Per gli avvocati non è obbligatoria, per i commercialisti non saprei

Per gli avvocati non è obbligatoria, per i commercialisti non saprei

Scusate se lo riporto in alto...

Non so risponderti. Ripeto dipende dalla valutazione dei rischi che l'assicurazione considera connessi alla singola attività. Puoi farti fare dei preventivi.
Dipende dei rischi connessi all'attività svolta, posso dirti che per un avvocato le più convenienti si aggirano tra 600 e 700 euro annui.
@Cont@bile said:
Buongiorno.
Valutare se sia più conveniente o meno un regime rispetto all'altro dipende da diverse variabili per cui non è facile poter dare un suggerimento.
La deduzione dei contributi previdenziali è prevista per il regime dei minimi e non è ammessa per il regime agevolato.
Ciao [EMAIL="Cont@bile"]Cont@bile[/EMAIL] e grazie per la risposta.
Sapresti indicarmi anche il dato normativo, visto che non riesco a rintracciarlo?
Grazie 
Grazie a tutti i collaboratori per i preziosi consigli

Ciao a tutti,
mi trovo nella condizione di dover aprire al più presto partita IVA per l'esercizio di attività professionale e, al fine di scegliere il regime fiscale più conveniente tra "agevolato" e "minimi", in questi giorni sto leggendo voracemente il forum.
Leggendo alcuni post, che purtroppo non riesco più a trovare, mi era sembrato di capire che solo in uno dei due regimi era possibile dedurre i contributi previdenziali.
E' corretto?
Se sì in quale dei due regimi non è possile la deduzione? E, soprattutto, in forza di quale norma, visto che nè nella 388/00 nè nella finanziaria 2008 ho trovato disposizioni difformi dal TUIR in materia di oneri deducibili?
Grazie 