• Super User

    Beh, ufficialmente BigDaddy è operativo su tutti i DC da circa 3 mesi.
    Nulla toglie che ci siano aggiornamenti dell'algoritmo prossimamente.

    Francamente non capisco questo accanimento contro BigDaddy. Vero che nei mesi antecedenti alla messa in produzione è stato presentato da Google come l'infrastruttura definitiva. Ma il fatto che ultimamente le serp siano intasate da spam engine non mi sento di addebitarlo interamente a BigDaddy.

    A parte i problemi tecnici, non è che magari sono ANCHE gli spammer ad essersi evoluti? Voglio dire, persino le zanzare si evolvono man mano che inventiamo insetticidi più potenti: perchè la stessa cosa non dovrebbero farla gli spammer?
    E un'ulteriore provocazione: non è che le serp sono piene di spam (al di là dei casi limite degli spamgine che diffondono trojan) proprio perchè è aumentato significativamente il numero di spammer? Tutto sommato chiunque di noi ha sentito (e sente) di gente che guadagna migliaia di euro con Adsense: è così improbabile che un gran numero di persone is taking a chance on spamming?

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    @Stuart said:

    Madre di Stuart, la sera della Finale, a Stuart medesimo e amici ha scritto:
    Ragazzi, uscite e festeggiate pure ma non dimenticate il gas e l'acqua aperti!!!

    :lol:


  • Super User

    @must said:

    che aspetta la gente ad aggiornare la propria piattaforma blog con una versione meno arcaica che aggiunga in automatico il rel="nofollow"? :mmm:
    Un bel [url=http://codex.wordpress.org/Plugins/Spam_Tools#Captcha]CAPTCHA risolverebbe alla radice il problema dei commenti automatizzati.


  • Super User

    si, ma il captcha è solitamente un addon (qualsiasi sia la piattaforma blog usata, afaik).

    il rel="nofollow" invece è oramai uno standard. ergo, per averlo, basta aggiornare il software... mi sembra più facile e ragionevole chiedere questo, ai bloggers di tutto il mondo, piuttosto che captcha/moderazione totale/sarcazzo, no 🙂


  • Super User

    @Stuart said:

    Tutto sommato chiunque di noi ha sentito (e sente) di gente che guadagna migliaia di euro con Adsense: è così improbabile che un gran numero di persone is taking a chance on spamming?

    no anzi, mi meraviglia sapere che c'è chi non ci pensa nemmeno...


  • User Attivo

    A parte i problemi tecnici, non è che magari sono ANCHE gli spammer ad essersi evoluti? Voglio dire, persino le zanzare si evolvono man mano che inventiamo insetticidi più potenti: perchè la stessa cosa non dovrebbero farla gli spammer?
    Giusto.
    Secondo me condizione necessaria per rimuovere lo spam è agire manualmente (come credo stia avvenendo per google sul problema in questione visto che alcuni siti sono bannati altri no nonostante gemelli), qualsiasi algoritmo viene aggirato, basta mettersi d'impegno.

    Se Microsoft monopolizzando il sistema operativo ha sempre avuto a che fare con gli hacker ed ha sempre lavorato a creare patch, non vedo perchè google debba avere destino diverso.


  • Super User

    @must said:

    si, ma il captcha è solitamente un addon (qualsiasi sia la piattaforma blog usata, afaik).

    il rel="nofollow" invece è oramai uno standard.
    I know. Il mio consiglio era rivolto a chi, come te, pur usando un blog che aggiunge automaticamente rel=nofollow su tutti i link nei commenti, riceve ugualmente tonnellate di commenti inseriti da spambot. Evidentemente rel=nofollow non funziona benissimo come deterrente per la spam nei commenti, di questo bisogna prenderne atto.


  • Super User

    ah beh, vero, questo è vero. io però modero tutto, e poi sego invece di approvare (a volte magari pure troppo :sbonk: ).

    personalmente odio il captcha, da utente, anche perchè a volte neanche si capisce che cosa uno dovrebbe scrivere... (tralasciamo poi discorsi ancora più OT, come quello relativo al fatto che quasi tutti i captcha sono aggirabili... 😞 )


  • Super User

    Suggerisco di provare [url=http://akismet.com/]Akismet.

    Tornando su rel=nofollow, è evidente che la ragione per la quale è stato inventato è quella di proteggere i motori di ricerca, più che i blogger.


  • Super User

    @Everfluxx said:

    Tornando su rel=nofollow, è evidente che la ragione per la quale è stato inventato è quella di proteggere i motori di ricerca, più che i blogger.

    giusto. anzi, ancora piú precisamente: i risultati dei motori di ricerca. ergo gli utenti (e non mi sorprenderebbe neanche troppo scoprire che tra gli utenti che si lamentano c'é anche qualche blogger con piattaforma fatiscente...).