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destino dati computer dipendente dimissionato
Se un dipendente lascia l'azienda e si ha necessità di riutilizzare il computer da lui usato formattando il disco e reinstallando il sistema, può richiedere dati eventualmente lasciati sullo stesso e entro quali termini legali ? L'azienda ha l'obbligo di conservarglieli anche nel caso non siano di interesse aziendale ?
grazie !
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Il pc è di proprietà dell'azienda?
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@giurista said:
si, acquistato dall'azienda con regolare fattura
la persona in oggetto prima si è allontanata con auto e cellulare aziendale per qualche settimana senza dare piu notizia di se, tanto che era stata denunciata per furto, denuncia poi ritirata in seguito alla sua ricomparsa, poi si era dimesso senza chiedere nerssuna parte dei dati in oggetto che magari poteva considerare di pertinenza personale
dopo qualche mese i dati sono stati cancellati perchè non ritenuti piu di interesse aziendale per far posto a una nuova installazione
abbiamo fatto qualcosa di sbagliato ? lo chiedo soprattutto perchè essendo una persona un pò naif (eufemismo) non vorrei che tra qualche anno se ne uscisse a pretendere qualche suo profilo personale
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Nulla di sbagliato. Il dipendente sul pc dell'azienda non ha il diritto di memorizare alcunchè di personale. Lo strumento è dato in uso ai dipendenti ai soli fini di espletare l'incarico ricevuto e non per usi personali di qualsivoglia genere.
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@criceto said:
Solo un appunto, un discorso a parte può essere fatto sull'indirizzo mail ed i relativi messaggi attribuito "personalmente" al dipendente o collaboratore.
Ci sono discordanti interpretazioni sui "diritti" dell'azienda sulla messaggistica in questione.
Per essere più chiaro ...(nomedipendente)@(dominioditta).xx
gode di sovranità limitata sia da parte del dipendente/collaboratore che da parte dell'azienda.
Valutare bene il consiglio di metter da parte il disco ..... costa poco e mette al riparo da ogni pretesa.
Dal che deriva un ulteriore consiglio rivolto a tutti ...
NON assegnate indirizzi mail personali, assegnate indirizzi riferiti alla funzione, tipo:amministrazione
contenzioso
clienti
fornitori
etc ...Questi indirizzi possono essere riassegnati senza preoccuparsi dei messaggi presenti in archivio che vengono ereditati dal nuovo addetto.
Eviterete quindi rogne future.
Grazie per l'utile precisazione e del consiglio ! Io però a riguardo devo aggiungere che tutte le mail aziendali sono comunque soggette a redirezione e backup e quindi rintracciabili in archivio. Quindi il mio discorso era limitato a sistema operativo e dati, non alle mail comunque disponibili. C'è poi da rilevare che grazie alla cura della persona in questione la sopravvivenza media di un'installazione non superava i 3 mesi....
A questo proposito vorrei proporre un ulteriore quesito:
posto che tutte le mail di ufficio_x@nomedominio sono state archiviate dall'inizio della vita aziendale, è legale che il sysadmin su necessità di un dipendente a cui serve faccia una ricerca sulle stesse per individuare qualche dato pregresso di cui ha bisogno (per es la tal mail che è stata ricevuta da ufficio_x mandata dal cliente gaio in relazione alla commessa cetriolo n-anni fa) ?
Il backup ha appunto questo scopo: ci sono dei limiti o delle indicazioni da osservare ?Grazie.