Sì esiste un mercato. Esso è composto dalle sezioni dei vari forums, dalle piattaforme di brokering ecc...
Il metodo di valutazione.
Premesso che non esiste un metodo o un approccio condiviso da tutti, provo ad autoquotarmi proponendo un approccio diverso da quello che ho condiviso fin d'ora (purtroppo sono Mod in un altro forum quindi scrivo di più lì...scusa Giorgio!!;))
Il metodo proposto da me si compone in una scala di valori del sito basata sull'approccio della "valutazione del rischio" (come da norma Dlgs 626/94 ) in modo da rendere più obiettivo possibile il giudizio finale del sito.
La scala si compone di 5 passi e in ogni passo bisogna dare un valore (che può rimanere più o meno soggettivo) da un minimo di 1 ad un massimo di 5. Questo valore sarà il coefficente di rettifica del valore del sito.
La scala è grosso modo questa:
Semplicità
Innovazione
Utilità
Regolamento
Personalizzazione
Questo deriva da quelli che considero gli aspetti più importanti di un sito (in particolare dei marketplace), valutandoli da 1(minimo) a 5(massimo).
A. Semplicità:
L?utilizzo del sito è molto complicato e non intuitivo.
L?utilizzo del sito è complicato, ma si risolve in pochi minuti.
L?utilizzo del sito è intuitivo.
L?utilizzo del sito è piuttosto intuitivo e semplice.
L?utilizzo del sito è immediato ed in pochi click si crea ciò che ci serve.
B. I****nnovazione
Esistono già molti siti simili nati precedentemente a questo
Il sito è simile ad altri, ma porta alcune modifiche
Il sito è simile ad altri, ma è ancora quello di riferimento per tali attività
Il sito è il primo nel suo genere con discreto successo
Il sito è il primo nel suo genere ed ha avuto subito un grande successo.
C.
Utilità
Il sito non permette nessuna funzione utile al nostro scopo
Il sito permette alcune funzioni utili, ma non particolarmente necessarie
Il sito permette funzioni utili al nostro scopo, facilmente individualizzabili.
Il sito permette funzioni utili al nostro scopo, portando vantaggi sensibili.
Il sito permette funzioni molto utili e garantisce miglioramenti alla nostra attività.
D.
Regolamento
Il regolamento del sito non è flessibile e molto restrittivo
Il regolamento del sito è restrittivo, ma permette l?introduzione di altri strumenti
Il regolamento del sito è restrittivo, ma in continuo aggiornamento in base ai nuovi strumenti.
Il regolamento del sito è indicativo e lascia alcune decisioni all?utente
Il regolamento del sito è indicativo e permette la maggior parte delle decisioni all?utente.
E.
Personalizzazione
Il sito è totalmente preimpostato
Il sito è preimpostato ma permette scritture in codice
Il sito è perlopiù preimpostato ma permette la creazione di pagine e sezioni.
Il sito è minimanente preimpostato e lascia molto spazio alla personalizzazione.
Il sito indica soltanto le funzioni base e lascia tutta la personalizzazione all?utente
In particolare per i marketplace dobbiamo chiarire:
utilità -> scopo = vendita di prodotti
utilità -> funzioni= strumenti attui a maggiorare le vendite ed aumentare il traffico dei nostri possibili clienti
regolamento -> restrittivo = indicazione di ciò che si può fare, ma anche di ciò che NON si puà fare.
Ora dobbiamo comporre in modo adeguato i voti delle categorie, in modo da avere un giudizio unico, generando un algoritmo che riassuma queste valutazioni.
A questo punto introduciamo un fattore correttivo che dia un peso maggiore od un peso minore alla categoria indicata, poichè non tutte queste voci hanno la stessa influenza per ciò che riguarda l'opportunità di business.
a. Semplicità, 1,3 (piuttosto importante per l'utilizzo)
b. Innovazione, 0,8 (in fondo non ci interessa molto, ma ci interessa quanto "funzioni")
c. Utilità, 1,8 (è fondamentale che sia utile al nostro scopo)
d. Regolamento, 1,1 (maggiore flessibilità avvantaggia chi ha migliori idee)
e. Personalizzazione, 1 (stessa grafica per tutti significa maggiore attenzione sui prodotti)
Passo 4.
Adesso calcoleremo il valore mediando in modo pesato i valori che indicheremo per ogni piattaforma. Questo significa sommare i prodotti delle singole valutazioni per il fattore correttivo e dividere per la somma dei valori dei fattori correttivi.
Esempio pratico. eBay.it
Semplicità 3
Innovazione 5
Utilità 5
Regolamento 3
Personalizzazione 3
Operazioni:
((31.3)+(50.8)+(51.8)+(31.1)+(3*1))/1.3+0.8+1.8+1.1+1
(3.9+4+3.3+3)/6
risultato:14.2/6 = 2.37
Con l'applicazione dell'algoritmo eBay raggiunge un valore mediano pari a 2.37 su 5,00.
Se ora moltiplichiamo X ? per il numero di visite che ci aspettiamo per il prossimo anno assumendo la stessa strategia seo/sem e lo sottraiamo al costo per il posizionamento e seo/sem, avremmo un valore Y
Moltiplichiamo Y per il valore mediano e per 12 (sono i mesi futuri), otteremo un valore monetario del sito.
Questo valore monetario dobbiamo però scontarlo al tasso di rendimento dei BOT 6 mesi (attualizzazione del flusso futuro).
Non è stato moltiplicato per 2 il tasso di rendimento dei Bot 8di solito lo si fà in ragione del maggiore rischio che comporta un investimento in un sito rispetto ad uno strumento finanziario) perché il rischio è stato ponderato nei 5 passi scala di valutazione. Se non sei daccordo con questo metodo (ricordo che questo è il mio e attualmente io sono l'unico membro della mia scuola), aspetta le successive valutazioni che però potrebbero essere di puro stampo speculativo (nel senso che potrebbero essere basate su una valutazione soggettiva, e per questo non meno rilevante della mia)
Ricordo,infatti, il teorema di Morgenstern, il quale riteneva che tutti gli investitori dovrebbero tenere in bella mostra sulla scrivania la seguente massima latina: >
? RES TANTUM VALET QUANTUM VENDI POTEST ( il valore di una cosa è il prezzo che qualcun altro è disposto a pagare per averla)?