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    Acquisto online a distanza: in ottimo stato, ma era in pessimo stato!

    Buonasera a tutti,
    è il mio primo messaggio qui e spero di essere nella sezione giusta.
    Qualche settimana fa ho acquistato da un privato un oggetto usato che veniva venduto come "In ottimo stato" (cito testualmente dall'annuncio). Scegliamo di comune accordo il bonifico bancario, con cui non ho mai avuto problemi onestamente, pur sapendo che non prevede alcuna garanzia per l'acquirente.
    L'oggetto mi arriva, apro il pacco e vedo che si presenta in condizioni tutt'altro che ottimali. Ho dovuto ripulirlo ben bene perchè sembrava fosse stato 10 anni parcheggiato in una soffitta, calibrarlo con una procedura durata mezza giornata perchè era completamente sballato, e alla fine ho scoperto che i potenziometri che lo controllano sono fuori fase rispetto al valore indicato dalle luci corrispondenti, rendendone pressochè impossibile l'uso, e l'audio va e viene, costringendo periodicamente ad un reset dello strumento alle impostazioni di fabbrica per farlo tornare a funzionare (con conseguente perdita di tutti i dati salvati dall'utente).
    Gli giro un video e delle foto che testimoniano il problema e cerco da subito di risolvere la cosa in modo amichevole: resistuzione dei soldi e rispedizione dell'oggetto al suo domicilio. Dapprima mi dice che non ha i soldi perchè li ha già reinvestiti in un'altra spesa, poi mi dice che non è un negozio e non effettua resi, infine che lui lo aveva testato prima di spedirlo e non aveva notato alcun difetto.
    Visto che non ne venivo a capo, l'ho salutato intimando di rivolgermi alle autorità competenti.
    Sua risposta: "Ok fai come credi, buona giornata".

    Ho interrotto ogni comunicazione con lui e iniziato a cercare informazioni sulle vendite online tra privati. Ed eccomi qui vostro onore.
    Ho anche caricato un video del malfunzionamento su gruppi facebook e forum a tema, dove 4-5 persone diverse hanno confermato l'esistenza del difetto e aggiunto che ci vorrebbe l'intervento da parte della casa madre per ripararlo.

    Pensavo di andare alla polizia postale la prossima settimana portando il mio filmato e lo screen dell'annuncio, oltre che la nostra chat whatsapp dove lui stesso ammette l'esistenza del problema di cui però non si è accorto prima di spedire. Potrebbe bastare una denuncia alla postale per riavere i miei soldi? O dovrei rivolgermi necessariamente ad un avvocato?
    Ho letto di un articolo del codice civile, il 1453, che parla di "Risolubilità del contratto per inadempimento"
    Aggiungo che non parliamo di 50€, ma di 600€, quindi non è una cifra sulla quale non posso soprassedere.

    Grazie.