Grazie per le risposte però non riesco ancora a capire se nel caso in questione ci siano legittimatari: le sorelle vive ed i figli dei fratelli già deceduti sono detentori di una quota legittima oppure possono essere esclusi?

Salve a tutti,
prima di entrare nel merito della questione vorrei presentare un po' la situazione di fatto.
Mia madre ha una sorella ancora in vita (la quale ha tre figli), e altri tre fratelli ormai deceduti, dei quali due (una donna ed un uomo) mai coniugati e privi di figli ed una la quale ha lasciato tre figli.
Qualche settimana fa è venuto a mancare la sorella di mia madre, soggetto la quale era priva di coniuge e di figli.
Con nostro stupore siamo venuti a conoscenza che mia zia ha lasciato un testamento nel quale lasciava tutti i suoi averi ad uno dei figli della sorella deceduta tempo addietro.
Ora la mia domanda è: poichè mia zia non aveva nè coniuge nè figli, è valido il testamento con il quale lei ha lasciato tutto ad un nipote, escludendo di fatto le sorelle (uniche tra tutti i fratelli ancora in vita) e gli altri nipoti figli della sorella deceduta?
Sebbene fatta attraverso testamento la successione non deve tenere conto di quote per i fratelli ed eventualmente per i figli di questi qualora i fratelli siano morti?
Spero di essere riuscito a spiegarmi sufficientemente bene

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