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    Post creati da fede65

    • RE: Insegnante denunciata che fare?

      @giurista said:

      Fede, si impone una correzione:
      è sempre possibile fare denunce/querele anche con indagini in corso. Le denunce non sono sottoposte a vincoli di sorta.
      Il tuo legale voleva spiegare che non è mai opportuno fare denunce sinchè non si conoscono gli esiti delle indagini.
      In questo caso poi si tratterebbe di calunnia e non di diffamazione.

      Grazie mille Giurista per le precisazioni, comunque pensiamo che sia meglio non smuovere troppe acque, anche se la mia compagna è "depressa" sta trovando gli amici a Lei vicini che la confortano.
      Ferdinando

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      fede65
    • RE: Querela archiviata - Azione Civile?

      @Pumino said:

      Chiudiamo questa parentesi che sta svariando il discorso iniziale. Secondo me una persona di 50 anni non è tollerabile come "anziano in cerca di affetto", soprattutto quando cerca ragazzine di 16 anni e fa loro proposte ben più spinte che una carezza o un bacio.
      Però, il fatto non sussiste (se hanno archiviato la tua querela che alla luce dei fatti può avere valenza lecita).
      Quello che non è mai lecito è ingiuriare. (anche se gli attori nei talk show lo fanno spesso e volentieri)
      Mettete su un "comitato", riprendetelo (con filmati) nei suoi atteggiamenti (non equivocabili) e, alla luce delle prove, mostratele alla competente autorità. Fatelo diffidare da qualsiasi atteggiamento. Ma da qui a "dire" che è pedofilo solo per le intenzioni (e, spero, non per i fatti) passa acqua sotto i ponti.
      Poi se ci sono (aihme) fatti allora c'è la galera per chi li commette.

      Ferdinando

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
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      fede65
    • RE: Querela archiviata - Azione Civile?

      @Pumino said:

      valore simbolico di quanti € più o meno?
      Poi attenzione, tu parli di te personalmente...e da cosa ho capito sei un insegnante. Ok, il tuo astio può avere un senso.
      Colui che ho ingiuriato io è un nullafacente di 50 anni che ci prova pesantemente con le minorenni...con tanto di documentazione visibile e richiestami dalla polizia...Che io abbia forse un po esagerato, non lo metto in dubbio, ma bisogna capire le situazioni.

      Un tempo si evidenziava che la persona era "poco raccomandabile"
      Ci sono persone "malate" o "desiderose di affetto" e non sanno dimostrarlo se non in questo modo.
      Vedo mio padre (75 anni) che, nel caso di sua nipote, a volte richiede un bacino sulla guancia o una carezza (attenzione molto lecita non fraintendiamo)
      Però se visto in un'altro ambiente può essere sintomo di inizio equivoco.
      Sono stato in varie case di riposo (ho prestato attenzioni come volontario) e mi rendo conto che gli anziani hanno voglia di affettuosità.
      Poi ci sono "gli esagerati" ma da qui a considerarli "pedofili" è sempre una "grande ingiuria"
      E non è giusto usare i social network per "screditare"
      Sarebbe più giusto usarli per "essere screditati" (ovviamente con certificata e dimostrata ragione). Ed ecco la mia "gogna"
      Ferdinando

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
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      fede65
    • RE: Querela archiviata - Azione Civile?

      Comunque sia sempre troppo pochi.
      Facciamo un esempio
      Una affermazione così "truce" mi porta a dover abbandonare tutto e tutti e, se non sono particolarmente depresso, a cercare una nuova vita in una altra località.
      Consideriamo il "danno" che il trasferimento comporta (nuovo affitto + spese 2000 euro al mese)
      Almeno 10 anni prima che si riesca a ricreare una reputazione e forse a ritrovare un nuovo lavoro.
      Quindi, secondo me, sarebbero ancora pochi 240.000 euro. Molto meglio (per una soddisfazione personale e "dimostrativa") la "galera a vita".
      Oppure lo "screditamento" totale dell'ingiuriante mediante un contrassegno sull suo stato di famiglia e su ogni profilo curriculare.
      Situazioni come queste fanno desiderare "la gogna"
      Ma questa è una "mia opinione"
      Ferdinando

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      fede65
    • RE: Querela archiviata - Azione Civile?

      Personalmente se qualcuno scrivesse di me ingiurie di tale "gravità" e infondate (specialmente se queste ledono il rapporto lavorativo / sociale) cercherei di farlo "sbattere" in galera e buttare la chiave, non vedo perchè ci si deva prendere la libertà di diffamare "pubblicamente" qualcuno senza prove certe ed inequivocabili (il fatto che il provvedimanto sia stato archiviato mi da la forza di poter affermare quanto scritto).
      Ma siamo in Italia, forse una maldicenza così "compromettente" per la reputazione di un innocente verrà rimborsata con un valore simbolico certamente non soddisfacente.
      Comunque chiunque potrà in futuro "tirare fuori" la questione anche se andata in archivio. Potenza di internet. Sfortuna del malcapitato che a causa di un "..." (non ci sono parole per descrivere la persona ingiuriante) si può trovare la vita rovinata.
      Ferdinando

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      fede65
    • RE: Insegnante denunciata che fare?

      @glm2006ITALY said:

      Uhm... credo che potrebbe anche sporgere una controdenuncia per diffamazione... (imho non sono un legale!)

      Il legale ha detto che non è possibile fare contro denunce se ci sono indagini in corso
      Di fatto "qualcuno" (non sappiamo e non possiamo sapere chi per la "privacy") ha denunciato l'insegnante
      Sono in corso verifiche con interrogazione di alcuni genitori sullo stato di servizio della insegnante.
      Quindi con le interrogazioni i genitori possono capire quale insegnante viene indagata
      Se la cosa scappa ai giornali, l'insegnante viene "screditata" ma, ripeto, "non ha fatto nulla"
      In tal caso ci si potrà difendere ma, ormai, la maldicenza (infondata) sarà in atto.
      Speriamo che si concluda al più presto (ci hanno comunicato che le indagini non dovrebbero durare più di 3 mesi, visto che di fatto "non è accaduto nulla")

      Ferdinando

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    • RE: Insegnante denunciata che fare?

      @giurista said:

      Fede, la stessa circostanza di avere un difensore costituisce difesa. Comunque i bambini, in casi come questo, possono essere sentiti in ambiente protetto. Affidatevi al vostro difensore con serenità e fiducia...e, soprattutto, attendete l'esito delle indagini.
      Non mi sento di dire altro attesa la delicatezza dela vicenda che, peraltro, è certamente seguita egregiamente da un Collega.

      Grazie dell'indicazione, cercheremo di vedere "positivamente" la situazione anche se, come dicevo "è difficile quando la si vive direttamente a proprie spese".

      Di nuovo Grazie

      Ferdinando

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      fede65
    • RE: Insegnante denunciata che fare?

      @ziobudda said:

      Non sono un avvocato, ma se le cose sono andate veramente come ha detto @Fede65 ad alcuni genitori dovrebbe essere tolta la patria potestà. E lo dice un papà.

      M.

      Grazie per il supporto, è sempre più difficile insegnare ai bambini se questi vivono una "maleducazione" intrinseca nella famiglia. Andare a scuola, ci hanno insegnato, è, prima di tutto, un dovere. Si va per imparare qualcosa e i bambini non dovrebbero essere "parcheggiati" perchè così, "si sta tranquilli"
      E' troppo facile lamentarsi soltanto e non fare nulla per migliorare. Poi, visto che esistono i mezzi di comunicazione di massa e si può denunciare liberamente "perchè non aproffitarne" così ci si toglie definitivamente le preoccupazioni di educare i propri figli.
      Il problema è che anche dall'esterno si resta soltanto "indignati" o "favorevoli" (in funzione della notizia che le televisioni / giornali vogliono divulgare)

      Però, se si rimane "coinvolti" (anche se non pubblicamente) si capisce quanto "effimera" sia la sicurezza che operare secondo il buon senso e l'educazione sia "importante"
      L'insegnante (mia compagna) sta vivendo questa situazione con uno sconforto terribile.
      Ferdinando

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    • RE: Insegnante denunciata che fare?

      @giurista said:

      Ciao Fede65. Benvenuta nel Forum GT
      Innanzi tutto verifichi la fondatezza della notizia della denuncia facendo una richiesta ex art335cpp alla Procura competente (quella del luogo dove sarebbe stato commesso il fatto). In cancelleria generale penale troverà il modulo da compilare.
      In seguito, se la notizia è fondata, dia immediato mandato ad un penalista di fiducia per la difesa. Non è possibile in questa sede suggerire una linea difensiva che abbia un valore non conoscendo con precisione tutti i fatti e circostanze.
      Essere indagati non significa essere colpevoli, sia chiaro... ma l'indagine potrebbe portare ad una sospensione dall'attività professionale attesa la gravità del reato.
      Ribadisco quindi, se in Procura confermeranno che vi è un'indagine in corso, la pregnante necessità di munirsi di un difensore esperto in ambito penale.

      Grazie per l'indicazione
      In effetti l'insegnante ha provveduto a chiedere a un penalista informazioni e questi ha appurato che effettivamente c'è una indagine in corso.
      Il problema è che ora la stessa si sente "impotente" sa di essere indagata per qualcosa che sa di non aver fatto.
      Pure il dirigente scolastico (che ha comunicato la cosa all'insegnante anche se "dice" non avrebbe dovuto) "se ne lava le mani" e ha supposto che se si è indagati anche un semplice portachiavi (di quelli venduti in beneficenza) possa essere considerato un arma di minaccia psicologica)
      L'insegnante "è distrutta", ha pensieri deleteri non trovando una via di uscita. Stiamo tentando di convincerla a rivolgersi ad uno psicologo, ma "è dura"
      Possibile che si possa "liberamente" distruggere la vita di una persona e non si possa far nulla per "difendersi"? Il problema (a quanto dice l'avvocato) è che non si può definire dove finisce la funzione di educatore, anche se è dimostrabile che la classe è serena (ma la voce non viene data ai bambini).

      Ferdinando

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      fede65
    • Insegnante denunciata che fare?

      Ciao a tutti
      Sono nuovo del forum e sto cercando un metodo per uscire da una situazione tragicamente paradossale
      Un genitore di un alunno in una scuola primaria ha denunciato ai carabinieri l'insegnante perchè questa pretendeva dall'alunno una maggiore attenzione.
      Il ragazzo a casa non svolgeva i propri ruoli (non studiava, non faceva i compiti, ecc)
      Il risultato era che era l'unico bambino a non andare bene a scuola ma, meritava di migliorare (a casa non era seguito per nulla.
      Per far ciò, durante l'anno, l'insegnante ha contribuito a seguirlo in ogni minuto disponibile in classe.
      Ovviamente, per far si che non rallentasse i suoi coetanei, era necessario ritagliare spazi necessari all'apprendimento e quindi: limitare i minuti di "intervallo" o durante i temi, avvicinarlo alla cattedra in modo da fargli fare lezioni integrative mentre i compagni scrivevano.
      Ora l'insegnante si è presa una denuncia ai carabinieri per "violenza psicologica"
      L'insegnante non ha mai percosso, offeso, denigrato nessuno dei bambini che, anzi, "stravedono per lei"
      Ora è entrata in depressione, sa di essere indagata (gli è stato riferito dal dirigente scolastico) ma non sa da chi (può solo sospettare che sia il genitore del bambino) e non capisce perchè debbano accusarla di cose che non ha fatto.
      Come può comportarsi, anche tenendo conto che lei ama insegnare e non vorrebbe perdere il posto di lavoro?
      Grazie per chi avesse una risposta
      Ferdinando

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      fede65