La procedura "comunica" permette adempiere a tutte le comunicazioni ai vari enti ed i costi sono limitati ai diritti di segreteria per l'iscrizione alla Camera di Commercio. Anche il marchio (il nome che intendi dare alla linea di abbigliamento) va registrato presso la Camera di Commercio.
In alcune città le Camere di Commercio permettono ancora la presentazione cartacea dei documenti presso la camera di commercio. In caso contrario devi rivolgerti ad un CAF abilitato o ad un commercialista, opportunamente delegato, che faccia per nome e tuo conto tutte le procedure richieste per l'apertura della ditta individuale.
Se la Camera di Commercio d'appartenenza ti permette di presentare i moduli allo sportello, potrai farlo da te e risparmiare sulle spese di consulenza richieste dal CAF o commercialista.
Comunque se vai sul sito della camera di commercio della tua città, trovi tutti gli adempimenti richiesti dalla legge per aprire un'attività.
Altro contesto poi è scegliere il regime fiscale. ti consiglierei di dare una letta nel Forum, sui quesiti presentati dagli altri soggetti circa la scelta del regime fiscale. Darti una spiegazione a partire da zero non è facile. Prova a leggere qualcosa e magari poi poni domande meno generiche.
Buona fortuna

Io ho 17 anni, ci sono possibilità in qualche modo di fare questa cosa?

Per aprire la partita iva a 17 anni, o dovresti far nominare un tutore che cura i tuoi interessi, oppure aprire la partita iva a nome di un'altra persona maggiorenne.
Ti consiglierei però di aspettare il compimento della maggiore età.

Perchè dovrei aspettare? Voglio dire, cosa cambia se nomino un tutore? mentre aspetto?

E' già da tempo che volevo fare una cosa simile, trasformare il mio passatempo preferito in una attività per tirar su qualche soldo.

Cambia l'importo delle spese che sostieni per nominare un tutore che comunque è pienamente responsabile delle tue azioni.
Magari potresti iniziare a vendere le tue magliette in via occasionale, senza aprire un sito internet.
Scusa la domanda. Ma quando compirai 18 anni?

16 Marzo. Quindi se ho capito bene, per nominare un tutore c'è una spesa maggiore?

Certamente, bisogna nominare un tutore legale al tribunale con relative spese legali.
In fondo il 16 marzo non è poi cosi' lontano. aprire una partita iva non è uno scherzo e ne derivano molte responsabilità giuridiche e fiscali.

Invece passare la partita iva ad un altra persona cosa comporta?

Che tutta la tua attività viene gestita da te ma a nome di un'altra persona che si assume tutte le responsabilità derivanti dall'attività.

Non intendevo il "tutore" di cui abbiamo parlato prima, intendevo che un tizio apre una partita iva per tot e poi la vuole passare ad un altro, l'intera gestione, senza che essa venga comprata, diciamo regalata. è possibile? comporta costi?

Infatti non mi riferivo al tutore, ma il titolare maggiorenne che apre partita iva. Questo è tutore di se stesso e svolge per se stesso le stesse cose che fa il tutore legale per un minore ovviamente.
Ci saranno costi successivi al momento del passaggio della ditta individuale, la cessione del marchio, del sito, le spese notarili, le variazioni alla camera di commercio. ecc. ecc.

Ok, grazie delle delucidazioni.

Comunque ti consiglio di andarti a leggere le guide fiscali sul sito dell'agenzia delle entrate, così nel frattempo ti chiarisci pian piano alcune idee. I principi economici non sono facile da capire, a volte bisogna leggere delle frasi più volte. Inizia quindi pian piano a leggertele in prospettiva della'apertura della tua partita iva.
Anche se avrai un commercialista, la legge non ammette responsabile e tu sei l'unico responsabile della tua attività.
Buona fortuna

Cmq nella attività che avevo in mente ci lavorerei soltanto io, da casa, vendita solo online, cambia qualcosa nel procedimento?

Diciamo che cambiano alcuni adempimenti fiscali, ma per il resto non cambia nulla.