Salve,
sono socio amministratore si una snc 50-50 dove entrambi siamo amministratori e da statuto partecipiamo agli utili in rapporto alle quote sottoscritte.
la società gode di buona salute ed il mio socio ha deciso che vuole smettere di lavorare, ma tenere le quote e continuare a guadagnare, dicendo che vorrebbe dare a me un compenso extra per continuare a lavorare e gestire, oppure che terrebbe il 20-30% delle quote e parteciperebbe agli utili per quelle percentuali, ma sempre senza lavorare. Sembrerebbe non intenzionato a vendere le sue quote, perchè le terrebbe come "paracadute" se i suoi nuovi progetti andassero male. Ora io vorrei capire una cosa: è lecito quello che mi sta chiedendo? può lui da un giorno all'altro smettere di lavorare e pretendere di partecipare gli utili? anche perchè magari mi immagino una situazione tra 10 anni dove io sono ancora li che lavoro e lui è ancora li che si prende i suoi utili. Ovviamente è una situazione che a me non piace e da parte mia ho chiesto che mi facesse una richiesta economica per la sua parte di quote: lui ha detto che me la farà, ma ovviamente sarà alta perchè non vuole vendere. Ora, io cosa dovrei fare? come posso costringerlo a vendermi le quote? oppure fiscalmente potrebbe anche convenirmi lasciargli un 10-15% di utili, che tanto alla fine probabilmente pagherei in tasse.
Spero di aver messo la discussione nella sezione giusta. grazie a chi risponderà.