Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. emilio.morais
    3. Post
    E

    emilio.morais

    @emilio.morais

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 2
    • Post 3
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    Età 45
    0
    Reputazione
    3
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User Newbie

    Post creati da emilio.morais

    • RE: calcolo della partita iva agevolata

      Buon giorno

      Vi ringzio per le vostre risposte, mi hanno aiutato molto.

      Adesso mi dovro prendere un altro appuntamento con il mio commercialista per togliermi altri 3 dubbi. ma forse mi potete dare la risposta in anticipo

      1. Quando arriva il momento di pagare le tasse a fine ano. lo farro in base all'imponibile meno le detrazione.

      le tasse sono sia del IRPEF 10%, e del IRAP 4.25% e dunque e un 14.25%

      quello che no capisco e perche devo pagare due tasse sull guadagno, se sono in un regime aggevolato????

      :arrabbiato:

      1. Le spese da universita posso detrarle???? e in che percentuale????

      2. se io fosse con la P.IVA normale, dovrei pagare 20% di Tasse IRPEF, il 23% di INPS, e IL 4.25 DI irap, piu la ritenuta d'acconto per l'anno prossimo (anche se sono sempre soldi miei, non gli ho piu in tasca).

      il tutto fa ippoteticamente un 47.25%, perche non abbiamo dirrito a la disocupazione, malatia, maternita (per le donne), etc....

      :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato: :arrabbiato:

      postato in Consulenza Fiscale
      E
      emilio.morais
    • calcolo della partita iva agevolata

      Buon giorno a tutti

      Mi chiamo Emilio sono argentino e ho 28 anni, ho scritto a questo sito perchè lo trovo realmente molto interessante.

      Vi raconto che sto lavorando da poco in un studio di architettura e mi hanno porposto due soluzioni contrattuali.

      La prima è la partita iva e la seconda è il contrato a progetto.

      La prima cosa che ho fatto è andare da un commercialista, non conoscendone uno, sono andato su indicazione di una amica mi è sembrato molto bravo ed onesto ma ancora mi restano dei dubbi che vorrei esporvi, soprattutto perchè sono da poco genitore e non vorrei commettere degli sbagli.

      La aprtita iva sarabbe come partita iva agevolata in qualità di disegnatore

      Il fatto e che quello che dice il mio (comercialista), e quello del mio futuro capo sono cose leggermente diverse.

      Ho fatto questo calcolo:

      su un imponibile di 1500 EURO il mio cliente dovrà pagare in piu' 20 % di iva + 4 % di Inps.

      e arriviamo ad una cifra di 1860 Euro

      invece io su 1500 devo pagare i restanti 19 di INPS (se non è aumentato al 23%) e le tasse che sono 10% irpef e 4,25 di irap.

      la mia domanda è la seguente: secondo il loro commercialista io posso scalare dalle tasse il pagamanto dell' inps, invece secondo il mio comercialista no (perche sono gia' in un regime agevolato).

      E questo fa comunche già una differenza, ma continuamo.

      Se il mio ragionamento è giusto dopo per sapere che tasse devo pagare devo fare 1500 x 12 ossia 18000 Euro (accordo per fare 12 mesi all' anno)

      Da cio' posso iniziare a detrarre tutto quello che riguarda la mia professione per esem. affitto dell' ufficio, dipendenti etc.....

      Io essendo al'inizio ho ben poco da scaricare.

      Immaginiamo che scarico per miracolo 1000 Euro ....

      Devo fare 18000 - 1000 che sono 17000 poi applico il 10 di irpef + il 4,25 di irap e risulta che devo pagare 2380 euro: divido il tutto per 12 e ottengo il costo mensile che sarebbe piu' o meno 200

      dunque sui 1500 devo detrarre 285 di inps
      200 di tasse
      il costo del comercialista/12.

      E li' avro' il mio guadagno netto.

      Essendo laureato in svizzera come architetto e purtroppo non essendo riconosciuto in italia devo ancora continuare l'universita.

      Il mio commecialista mi ha detto che potevo scalare questi costi ma mi sono dimenticato di chierdegli in che percentuale.

      Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo e i vostri consigli.

      grazie

      postato in Consulenza Fiscale
      E
      emilio.morais
    • calcolo della partita iva agevolata

      Buon giorno a tutti

      Mi chiamo Emilio sono argentino e ho 28 anni, ho scritto a questo sito perchè lo trovo realmente molto interessante.

      Vi raconto che sto lavorando da poco in un studio di architettura e mi hanno porposto due soluzioni contrattuali.

      La prima è la partita iva e la seconda è il contrato a progetto.

      La prima cosa che ho fatto è andare da un commercialista, non conoscendone uno, sono andato su indicazione di una amica mi è sembrato molto bravo ed onesto ma ancora mi restano dei dubbi che vorrei esporvi, soprattutto perchè sono da poco genitore e non vorrei commettere degli sbagli.

      La aprtita iva sarabbe come partita iva agevolata in qualità di disegnatore

      Il fatto e che quello che dice il mio (comercialista), e quello del mio futuro capo sono cose leggermente diverse.

      Ho fatto questo calcolo:

      su un imponibile di 1500 EURO il mio cliente dovrà pagare in piu' 20 % di iva + 4 % di Inps.

      e arriviamo ad una cifra di 1860 Euro

      invece io su 1500 devo pagare i restanti 19 di INPS (se non è aumentato al 23%) e le tasse che sono 10% irpef e 4,25 di irap.

      la mia domanda è la seguente: secondo il loro commercialista io posso scalare dalle tasse il pagamanto dell' inps, invece secondo il mio comercialista no (perche sono gia' in un regime agevolato).

      E questo fa comunche già una differenza, ma continuamo.

      Se il mio ragionamento è giusto dopo per sapere che tasse devo pagare devo fare 1500 x 12 ossia 18000 Euro (accordo per fare 12 mesi all' anno)

      Da cio' posso iniziare a detrarre tutto quello che riguarda la mia professione per esem. affitto dell' ufficio, dipendenti etc.....

      Io essendo al'inizio ho ben poco da scaricare.

      Immaginiamo che scarico per miracolo 1000 Euro ....

      Devo fare 18000 - 1000 che sono 17000 poi applico il 10 di irpef + il 4,25 di irap e risulta che devo pagare 2380 euro: divido il tutto per 12 e ottengo il costo mensile che sarebbe piu' o meno 200

      dunque sui 1500 devo detrarre 285 di inps
      200 di tasse
      il costo del comercialista/12.

      E li' avro' il mio guadagno netto.

      Essendo laureato in svizzera come architetto e purtroppo non essendo riconosciuto in italia devo ancora continuare l'universita.

      Il mio commecialista mi ha detto che potevo scalare questi costi ma mi sono dimenticato di chierdegli in che percentuale.

      Vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo e i vostri consigli.

      grazie

      postato in News Ufficiali da Connect.gt
      E
      emilio.morais