Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. koolmind
    3. Post
    K

    koolmind

    @koolmind

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 4
    • Post 8
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    Località Siena Età 44
    0
    Reputazione
    8
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User Newbie

    Post creati da koolmind

    • Disoccupazione, partita IVA e prestazioni occasionali

      Buongiorno
      spiego brevemente la situazione. Dal 1 settembre 2014 sarò disoccupato, a seguito di licenziamento per giusta causa.
      Ho intenzione di aprire partita IVA (accedendo al regime dei minimi) come autoimprenditore nell'informatica.
      Mi hanno detto che posso richiedere comunque gli 8 mesi di sussidio di disoccupazione e, aprendo partita IVA, si commuterebbero in un incentivo all'apertura della medesima, e verrebbero liquidati con anticipo in una unica soluzione.

      Mi hanno però fatto notare che se aprissi la P.IVA a settembre andrei a "bruciare" uno dei 5 anni di regime dei minimi per soli 4 mesi. L'idea sarebbe quindi di partire da Gennaio 2015.

      A questo punto ecco le domande:

      1. posso beneficiare del sussidio di disoccupazione per il quadrimestre settembre-dicembre, e richiedere gli ulteriori 4 mesi residui a titolo di incentivo imprenditoriale?
      2. posso fare una o più prestazioni occasionali (se capita l'occasione) in questi 4 mesi di transizione, rimanendo beneficiario del sussidio di disoccupazione? In che misura?

      Grazie infinite per l'attenzione

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      koolmind
    • Codice Ateco sviluppatore web in regime dei minimi

      Buongiorno
      da mie personali ricerche suppongo che il codice Ateco corretto per la mia futura attività auto-imprenditoriale sia il 62.01.00
      Io mi vorrei configurare come Sviluppatore Web e sinceramente quello è il codice che più si avvicina all'attività.
      Leggendo qui sul forum ho però trovato diverse persone che dicono che l'attività in questione, quella dell'informatico, viene spesso assimilata ad attività artigianale, pertanto non ascrivibile alle attività beneficiarie del regime dei minimi.

      Potete chiarirmi questo dubbio?

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      koolmind
    • RE: Codice Ateco e info su Regime dei minimi

      @Franko said:

      Sì, direi che sei a posto. Svolgevi quell'attività come dipendente, e hai perso il lavoro contro la tua volontà.
      Francesco.

      Grazie mille Franko.
      Ritieni possibile anche l'adozione di 2 codici ATECO senza problemi? Resta inteso che il massimale dei 30.000 euro rimarrebbe il medesimo.

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      koolmind
    • Codice Ateco e info su Regime dei minimi

      Salve a tutti.
      Ho fondamentalmente 2 domande da porvi.
      La prima è semplice: il codice ATECO deve necessariamente essere un codice "completo", ad esempio 62.01.00, o posso indicare il generico codice di sezione generico, ad esempio 62? So bene che 62 è troppo generico, ma è per fare un esempio.

      La domanda molto importante è la seguente.
      In questo momento sono in CIG Deroga, da qualche anno, e il 1 settembre 2014 verrò licenziato per ovvie ragioni. Ho intenzione di aprire partita iva in regime dei minimi nello stesso settore in cui lavoro adesso:

      • Sviluppo Web, suppongo ATECO 62.02.00
      • assistenza hardware, codice Ateco da trovare (sarebbe un problema averne 2? )

      I rapporti con il vecchio datore di lavoro si limiterebbero ad occasionali (rarissime) prestazioni occasionali, pertanto ritengo di non avere problemi con la "mera prosecuzione di impresa", come indicato dalla normativa.
      Per quanto riguarda il volume d'affari, i 30.000 euro concessi temo che siano sovrabbondanti.
      Il mio dubbio sta nell'interpretazione del paragrafo della normativa che dice: : "...il contribuente non abbia esercitato, nei tre anni precedenti l’inizio dell’attività di cui al comma 1, attività artistica, professionale ovvero d’impresa, anche in forma associata o familiare".
      Io adesso sono dipendente, non socio, né imprenditore, quindi credo che il requisito sia rispettato. Ma chiedo comunque a voi un'opinione perché so di una persona in situazione analoga a cui è stata negato l'accesso al regime agevolato.

      Grazie mille della consulenza.

      postato in Consulenza Fiscale
      K
      koolmind
    • RE: Articolo Codice Procedura Civile

      Esattamente quello che mi serviva di sapere, grazie!

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      K
      koolmind
    • RE: Articolo Codice Procedura Civile

      Cercando e ricercando su web, ho trovato qualcuno che aveva il mio stesso problema e che, in chiusura all'esposto, citava l'ex art 408 cpp, in materia di archiviazione della notizia di reato.

      Chiedo a Voi di confermarmi la coerenza della citazione applicata al mio caso.

      Grazie

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      K
      koolmind
    • RE: Articolo Codice Procedura Civile

      Buonasera,
      visto il numero discreto di letture ma l'assenza di risposte, temo di non essere stato sufficientemente chiaro in merito al problema, per cui cercherò di essere più preciso.

      L'esposto che invierò alla Procura della Repubblica è la coda di tre anni di tira e molla con Poste Italiane per due pratiche di reclamo mai processate, in piendo disaccordo con la Carta della Qualità di P.I. nella quale, cito testualmente, si legge questo:

      sezione “Reclami e Rimborsi” al par.5 della Carta di Qualità di Poste Italiane: “...l’azienda si impegna a trattare il reclamo e comunicarne l’esito al cliente entro 40 giorni lavorativi”

      Nel mio esposto, dopo aver inserito tutta la descrizione dell'accaduto, mi è stato consigliato di includere queste tre richieste:

      Per quanto sopra specificato si richiede:

      1. risposte agli Uffici competenti di Dogana/Roserio, ai sensi dell’art 7 del D. Lgs 241/90 e art. 328 C.P.

      2. risposte agli uffici competenti di Poste Italiane, secondo quanto enunciato nella sezione “Reclami e Rimborsi” al par.5 della Carta di Qualità di Poste Italiane, nella quale si dispone che “...l’azienda si impegna a trattare il reclamo e comunicarne l’esito al cliente entro 40 giorni lavorativi”.

      3. per competenza al Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Siena, per l’accertamento di reati eventualmente rilevabili, e contestuale richiesta di conoscenza degli esiti del presente esposto, come da articolo n. XXXXX del Cod. di Procedura Civile (non credo Penale).

      Il problema è che questa persona non ricorda l'articolo in questione...

      Mi potete aiutare?

      Grazie

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      K
      koolmind
    • Articolo Codice Procedura Civile

      Salve
      spero mi possiate aiutare, la domanda dovrebbe essere abbastanza semplice.
      Sto scrivendo un esposto alla Procura della Repubblica per ottenere coattivamente informazioni su alcune pratiche, ormai "morte", dalla Dogana di Roserio.

      In due parole, mi occorre sapere quale sia l'articolo del C. Proc. Civile (non mi pare si possa parlare di C.Procedura Penale in questo caso) che tratta della Cognizione degli Esiti di un Esposto.

      Non sono un avvocato e dunque non so proprio dove cercare... troppi articoli per un informatico come me! :wink3:

      Grazie

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      K
      koolmind