Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. dbhost
    3. Post
    D

    dbhost

    @dbhost

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 0
    • Post 23
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    Età 43
    0
    Reputazione
    23
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User

    Post creati da dbhost

    • RE: Dove trovo php.ini

      Spulciati bene i forum e i blog. ti conviene.

      Sulla base di quello che devi fare cerchi.

      Per esempio adesso devi vedere come aggiornare php e i vari demoni: usa il link della KnowledgeBase di plesk. Ti sarà molto utile anche per capire come funziona quel pannello.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Dove trovo php.ini

      Non mettere su questo VPS siti di produzione se prima non hai la padronanza del sistema: rischi di metterti nei guai.

      I VPS di aruba fino a qualche settimana fa erano completamente senza gestione da parte loro: adesso hanno delle forme di assistenza ma si pagano a parte.

      Dubito fortemente che ti aggiornino loro i demoni in maniera gratuita.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Dove trovo php.ini

      La versione di php è sicuramente vecchia. Probabilmente anche quella di apache.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Dove trovo php.ini

      Studia e cerca in giro... 🙂

      Potresti iniziare da qui: http: // kb . parallels . com

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Dove trovo php.ini

      troppe domande... 🙂

      Inizia ad aggiornare php alla versione 5.2.14 (l'ultima di quel branch): è veramente vecchia....

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Dove trovo php.ini

      In questa maniera capisci al volo alcune informazioni fondamentali:

      1. versione di php installata
      2. path che viene usato per richiamare il php.ini
      3. valore dei vari parametri configurati (come per esempio memory_limit, register_globals, etc)
      4. moduli php installati, etc

      Ti serve per vedere graficamente che cosa c'è e come è configurato.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Dove trovo php.ini

      Apri notepad, inserisci il codice che ti ho inoltrato e salvi il file ce "info.php".

      Poi carichi il file via ftp e lo richiami da browser.

      That's it. 😄

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Dove trovo php.ini

      Quand'è così creati una pagina phpinfo e richiamala via web: hai subito sott'occhio un bel po' di cose e parametri (tra cui il path che viene usato per php.ini) 😉

      
      <?php phpinfo(); ?>
      
      
      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Alcune domande in merito a domini web.

      ...è difficile riuscire ad aiutarti ma a grandi linee devi:

      1. valutare quanto spazio occupa ora il sito con il DB e l'eventuale posta
      2. Aumentare di almeno 5GB la cifra ottenuta e con questo ti ricavi a spanne la dimensione del disco
      3. Secondo me 512MB sono il minimo di ram che ti serve: considera che se spostarai il tutto su un motore database te ne serivrà sicuramente di più. Poi ovviamente dipende dal budget che hai

      Faccio riferimento ad un virtuale ovviamente (sui fisici difficilmente trovi un taglio di RAM così basso ormai): conviene iniziare così per poi eventualmente crescere verso soluzioni più evolute (e costose).

      Opta per un servizio di virtualizzazione che sia in grado di garantirti l'esclusività delle risorse (Xen o VMware per esempio): sarai in un ambiente "protetto" e potrai gestire più facilmente da remoto il tutto.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Alcune domande in merito a domini web.

      Guarda che anche il DB MySQL sta sul disco del server (a meno di configurazioni particolari che non mettano il motore del DB su un altro server esterno). 😄

      Per quello che riguarda la gestione linux: guarda che non basta avere un pannello di controllo per la gestione del dominio (come potrebbe essere Plesk). Ti serve davvero sapere come muoverti con i comandi linux: proprio perchè il proprietario potrebbe non voler star giù a lungo in piena stagione....

      Ti faccio una domanda: quale distribuzione Linux conosci?

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: problema trsferire o cancellare e ricomprare il dominio

      @grazysgs said:

      Si un dominio .it scusate non avevo specificato

      I domini .it li puoi trasferire quando e come vuoi senza problemi: basta firmare la LAR o avviare la procedura con il sistema sincrono (dipende se l'attuale provider lo supporta e se il precedente ha già "migrato").

      Il problema sta nel fatto che se NON sei te l'attuale intestatario allora devi contattare questa persona (se già non lo hai fatto).

      Per verificarlo brevemente vai qui: www . nic . it/SR

      EDIT: il transfer del .it lo puoi fare senza accordi con l'attualre MNT o REG. (vedi sopra) L'importante, appunto, è che te sia l'intestatario o abbia accordo con lo stesso.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Alcune domande in merito a domini web.

      Ciao, un DB in txt? Forse vorrai dire un db MySQL... 😉

      Ad ogni modo mi pare te sia un po' vago dicendo "molte visite giornaliere": d'accordo che ci sono 3mila iscritti ma dovresti dirci quante visite giornaliere ha e quanti visitatori contemporanei.

      Hai competenze sistemistiche per quello che riguarda linux (se il sito è in php)? Cioè: sai gestirti l'installazione e la configurazione dei demoni? Se la risposta è "certamente sì" allora potresti optare per un VPS in modo che vi possiate gestire in toto l'ambiente. Se la risposta è "più o meno" o peggio "no" allora lascia stare sia il virtuale che il dedicato e per cominiciare prendi un buon hosting a pagamento dove sono altri a gestire il server e te ti occupi del sito. Se ne trovano di buono a partire da una 50ina di euro + IVA all'anno e compresi di dominio e utilizzo MySQL.

      Facci sapere.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: problema trsferire o cancellare e ricomprare il dominio

      @grazysgs said:

      Da come ho capito se il dominio viene cancellato entro 15 giorni dalla scadenza e si richiede di passare direttamente al Pending-Delete dopo 5 giorni dovrebbe essere riaquistabile ditemi se sbaglio voglio essere certa di non fare cavolate altrimenti mi perdo il cliente

      Parli di un dominio .it o cosa?

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Un consiglio su Hosting frazionabile

      Nel mio post avevo specificato che non è sempre vero che i servers italiani sono più veloci, per tanti fattori.

      Il discorso che faccio io è a più ampio raggio e valuta molti fattori tecnici e logistisci: non mi pare di aver menzionato il fattore SEO.

      Avere un'azienda italiana può migliorare i rapporti con il cliente e facilitargli la gestione delle problematiche, avere i servers in Italia (specie per l'azienda) migliora i rapporti con il datacenter: non tutti gli hoster hanno servers di proprietà e accesso diretto in datacenter.

      Poi entrano in gioco altri fattori: il cliente, per noi il nostro amico che scrive sul forum, potrebbe voler ridurre la possibilità che il sito non sia raggiungibile per problemi di network (andare verso l'estero introduce molti più hop di passaggio rispetto a rimanere in Italia). Andando all'estero queste probabilità aumentano: è vero che negli anni le route da/verso l'estero sono migliorate ma spesso lasciano comunque a desiderare.

      Riguardo la velocità: non ho mai accennato a Google e al fantomatico fattore di valutazione per SEO/SERP... 😉 Probabilmente è tra i 200checks che fa, ma sicuramente non il più importante (ci sono troppi fattori in gioco).

      Dipende tutto da quello che il cliente vuole ottenere e vuole spendere.
      Il fatto che vengano imposti dei limiti di traffico per il piano reseller può essere un punto a vantaggio: come più volte visto in questo forum, il concetto di "illimitato" non esiste (vai in un negozio di PC e chiedi un HDD con spazio illimitato... 🙂 ). Parametrizzare e "billare" il traffico introduce di per se un limite di banda all'account: "garantisce" un minimo di qualità di servizio.

      1Mbit/s di banda sono circa 316.40GB di transfer se calcoliamo i mesi di 30 giorni (poco più per i mesi di 31 giorni): dal link che hai indicato vedo che ti "danno" 250GB di traffico al mese che di per se non sono male. In questa maniera, se c'è qualche altro reseller che fa veramente tanto traffico e si "fuma" la quota in un giorno avrà dei "problemi" ad arrivare a fine mese ma almeno non causerà noie agli altri "condomini".

      Diversa cosa succede per il traffico illimitato: alcuni provider danno davvero traffico illimitato introducendo, però, "problemi" lato server tipo sovraccarichi (vedi sopra: se c'è un reseller che si fuma 250GB di traffico in una settimana SICURAMENTE genera carico sulla macchina e quindi potenzialmente problemi). Altri, invece, indicano traffico illimitato (che non è banda illimitata...) ma lato server impostano comunque dei limiti di banda per i vari virtualhost: il cliente dal pannello di controllo vede illimitato, ma sul server l'ampiezza di banda è comunque limitata.

      Spero di essermi spiegato... Queste sono mie opinioni che ovviamente possono non essere condivise da tutti... 🙂

      Concordo con Vhosting per quello che riguarda i domini .IT: un qualsiasi dominio può esser fatto puntare su un qualunque server. Anche i punto .IT possono esser fatti puntare su server che stanno in America, Argentina o chissà dove.

      @Vhosting: scusami ma credevo di aver eliminato le porzioni di testo non necessarie. 😉

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Un consiglio su Hosting frazionabile

      @tunning88 said:


      Se il panorama dei visitatori è quello italiano e vuoi che siano veloci conviene che opti verso un hoster italiano con server in Italia: i pacchetti impiegano meno strada a raggiungere il server, meno probabilità quindi di interruzzione e meno ritardo. Con questo non voglio dire che servers all'estero siano meno veloci ma le probabilità dimuniscono di parecchio.

      Per i pacchetti resellers la banda (come mi hai indicato te) è riferita al server e non all'account reseller: bisognerebbe capire (difficile che te lo dicano ma provaci) quanti domini vengono "stipati" sulla macchina.

      Dal link che hai indicato non vedo però molti dettagli: quali sono le versioni installate (apache, php, etc)? Ricorda che un server aggiornato è sempre un buon inizio.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Un consiglio su Hosting frazionabile

      @tunning88 said:


      Generalmente che siti gestisci? Con cosa sono fatti e a cosa servono?

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: MAGIA --&gt; dopo Upload i file diventano di 0kb

      @vkmaerkg said:

      porca miseria credo che abbia ragione tu...
      :quote:

      Dai almeno hai risolto... 😉

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Multi hosting

      @Lulu789 said:


      Guarda, esistono molti provider che forniscono account reseller su delle buone piattaforme con un rapporto qualità prezzo niente male.

      I costi si aggirano sui 30euro + IVA al mese per lo spazio, il pannello, etc e a parte devi aggiungere il costo di registrazione dei domini. Diciamo che un buon piano reseller prevede l'attivazione massima di 20domini (di partenza).

      Poi vedi te... 🙂

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: MAGIA --&gt; dopo Upload i file diventano di 0kb

      Controlla che lo spazio disco non sia esaurito, poi vediamo altro.

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost
    • RE: Aruba Nuovamente Hackerata

      @Redemption said:


      Concordo con quello che ha detto Daniele, riguardo invece le versioni: ripeto, potrebbe trattarsi di un bug non conosciuto presente sul CMS in uso.

      Poi entrano in gioco anche altri fattori (vedi quello che avevo scritto qualche post fa: le versioni dei demoni presenti sul server e la loro configurazione contano molto) ma il primo passo è quello di tenere sicuro e aggiornato il sito.

      La "scusa" dei trojan ci può anche stare: putroppo è un episodio molto comune e quindi magari la usano come risposta predefinita... 🙂

      postato in Hosting e Cloud
      D
      dbhost