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    fittizio

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    Post creati da fittizio

    • Indirizzo di fatturazione e di spedizione diversi

      Salve a tutti,
      Il mio dilemma è questo:
      In questo periodo non mi trovo in ufficio ma ho bisogno comunque di ordinare e ricevere della merce.
      Pensavo di farmela spedire fisicamente dove mi trovo per evitare che poi il
      corriere la torni indietro. E comunque in generale per me sarebbe comodo ricevere la merce presso un altro indirizzo dove c'e' sempre qualcuno piuttosto che in ufficio essendo sempre in giro.
      Chiaramente l'indirizzo di fatturazione resta quello originario.

      Ora ho letto in rete che se la faccio spedire da un'altra parte allora
      "'l'altra parte" deve essere tipo una unità prpduttive dell'azieda o cosa
      simile....
      E' possibile che ci siano problemi fiscali?

      Grazie a tutti,
      G

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • Acquisto dalla spagna: è indifferente da privato o con partita IVA?

      Salve a tutti,
      Qualche tempo fa ho acquistato della merce dalla spagna come privato. Tale merce mi è costata ponete ad esempio 100 euro.

      Ora ho la partita iva e dovrei riacquistare la stessa merce.
      Ho mandato la partita iva alla società spagnola e le ho chiesto di rifarmi una proforma di preventivo per l'acquisto.

      Loro mi hanno mandato esattamente una proforma con lo stesso prezzo di acquisto di quando ho acquistato da privato ovvero 100euro.

      Ma è corretto questo? Non avrebbero dovuto mandarmi un prezzo netto della loro IVA (quindi 100-iva spagnola) in quanto io poi devo andare a versare l'IVA italiana?

      Mi spiegate un attimo?
      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • RE: Lavoro dipendente e: Regime Agevolato (art. 13 L.388/00) o Contribuenti minimi?

      Grazie per la risposta!
      Ti posso chiedere la norma che determina il fatto che se sono dipendente 365gg l'anno non devo pagare l'inps?
      I commercialisti che ho sentito hanno parere diverso...
      Grazie.
      G

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • RE: Lavoro dipendente e: Regime Agevolato (art. 13 L.388/00) o Contribuenti minimi?

      Per quello che mi dice il commercialista i redditi non si dovrebbero cumulare nemmeno nel caso dell'agevolato...
      nessuno conferma?

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • RE: Lavoro dipendente e: Regime Agevolato (art. 13 L.388/00) o Contribuenti minimi?

      Scusa perchè dici ti pare ovvio il regime dei minimi?
      In questo la tassazione è del 20% e non scarichi l'iva

      Nell'altro si tassa il 10% e scarichi l'iva....

      che ne pensi?
      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • RE: Lavoro dipendente e: Regime Agevolato (art. 13 L.388/00) o Contribuenti minimi?

      A parte il fatto che ognuno è libero di gestirsi il proprio tempo libero (=non lavorativo) come gli pare, a parte il fatto che sarebbero sporadici i sabati e le domeniche impiegate a lavorare (uno deve pur vivere mica solo lavorare...) allora paradossalmente se invece di fare una seconda attività io decidessi di correre una maratona il sabato e una la domenica l'azienda si potrebbe in..ca.re perchè il lunedì sono troppo stanco? Ti assicuro che è molto più impegnativa una maratona che passare qualche ora al pc....

      Lasciando stare l'eccesso sopra se mai una azienda dovesse trovare tale pelo nell'uovo (che tra l'altro penso sia non supportato da nessuna norma giuridica) probabilmente non avrei nessun problema a salutarla io liberamente.

      PS: Ma proprio nessuno sa rispondere alla domanda originale?

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • RE: Lavoro dipendente e: Regime Agevolato (art. 13 L.388/00) o Contribuenti minimi?

      scarsa concentrazione nello svolgimento delle tue mansioni, dovuta all'assorbimento della seconda attività

      Scusa ma il mica durante l'orario lavorativo faccio la seconda attività... Io durante l'orario lavorativo lavoro. Visto che forse potrei arrondondare con altri lavoretti sarei anche disposto a sacrificare sabato e domenica...

      Ma vorrei riportare l'attenzione sulle domande originali... nessuno risponde?
      Grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • RE: Lavoro dipendente e: Regime Agevolato (art. 13 L.388/00) o Contribuenti minimi?

      Che io sappia richiedere l'autorizzazioneè obbligatorio solo se hai firmato insieme al contratto un patto di non concorrenza disciplinato dall'art. 2125 c.c. e vai a svolgere da professionista lo stesso lavoro che fai in azienda. Nel mio caso non ho nè firmato il patto nè vado a fare esattamente le stesse cose.

      C'e' anche un articolo del codice civile:
      L'art. 2105 c.c. sancisce il vincolo di fedeltà che impone al lavoratore di astenersi dal tenere quei comportamenti che «per loro natura e le loro conseguenze appaiano in contrasto con i doveri connessi all'inserimento del lavoratore nella struttura e nell'organizzazione dell'impresa».

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • Lavoro dipendente e: Regime Agevolato (art. 13 L.388/00) o Contribuenti minimi?

      Salve a tutti,
      Avrei una domanda da porre alla vostra attenzione.
      Sono un ingegnere, lavoratore dipendente in una azienda che si occupa di
      sviluppo di software (inquadrato come qualifica analista programmatore).
      Ho la possibilità di svolgere qualche lavoro extra quindi volevo aprire la
      partita IVA. In questo lavoro mi occuperei di consulenza nel settore
      informatico ed elettronico (progettazione di software, di schede
      elettroniche e relativo firmware etc).
      Da ricerche effettuate in rete mi è sembrato di capire che i due regimi
      applicabili sono quelli indicati in oggetto e che fondamentalmente le
      differenze sono:

      Regime agevolato:

      • tassazione del 10% sul reddito (IRPEF sostitutiva)
      • a tutt'oggi si paga l'irap nella percentuale del 3.9% sul reddito ridotto
        di 9500 euro.
      • sono soggetto all'applicazione degli studi di settore, a partire dal
        secondo anno di attività
      • non posso portarmi in deduzione i contributi previdenziali versati
      • sono soggetto al regime IVA (pagamenti annuali)
      • il reddito di impresa non si somma a quello di lavoro dipendente

      Regime dei conttibuenti minimi:

      • tassazione del 20% sul reddito (IRPEF sostitutiva)
      • non pago l'irap.
      • non sono soggetto all'applicazione degli studi di settore
      • posso portarmi in deduzione i contributi previdenziali versati
      • non sono soggetto al regime IVA
      • il reddito di impresa non si somma a quello di lavoro dipendente

      Le domande sono:

      1. Essendo già lavoratore dipendente, devo pagare l'INPS? Se si in che
        misura?
      2. Per il regime agevolato: se non fatturo (ovvero non ho lavoro extra)
        potrei risultare non congruo con gli studi settore o no? Che succede?
      3. Per il regime agevolato: secondo voi visto che l'art. 13 c.2 della legge
        388/00 dice: "la nuova attività non deve costituire, in nessun modo, mera
        prosecuzione di altra attività precedentemente svolta sotto forma di lavoro
        dipendente o autonomo, anche sotto forma di collaborazione coordinata e
        continuativa.[...]" in questo caso io sarei escluso come lavoratore
        dipendente o no?

      Grazie a tutti per le risposte.
      F

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • Mi licenzio e mi metto a partita iva?

      SAlve,
      Secondo voi come faccio a stabilire (economicamente) la soglia di convenienza per licenziarmi da lavoro dipendente a tempo indeterminato e mettermi a partita iva?
      Ovvero supponiamo io guadagni 20.000 euro lordi all'anno come lavoratore dipendente, chiaramente 13 mesi, tfr, malattia, ferie etc.
      Se volessi passare a p.iva quanto dovrei fatturare al mese in modo da andare come minimo in pari?
      Dico questo perchè a partita iva poi potrei fare anche altri lavori....
      Grazie a tutti.

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • RE: Contribuenti minimi e lavoro dipendente: quali sarebbero le cause ostative?

      Grazie della risposta.
      No non è previsto niente nel mio contratto quindi per come dici dovrei essere ok.
      Ma devo comunque informare il datore di lavoro o posso farne a meno?

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio
    • Contribuenti minimi e lavoro dipendente: quali sarebbero le cause ostative?

      Salve,
      Sono lavoratore dipendente ma avrei la possibilità di effettuare qualche prestazione extra lavorativa... Volevo aprire la partita IVA in regime contribuenti minimi e come Ditta Individuale (mi pare che così non devo mettere la ritenuta d'acconto in fattura se ho capito bene).
      Mi chiedo: attualmente sono dip. settore metalmeccanico industria 7^livello. Sostanzialmente però sviuppo software.
      L'attività extra si occuperebbe di system-integration cosa che l'azienda datore di lavoro non fa.
      Comunque: quale è la normativa da consultare per sapere se posso o non posso aprire la ditta individuale?
      Grazie a tutti

      postato in Consulenza Fiscale
      F
      fittizio