'assistenza FB (una telefonata da Roma).

Il team che si occupa delle assistenze non ha potere decisionale, ma l'operatrice ha mandato una richiesta di riconsiderazione al team addetto e la pagina, a sorpresa, è stata riattivata.

Non ne ho certezza, ma il giorno prima del ban abbiamo ricevuto sulla pagina tag, like e commenti da un account fake. Credo sia stato quello a portare i riflettori sulla pagina e conseguente blocco.

Buongiorno a tutti, riprendo questa discussione per cercare di portarla a termine
Provo a spiegare nuovamente il mio problema, aggiungendo qualche dettaglio in più.

www[.]sito[.]com è l'home page di un sito in italino e inglese.

Il server restituisce uno status 200 per
www[.]sito[.]com
www[.]sito[.]com/index.php
www[.]sito[.]com/it

Inoltre per le pagine

www[.]sito[.]com
www[.]sito[.]com/index.php
www[.]sito[.]com/it
www[.]sito[.]com/en

ho settato in questo modo i rel alternate

<link rel="alternate" href="http:/ /www[.]sito[.]com/it" hreflang="it" />
<link rel="alternate" href="http:/ /www[.]sito[.]com/en" hreflang="en" />
<link rel="alternate" href="http:/ /www[.]sito[.]com" hreflang="x-default" />

Vorrei, tramite mod_rewrite di Apache, fare in modo che www[.]sito[.]com/index.php e www[.]sito[.]com/it vengano reindirizzate con un 301 a www[.]sito[.]com

In questo modo eviterei la duplicazione (anzi triplicazione) dell'homepage.

Grazie a tutti in anticipo.

@Federico Sasso said:

Non so se la motivazione sia perché la prima ha contenuti degni di indicizzazione o altra.

Esatto, la "presentazione" della categoria.

@Federico Sasso said:

Non sono sicuro cosa intendi con "non sprecare risorse". Di chi sono le risorse?

Pensavo al crawl budget e all'inutilità di fornire al motore di ricerca un contenuto "poco utile", da qui quel mio generico "sprecare risorse": con la tua spiegazione hai chiarito tutti i miei dubbi. Grazie!

Vado a dare un aiutino a Google. Grazie ancora!

Buongiorno Federico, riprendo questa vecchia discussione.

@Federico Sasso said:

Andresti contro le linee guida di Google:
nell'ottica di Google, cliccare su una lista di risultati (la SERP di Google) e finire in un'ulteriore lista di risultati (la tua pagina di ricerca interna) è una pessima esperienza utente.
Lo eviterei.
No, aumentare artificiosamente le pagine indicizzate del tuo sito senza aumentarne il valore informativo avrebbe solo un effetto negativo.

A partire da questa tua considerazione mi sto chiedendo se avrebbe senso indicare rel="NOINDEX, FOLLOW" nelle pagine di paginazione delle categorie.

Cioè:
www[.]nomesito.it/categoria-A[.]html --> INDEX, FOLLOW
www[.]nomesito.it/categoria-A-pagina-1[.]html--> NOINDEX, FOLLOW
www[.]nomesito.it/categoria-A-pagina-2[.]html--> NOINDEX, FOLLOW

L'obiettivo è quello di non "sprecare risorse" per pagine con un basso contenuto informativo (le pagine delle categorie) da risparmiare per le più interessanti pagine prodotto.

Follia? Un inutile volo pindarico?

PS: nelle pagine categorie ho implementato rel next e prev

Grazie @marcopuccetti
Ci provo.

Certo è che l'assistenza FB è a dir poco pessima....

Buongiorno a tutti
Spero d'aver postato nella giusta sezione.

Ecco il mio problema: gestisco una pagina FB che il 24 luglio scorso è stata "rimossa dalla pubblicazione" con la seguente motivazione:
"Your Page has been unpublished, which means it's only visible to people who help manage your Page. This happened because the Page doesn't follow one or more of the Facebook Pages Term(s)."

Tramite apposito strumento (e come mi ricorda lo stesso FB) "Hai fatto appello contro questa decisione Venerdì 24 luglio 2015 alle ore 13:12"

Segue uno scambio di mail con FB a volte in italiano, a volte in inglese, sempre con interlocutori diversi che arrancano scuse piuttosto vaghe e fuorvianti finchè in data 26 agosto da una mail sales-support+LETTEREENUMERIsupport.facebook.com:

"Grazie per averci fatto notare l'errore.

A quanto pare, la tua Pagina è stata soggetta a limitazioni per errore, pertanto l'abbiamo controllata una seconda volta e l'abbiamo approvata. Ci scusiamo per l'inconveniente.

Ti preghiamo di tener presente che, anche se abbiamo approvato la tua Pagina, potremmo limitarne la visibilità o nasconderla di nuovo se in futuro dovessi pubblicare contenuti che non rispettano le Condizioni d'uso delle Pagine."

La pagina è tutt'ora bloccata e nonostante abbia più volte risposto alla mail in questione chiedendo chiarimenti non ho avuto alcun riscontro.

Idee, suggerimenti, consigli?

Grazie a tutti per l'aiuto!
Marcello

@Anna Covone said:

Io di solito non ricarico il video ma inserendo l'anteprima personalizzata il problema si risolve.

Grazie Anna
Confermo, tutto sistemato.

Buongiorno a tutti, riprendo questa discussione.

Stesso problema: video caricato un'ora fa, miniatura non disponibile.
Devo ricaricare il video o attendo?

Grazie per l'aiuto

@cece74 said:

Secondo me:
Installa un plugin che crea una sitemap.
Togli da GWT la sitemap vecchia e carica l'url della nuova sitemap. Sei apposto in 10 minuti.

Il problema è che arrivavo da un plugin: ho creato a mano la sitemap perchè avevo lo stessa situazione...

@cece74 said:

Se nel GWT di indica ad esempio: Url inviate 10.000 indicizzate: 8.000. Non dargli troppo peso. Potrebbero essere tutte tranquillamente indicizzate ma il tool ancora non le segna. Anche il comando site:
Non è del tutto affidabile perché non mostra i risultati che google interpreta come "simili".
Se è questo quello che chiedi..

Gestisco situazioni analoghe, ovvero URL inviate 10.000 - URL indicizzate 8.000

Qui abbiamo inviate 800 - indicizzate 4

Quel 4 mi spaventa, non vorrei nascondesse qualche problema.
Inoltre quella sitemap "in attesa"... Non mi è mai capitato e non riesco a capirne il motivo (e il significato).