@giurista said:
Molti auguri. Per una volta mi piacerebbe sentire che l'obbligato adempie spontaneamente...
Pure a me! però è il terzo mese che non sgancia niente
@giurista said:
Molti auguri. Per una volta mi piacerebbe sentire che l'obbligato adempie spontaneamente...
Pure a me! però è il terzo mese che non sgancia niente
@giurista said:
E' lo stesso. Solo dimostrando che tuo padre ha da perdere, e molto, si può fare in modo che si "ravveda". Inoltre nel procedimento penale è possibile costituirsi parte civile...il giudice insieme alla condanna ad effetto penale statuisce anche sulle obbligazioni civili oltre al risarcimento del danno.
Si è in presenza di qualcuno che si è spogliato di tutto per non darvi nulla...i mezzi di tutela esistono e sono istituzionali. Credo comunque che un mero precetto possa poco.
Grazie per le chiare risposte, vedremo!
Comunque noi ci facciamo questi problemi perche non navighiamo nell oro quindi il problema piu grosso riguardande un azione penale sarebbe: e i soldi?
Cioe noi del mantenimento ne abbiamo bisogno nn riusciremmo a stare senza riceverlo molto allungo...
Cn questo discorso cm si mette la storia?
@giurista said:
In realtà è molto più semplice fare una denuncia che un azione civile...Le coseguenze della denuncia possono essere: scelta del patteggiamento; processo.
Con il primo con la sentenza di patteggiamento si deve ancora fare un'azione civile; con il secondo si è condannati (se si è incensurati) al minimo pena sospesa.
La questione vera è che se si opta per l'azione penale se, dopo la prima condanna, ancora non si adempie, si aprono le porte del carcere perchè non si può più usufruire della sospensione.
Nella mia esperienza, dopo la prima condanna anche non definitiva, ho sempre visto le persone "ravvedersi". Avere a che fare con la procura con quel che segue non è bellissimo.
Capisco! Grazie mille tutto molto chiaro, non è semplice reperire queste informazioni per uno che di diritto ne sa poco o nulla!
Dopo l'ultima lettera dell'avvocato che gli è stata inviata aveva pregato di non passare ad un azione legale, speriamo si speventi abbastanza con il precetto da dover evitare di andare avanti anche se se lo meriterebbe.
Grazie mille tutto abbastanza chiaro!
Mi sembra di aver capito che l'azione da attuare sarebbe tutt'altro che semplice visto che si passerebbe al penale, e se il giudice dovesse valutare (in sede penale) che la persona non è impossibilitata a versare il mantenimento pattuito quali sarebbero le conseguenze?
Capisco! grazie a tutti comunque se qualcuno avesse ulteriori informazioni ve ne sarei grato!
E' un bel problema questo della gente che risulta nullatenente... insomma è assurdo
@criceto said:
Non la vedo bene, se risulta nullatenente e privo di reddito non riuscirete ad ottenere nulla.
Opinione personale si intende.
Il fatto che sia sposato e che cmq la moglie abbia parecchie proprietà (pagate per altro cn i soldi di lui) non conta qualcosa?
(ah compresa l'attività di un bar pure, e lui va in giro cn una mercedes classe E)
Ah in quanto al reddito lui riceve dei grossi pagamenti quando svolge un lavoro cmq.. cioè nn ha uno stipendio fisso
Salve!
Ho un problema, in pratica mio padre dovrebbe versare mensilmente l'assegno di mantenimento per me e mia sorella (noi viviamo con mia madre).
Il problema è che da quando si sono separati (ora sono divorziati) questa benedetta somma non è mai arrivata in modo regolare e in particolare spesso è stata versata per metà (oppure come da mese scorso proprio nulla), senza tenere conto del fatto che dovrebbe versare meta delle spese straordinarie (tipo università dentista ecc) che non abbiamo mai ricevuto!
Dopo parecchi tira e molla e parecchi soldi mancanti all'appello mia mamma ha deciso di mandare un precetto di pagamento riguardante quasi esclusivamente gli assegni mensili mancanti (circa 2000 euro).
Presupponendo il fatto che risulta nullatenente in tutto e per tutto senza neanche uno stipendio in quanto ha intestato tutto alla moglie cn cui sono sposati da un pò (parlo di due case due vetture e due garage intestati interamente a lei).
Volevo sapere cosa comporterebbe il non pagamento di tale somma da parte sua. E se il fatto che lui risulti nullatenente ma viva in un nucleo famigliare che non lo è per nulla porti l'eventuale giudice al pignoramento dei beni della famiglia.
Grazie in anticipo