I like di Facebook servono per la pagina Facebook, non per il sito web, in ogni caso FB effettua un reindirizzamento di ogni sua pagina, e quindi i relativi link valgono poco ai fini SEO. Molto differente è il discorso per youtube ad esempio, dove i link valgono e trasmettono pure pagerank.

Se dovrei fare una classifica dei like, metterei al primo posto Youtube, secondo Google +, terzo Twitter, quarto Facebook.

Per la mia esperienza anche i segnali sulle pagine di Facebook contribuiscono al posizionamento su Goole.

Le pagine su Facebook non sono private come i profili personali, quindi google può leggerle e i suoi algoritmi fare le loro considerazioni incrociando i diversi dati a cui può attingere.
Discorso pr o non pr conta poco per 2 motivi:
sia perché il pr è da anni un fattore che ha un peso marginale, sia perché anche se Google trova un link con il nofollow ma lo trova su un profilo, account, pagina social con un alto trust, Google lo segue ugualmente assegnando un buon valore a quel link.

Valerio Notarfrancesco

Hai delle case history o esperienze personali che ti permettono di dire che il like su una URL non abbiano effetti sul ranking?

seomoz.org/article/search-ranking-factors
tagseoblog.com/google-search-ranking-factors-2012-infographic#

Quelle cose lasciano il tempo che trovano purtroppo anche se rendono abbastanza dati i numeri elevati.

Per definire teorie sono necessari dati reali e provati sulla propria pelle.

No dati reali non ne ho, l'ho letto da qualche parte.

Ecco leggere da qualche parte senza verificare è la strada migliore per il suicidio SEO.

Hai ragione, ma questa qualche parte e' un libro, non e' sul web.

Il fatto che sia un libro non cambia la situazione. Devi approfondire e valutarne la veridicità. Un libro non ha nulla di più di un post, la parola chiave è "Critical Thinking".

Hai ragione, e' sempre opportuno verificare di persona.

Beh... e di persona cosa avete verificato?
Quanti voti G+ servono per smuovere le Serp? Un centinaio?

E di "mi piace" di facebook quanti?

E quanto possono incidere i voti comprati? Presumo che Google sia in grado di discriminarli dai voti reali.

Su un mio sito di religione ho ricevuto 474 mi piace, ma il sito non va oltre le 450 visite giornaliere.

A prescindere dal numero delle visite, che può essere relazionato all'argomento, mi interessava il vantaggio competitivo che possono dare i pulsanti social nell'ottica della scalata alle Serp.

Certo che se comincia la compravendita dei G+ come già c'è quella dei "mi piace", allora dovrebbe diventare pressochè nullo col passar del tempo.

@bmastro said:

Certo che se comincia la compravendita dei G+ come già c'è quella dei "mi piace", allora dovrebbe diventare pressochè nullo col passar del tempo.

Il solo +1 come il solo "Mi Piace" già adesso non vale nulla, sia per esperienza sia perché è stato confermato da elementi di primo piano di Bing e Google, rispettivamente Duane Forrester per Bing e Matt Cutts per Google.

Quello che fa la differenza è il complesso dei segnali sociali, quindi l'interazione, la tipologia dei followers/amici/cerchie, la capacità dei nostri post sociali di oltrepassare le nostre cerchie/followrs/amici, quanto veniamo citati, e così via.

Valerio Notarfrancesco

Accennavo prima al mio sito di religione, che ha 474 "Mi Piace", non ho guadagnato nulla sulle SERP, anzi ho perso un paio di posizioni, magari dovute a oscillazioni naturali, ma in ogni caso non ho guadagnato nulla in termini di posizioni sulla prima pagina di Google.

Si newsystems, ma come ho scritto su il solo fatto di avere 1, 10, 100, 100.000.000 "Mi piace", "+1" o "tweet" non serve a nulla, non è un'indicazione che viene presa in considerazione né da Google né da Bing perché è troppo facile ingannare questo tipo di segnale.

@vnotarfrancesco said:

Il solo +1 come il solo "Mi Piace" già adesso non vale nulla

Valerio Notarfrancesco