• Bannato User

    Attività siti web

    Salve,
    in questi anni ho realizzato diversi siti personali e per qualche amico con un'attività commerciale.Ovviamente a titolo gratuito (con la mia umiltà ho sempre pensato che dovevo essere io a pagare loro, visto che mi hanno dato la possibilità di farmi crescere nel mondo del web).
    In un solo caso ho accettato un compenso e ho emesso una ricevuta di collaborazione occasionale.
    Ora vorrei fare le cose sul serio, per cercare di guadagnare qualcosina, ho sparso la voce in paese lasciando qualche bigliettino da visita, ho qualche preventivo in corso, spero di per arrotondare le entrate (io e mia moglie lavoriamo entrambi, ma in una famiglia i soldi non bastano mai).
    Ora mi chiedo:
    a parte la ricevuta di collaborazione che debbo emettere (il tetto di 4.500 euro/anno non penso proprio di superarlo...), come posso muovermi senza partita iva?
    Posso aprire un sito web e pubblicizzare la mia attività (so che non posso inserire pubblicità di terzi, perchè dovrei emettere fattura)? Posso distribuire bigliettini con una semplice dicitura "Creazione siti web" oltre al nome e cognome? I siti li realizzo con un software originale con licenza, lavoro come impiegato in una ditta che commercia forniture industriali e realizzare siti non dovrebbe entrare in contrasto l'azienda.Allora vi chiedo: per guadagnare al massimo duecento-trecento euri al mese senza aprire la partita iva entro quali limiti mi debbo muovere per essere in regola?
    Grazie delle eventuali risposte.
    mal che vada se mi arrestano, spero che in carcere ci sia l'internet point, al massimo cambio provider per le e email da tin.it a libero.it .......


  • Super User

    Ciao,
    l'argomento dell'occasionalità l'abbiamo trattato spesso. Non è il caso di valutare solo il limite di 5.000 euro l'anno, ma anche il numero di siti realizzati.
    Se superi i 4 o 5 siti all'anno è consigliabile per evitare contestazioni aprire partita iva.

    Tra l'altro ti segnalo che nel tuo caso aprendo partita iva ed aderendo al regime dei minimi o al forfettino pagheresti meno tasse rispetto allo stato attuale in cui emetti ricevute per compensi occasionali.

    Fabrizio


  • Bannato User

    @fab75 said:

    Ciao,
    l'argomento dell'occasionalità l'abbiamo trattato spesso. Non è il caso di valutare solo il limite di 5.000 euro l'anno, ma anche il numero di siti realizzati.
    Se superi i 4 o 5 siti all'anno è consigliabile per evitare contestazioni aprire partita iva.

    Tra l'altro ti segnalo che nel tuo caso aprendo partita iva ed aderendo al regime dei minimi o al forfettino pagheresti meno tasse rispetto allo stato attuale in cui emetti ricevute per compensi occasionali.

    Fabrizio

    grazie della risposta, non avevo dubbi ma desideravo solo la conferma di un professionista.
    Sono solo all'inizio, qualche affare in corso ma non mi conviene aprire per ora la partita iva.
    Non mi hai risposto alla domanda più importante:
    se acquisto un dominio tipo w w w. creo bei siti . magari!!! e ci scrivo dentro "realizzo siti, prezzi eccezionali, ecc ecc." pubblicizzando un attività senza partita iva, lo posso fare o in questo modo mi cerco potenziali clienti e potenziali grane col fisco (sanzioni,controlli ecc.ecc) ?
    E se pubblicizzo pagine / banner / loghi, mi confermi che è vietato senza partita iva...?
    grazie della collaborazione
    E se ci aggiungo pagine di pubblicità


  • Super User

    Se pubblicizzi l'attività in internet credo sia difficile dimostrare l'occasionalità della cosa e quindi ti consiglierei di iniziare la con la pubblicità solo quando avrai la partita iva.
    Per i banner meglio avere la partita iva.