Inviato mp

Le ho inviato un mp

Buongiorno a tutti voi, ho un quesito da sottoporvi. Un mio cliente nel marzo del 2011 ha cambiato codice attivita' da venditore porta a porta ad agente di commercio.
Premesso che i venditori porta a porta non sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi in quanto la ritenuta a cui sono sottoposti e' a titolo definitivo, per la dichiarazione iva come mi devo comportare?
Nello specifico:
-ne presento due, una col vecchio e una col nuovo codice attivita'?

• ne presento solo una col nuovo codice in quanto prevalente e sommo tutti e due i compensi?

Grazie

Le perdite su crediti sono deducibili dal reddito ma devono risultare da elementi certi ,precisi e definitivi. Sarebbe legittimo se ci fosse una sentenza di fallimento o un'ammissione ad una procedura di concordato preventivo. Nel tuo caso da quello che posso capire il giudizio e sempre pendente visto che hai la possibilita' di un'appello. Per dedurli dovresti avere la certezza di infruttuose azioni legali per il recupero del credito o la documentata mancanza di beni mobili o immobili di propieta' del debitore

per il problema delle fatture la cosa migliore da fare credo sia per i pagamenti ricevuti prima della p.i. fare una ricevuta per compensi occasionali visto che il regime dei minimi va per cassa

L'unico modo per risolvere il problema del pc, anche se non molto corretto, è la vendita successiva da privato a p.i.
Mi spiego meglio, tu oggi acquisti il pc e appena hai aperto p.i. fai una ricevuta di vendita con te persona fisica venditore e te con p.i in qualità di acquirente. con questa cosa perderesti l'iva ma visto che sei nei minimi a te non cambia niente.