Salve sono interessato anche io......già ci conosciamo.

Se prendiamo in considerazione il contatto tramite posta elettronica credo che sià ormai una prassi consolidata mentre per il booking on-line diretto ci vuole ancora un pò di tempo...

Inviato messaggio privato

Portali a commissione possono fare inserire i commenti ai viaggiatori con cognizione di causa. Ad una prenotazione corrisponde un commento all'hotel. Quindi lo spam è grossomodo evitato, magari qualche hotel si autoprenota, ci rimette qualche soldo, pur di ottenere una valutazione decente, ma è chiaro che sui grandi numeri il tutto si perde.
Commenti liberi invece sono quasi sempre impossibili da gestire correttamente. Anche quelli su google maps lasciano il tempo che trovano.

Prima di tutto title e description devono essere differenziati per ogni singola pagina del tuo sito.

Nel title dovresti cercare di inserire le parole chiave per le quali vuoi posizionare quella pagina. Attenzione però, non creare un semplice elenco di keywords, crea delle frasi di senso compiuto che siano fruibili anche dai visitatori. Ad es. non scrivere "hotel, sardegna" ma "hotel 4 stelle in sardegna".

Stesso discorso vale per la description: farciscila di keywords per le quali vuoi posizionare la pagina, ricordandoti però che questo meta-tag è più utile agli utenti (è lo snippet, il testo che viene visualizzato nei risultati dei motori di ricerca) che non ai motori.

Il discorso su title e description sarebbe moooolto più lungo, queste sono proprio le basi da cui partire.

Ok, inviata email

Partendo dal presupposto che description e keywords sono molto meno importanti del contenuto della pagina e soprattutto del <title>, in termini di SEO, quello che mi sento di suggerirti (e che è stato più e più volte ripetuto su questo forum) è:

cerca di fare una description separata per ogni pagina fai delle description che siano effettivamente descrizioni e non siano spammose (tipo solo una lista di keywords) inserisci keywords inerenti ovviamente non fare description troppo lunghe - diciamo un 255 caratteri o giù di lì

HTH, ciao!

La barretta nel wmt indica "volumetricamente", non il pr ma il numero delle pagine in quella fascia di pr.

In base alla definizione di spam (spamhaus.org/definition.html), se invii email:

in modo massivo ad utenti che non si sono precedentemente e volontariamente iscritti alla tua lista
stai facendo spam. Per questo non mi stupirei se qualche ISP potesse bloccare te (o i server che usi per spedire) per spam.

Questo non significa che stai violando la normativa, dipende da dove ti trovi e a chi invii. La stessa normativa italiana è secondo me equivoca e si presta a diverse interpretazioni.

Per quello che ci riguarda, quella tipologia di invii non è ammessa con la nostra piattaforma.

Il Garante Privacy italiano dovremme emanare nuove direttive quest'anno che spero facciano finalmente chiarezza. Se terrà conto del momento di crisi economica, credo non tarperà le ali a chi invierà messaggi di richiesta consenso non pubblicitari, inviati una sola volta, su liste acquisite da fornitore qualificati di Elenchi Categorici, costruiti come la legge richiede.

**Edit:

**> * Inizia i messaggi con una maiuscola e termina con un punto. Vedi topic.

Non è molto chiara la tua domanda, non saprei cosa risponderti, puoi essere piu' preciso?

Si ma se li fai nella pagina partner sono piu difficili gli scambi.
Io credo che possa influenzare se ne fai un abuso...ma qualche link in home non credo faccia male.
Poi vediamo gli altri cosa dicono.

ti può interessare un pr2 non del settore? Saluti

In via del tutto teorica sì (se lo trovi tra i siti abilitati al posizionamento) non ne capirei molto l'utilità: pagare per pubblicità che potresti avere gratis...

Se ti interessa un tool per settare la pubblicità sul tuo sito ti consiglio Google Ad Manager: google.com/admanager

Settando gli script di Ad Manager puoi inserire la pubblciità adsense negli spazi non ancora assegnati. In questo puoi mettere la tua pubblicità a costo zero sul tuo sito ed alternarla alla pubblicità adsense.
Ciao
Fil

Ciao sono nteressato
scrivi a me
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Dopo questa non dico più nulla perché siamo già off-topic. Ogni hotel usa la cosiddetta RACK RATE che è abbastanza alta. Se poi all'ultimo momento chiama/arriva il cliente il prezzo può essere anche più basso. Poi di solito c'è INTERNET RATE che è scontata rispetto alla RACK (giusto per creare margine per il venditore). Il resto sono accordi personali con il fornitore ed il prezzo può essere anche bassissimo rispetto alla RACK ma tutto dipende da come preferiscono lavorare le due parti del contratto.
C'è anche la formula vuoto per pieno quando effettivamente il venditore prende in affitto tutta la struttura ricettiva ... cioè le possibilità sono tante.
Solo che ci sono tantissimi portali che fanno la stessa cosa. A me catturahotel può anche piacere ma l'albergatore valuterà quanti soldi in più gli porterà questa collaborazione! Cmq. lavorerei sugli accessi e sull'autorità del marchio e soprattutto non venderei mai strutture italiane agli italiani.

Catturahotel: se pensi di fare un business del genere ti consiglio di concentrarti non all'inglese ma alle lingue meno diffuse sulla rete.

Dell'italiano non parlo neanche perché funzionerà male per altri motivi. I prezzi che si possono ottenere per l'estero sono assai diversi ma non pui applicarli sul mercato italiano. Specialmente se riesci a vendere dalla bassa alla media stagione arriverai agli sconti di fino a 90%.

Il resto eventualmente in pvt, se no diventerà un flame che c'entra ben poco con questo argomento ...