@kalle71 said:
io ed un altro collega vorremmo rilevare lo studio di un commercialista.
Parte del pagamento del valore dello studio verrebbe pagato con l'accollo del debito TFR dei 5 dipendenti in forza e dei ratei di ferie e permessi maturati.
Questa parte di compenso, secondo voi, è da considerare reddito da parte del cedente, e quindi costo per noi, oppure il prezzo deve essere considerato già al netto delle passività e pertanto il ricavo da parte del professionista cedente è pari all'avviamento al netto del valore del TFR?
purtroppo manca l'accordo su questo passaggio. Ritengo più corretta la prima tesi ma purtroppo non sono riuscito a trovare nessun commento a supporto data anche la "novità" della plusvalenza da cessione di clientela degli studi professionali. Attendo vostro aiuto. Grazie
Buongiorno a tutti,
posto nuovamente questo quesito fatto in data 1° agosto, forse non il migliore visto il periodo di meritate ferie.
Stiamo per concludere l'acquisto dello studio cui sopra ma vorremmo "recuperare" liquidità mediante l'accollo di TFR e ratei dei 5 dipendenti e pagando solo la differenza al commercialista cedente.
A mio parere questa è una operazione rilevante sia ai fini IVA che del reddito mentre a parere del commercialista cedente è imponibile solo il prezzo effettivamente pagato quindi quello al netto dell'accollo. Non ho trovato da nessuna parte una casistica simile a questa.
Qualcuno di voi ha qualche suggerimento??