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    carmichael84

    @carmichael84

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    Post creati da carmichael84

    • RE: Che ne dite di questo esperimento?

      Verissimo concordo a pieno con tutta l'analisi di background.
      Le prime settimane è naturalissima una dance di questo tipo, dato lo scarso lavoro di ottimizzazione e come dici tu la recenza e altri fattori ad essa legati che giocano un ruolo importante nell'instabilità dell'indicizzazione.

      Riguardo alla serietà di un web master e l'uso di un linguaggio colorito mi prendo la briga di* difendere una posizione meno convenzionale*.
      Neanche io mi reputo un esperto ed infatti il titolo del blog è autoironico in quanto trovo che presentarsi come esperto seo sia poco fine e proprio per questo ho aggiunto l'epiteto autoreferenziale.
      Tuttavia non sono pienamente convinto che in GWT segnalino subito tale tipo di penalizzazioni quando vengono applicate, sempre se effettivamente la penalizzazione è dovuta al lessico utilizzato.
      Per quello che riguarda la link bar sulla destra, posso assicurarti che sono link in buona salute, certo avere link ripetuti nella colonna destra di ogni pagina non è esaltante, ma è un blog amatoriale della domenica e nei miei piani più prossimi non rientra ottimizzare il layout.

      Per ciò che concerne il senso:
      anzitutto l'ironia del titolo che racchiude in se un non sense di cui spero sia stato chiaro l'intento comico e poi la voglia di sperimentare cose che in contesti più ristretti non potrei permettermi.
      Magari fra un pò vedo che tutti i lemmi derivati da ca*are vanno alla grande e allora decido di aprire un portale sulla deiezione, ma credo ce ne siano già molti. 🙂

      27.000 ricerche mensili su ca*ata:
      Io non sono di quelli che non credono a G. trends.
      Se analizzi determinate keywords e la loro fonte geografica potrai facilmente accorgerti di quanto le statistiche prodotte siano in realtà auto-traffico fatto da chi testa l'indicizzazione dei propri portali.

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      carmichael84
    • RE: Che ne dite di questo esperimento?

      Diciamo che dalla 12 alla 30ima poche ore dopo il post, senza aver fatto altro sia piuttosto lampante di aver beccato una -30.
      Però mai dire mai potrebbe aver concorso qualche altra cosa!

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      carmichael84
    • RE: Che ne dite di questo esperimento?

      Sarà fatto! 💋

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      carmichael84
    • RE: Che ne dite di questo esperimento?

      Grazie però mi hanno penalizzato! :crying:

      Ecco prendiamo un case study reale, come faccio a mantenere quel contenuto e a farmi depenalizzare?
      Non rispondetemi che è un assurdità, non io, ma qualcun'altro con intenzioni serie potrebbe voler utilizzare lemmi derivati dal predicato "ca*are" senza prendersi una -30.
      Nei prossimi mesi proverò ad aumentare il livello di trust globale del blog. Voi che suggerite?

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      C
      carmichael84
    • RE: Che ne dite di questo esperimento?

      Io pensavo che l'articolo fosse abbastanza auto esplicativo.

      In ogni caso:

      • Vedere quando google considera una parola una parolaccia, anche un lemma "mild" come "ca*are".
      • Cronometrare quanto ci mette a penalizzarti e che tipo di penalizzazione opera, in questo caso una meno 30.
      • Verificare su che keywords viene applicata la penalizzazione, in linea di massima quelle che lui considera di punta a quanto pare.
      • Constatare che in base al livello di affidabilità del sito sia più o meno consentito usare un determinato vocabolario.
      • Cominciare a costruire un piccolo dizionario di bad words, che mappa i filtri baesiani di google usati a tale scopo ( in ambito professionale può risultare utile ).

      Per come la vedo io un "bravo seo", cosa che io non sono perchè mi considero un dilettante che si diverte a scrivere la domenica, deve sperimentare, argomentare, sacrificare pagine per avere una visione se non esatta, il più possibile corretta.

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      C
      carmichael84
    • Che ne dite di questo esperimento?

      Ho voluto testare l'efficenza dei filtri baesiani di big G.

      esperto-seo.blogspot.it/2013/01/ca*are-nella-serp.html

      (al posto di * inserire g )

      Voi cosa ne pensate?

      Dalla 14a posizione media alla 30a in meno di 12h sulla query di ricerca "esperto seo"

      Spero si possa avviare un'interessante discussione a riguardo e farne un bel case study.

      Dominio:
      esperto-seo.blogspot.it
      Motori:
      Google
      Prima indicizzazione o attività:
      Gennaio 2013
      Cambiamenti effettuati:
      Inserimento lemmi derivati dal predicato caare
      Eventi legati ai link:
      Links al post barra ultimi articoli
      Sito realizzato con:
      google blogger
      Come ho aumentato la popolarità:
      In nessun modo, non era mia intenzione!
      Chiavi:
      ca
      are nella serp
      Sitemaps:
      Si

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      C
      carmichael84
    • RE: Ristorante la Frasca - Cucina tipica bergamasca

      Sarebbe bello se poi postassi risultati ottenuti o presunti tramite ciascun link inserito, così possiamo discutere.

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      C
      carmichael84
    • RE: Ristorante la Frasca - Cucina tipica bergamasca

      Fai una ricerca per comunicati stampa gratis e similare

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      carmichael84
    • Riparazione Televisori a Torino - Centro assistenza tecnica - Website review

      http://www.cat-torino.it
      Credo che in alcuni punti forse ho sovra-ottimizzato.
      Pensate trarrebbe beneficio da descrizioni più lunghe?
      Ad un mese dalla messa online pensate sia presto per il link building?
      Secondo me risulterebbe innaturale costruire una base di link adesso.
      Purtroppo dato l'argomento, è più o meno improbabile riuscire ad avere una base di backlink naturali, la gente sostanzialmente non linka esplicitamente attività commerciali.
      Cosa ne pensate?

      postato in Help Center: consigli per il tuo progetto
      C
      carmichael84
    • RE: Ristorante la Frasca - Cucina tipica bergamasca

      Almeno nei primi mesi ti sconsiglio di promuovere il tuo sito fresco di indicizzazione sui vari portali di recensione\comunicati stampa. Questo perchè risulterebbero un pò innaturali e quindi non ti darebbero un gran boost.
      Io in genere comincio a scrivere articoli promozionali dopo 2-3 mesi, facendone comparire un pò per volta, se puoi fai dei siti di appoggio che esprimono link verso il sito che vuoi pubblicizzare e inserisci questi come link negli articoli che andrai a scrivere.
      Altra cosa a cui devi porre assoluta attenzione e il testo che usi per i back link, che sia variato e naturale.
      Fonte: Esperienza diretta
      Però come saprai le metriche dei motori di ricerca sono abbastanza mutevoli, niente è sempre uguale.

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      C
      carmichael84
    • RE: Il Mercato SEO: l'Italia come l'India

      Scusami pero' non riesco a capirti.
      Tutti i motori di ricerca per catalogare le pagine fanno ricorso ai loro spazi semantici.
      Poi ce ne sono di più avanzati come Volumnia e Wolfram che sono più spinti su quello che riguarda la fase di apprendimento e instradamento delle ricerche.
      Non capisco perchè parli di avvento quando quella che ci circonda è l'effettività di meccanismi basati sullo studio semantico, che in ogni caso ha le sue regole e i suoi limiti computazionali.
      Quando parlo di ottimizzazione semantica di una pagina intendo dire che un buon presupposto è cercare di intuire il funzionamento dei motori, intuendone limiti e condizionamenti.

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      C
      carmichael84
    • RE: Il Mercato SEO: l'Italia come l'India

      Concordo quasi su tutto, ma non credo che l'ottimizzazione semantica sia la morte del SEO, semmai qualcos'altro di cui tener conto.

      postato in SEO
      C
      carmichael84
    • RE: Il Mercato SEO: l'Italia come l'India

      Ciò che dici è vero, è il motivo per cui i motori di ricerca negli aggiornamenti dei loro algoritmi non stanno ancora rivalutando in maniera significativa il valore di un nome di dominio basto sulle keyword, non vogliono far perdere il business a chi si è creato mercato anche, e ribadisco non solo, grazie a un fortunato tempismo.
      Ma c'è da dire che cominceranno a farlo e una strategia oculata per il futuro penso sia un qualcosa di cui tenere conto se si tiene al cliente anche perchè se la situazione restasse tale si salverebbero alcune di queste realtà che basano la loro forza sull'exact match ma a molte, moltissime altre, forse anche più meritevoli, perchè forniscono contenuti migliori, non risulterebbe facile emergere.
      (Anche se bisogna notare che da un punto di vista economico probabilmente le prime spenderanno anche un discreto budget in campagne pubblicitare e per i motori sarebbe controproducente perderle ).

      Secondo me ci sono due aspetti fondamentali cui un motore di ricerca, qualunque esso sia, non tascurerà mai: la facilità di lettura dei documenti parte di un agente non umano e il peso della pagina entrambi dovuti a limiti fisici degli spider che si occupano della scansione\classificazione.
      Quindi secondo me un certo tecnicismo nell'ottimizzazione è necessario, come ad esempio saper anche individuare se una pagina è lenta o possa essere percepita come tale da un motore ( spesso le cose non coincidono ), iniziare a utilizzare markup semantico (p.o.s.h.), o aggiugnere i microformats per dare enfasi allo specchietto all'interno della pagina dei risultati o ancora l'uso corretto dei redirect e del tag link.

      Riguardo l'approccio a una disciplina ciascuno ha il suo, di suo il SEO non ha regole definibili in quanto abbiamo a che fare con enti privati che possono fare più o meno il bello o il cattivo tempo, quindi è molto importante avere un feeling anche di tipo non matematico\algoritmico come tu giustamente hai fatto notare.
      Da un punto di vista commerciale, sull'immediato questo tipo di approccio rende e permette alle famiglie di mangiare come dici te e io non mi sento affatto di criticarlo.
      Però la ricerca semantica è quello che ci da i motori di ricerca, grazie ai quali mangiamo noi e i nostri clienti quindi non mi sentirei nemmeno di criticare chi la usa per trarre conclusioni sul funzionamento dei search engine.

      Secondo me più di far trascendere questa discussione in un flame, si potrebbe pensare a come unire "the best of both worlds".

      Michele

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      C
      carmichael84
    • RE: Il Mercato SEO: l'Italia come l'India

      Io penso che in Italia all'università si studi poca ricerca operativa e poca semantica e che ci siano un sacco di persone che parlano di SEO e si credono espertoni senza capire cosa sia una matrice semantica o l'indice di leggibilità di una pagina.
      Il SEO è una disciplina presa troppo alla leggera purtroppo e c'è carenza di persone pronte a capire che è necessario un approccio analitico alla questione e che non esistono bacchette magiche.
      Vedo troppe aziende che fanno il loro business perchè hanno basato la loro strategia sull'exact match del nome di dominio, il che vuol dire sostanzialmente che non c'è un effettiva competizione e che è un territorio vergine per coloro che vogliono dedicarsi a questa disciplina con rigore e passione.

      postato in SEO
      C
      carmichael84