• User

    Partita iva come ditta individuale: come aprire il conto bancario?

    ho parlato con la mia commercialista, e visto che io sono Ditta Individuale (e non libero professionista/lavoratore autonomo) dovrei aprire il conto e intestarlo a

    Nome Cognome bla bla bl C.F. e P.IVA (quindi 10? al mese con Light di Intesa San Paolo)

    se invece lo apro da privato e basta intestandolo a Nome Cognome bla bla bla (senza C.F. e P.IVA)

    e poi vi faccio esclusivamente operazioni inerenti all'attività non dovrei avere problemi, anche se forse non è corretto..

    qualche consiglio valido? Vorrei evitare di avere spese visto che mi serve giusto per ricevere qualche bonifico, niente di più.. 😉 per questo pensavo a ZeroTondo di Intesa (visto che ne ho già uno cosi)


  • Super User

    Guarda, detto con estrema semplicità: sei libero di fare quello che ti pare. 😉

    Quello che conta veramente sono le operazioni che compi su quel conto... che poi sia intestato a te come imprenditore o come privato cambia poco, siete sempre la stessa persona!

    Se il conto è intestato alla ditta dovrebbe essere meno difficile dimostrare che gli oneri che vorresti scaricarti dal reddito sono inerenti all'attività, ma non c'è nessuna regola in proposito. Contano, ripeto, gli atti concreti.
    Infine, se davvero movimenterei così poco il c/c da imprenditore, non vale nemmeno la pena di istituirlo, secondo me. Tieniti quello privato.

    PS: io ne ho due che ho sempre tenuto rigidamente distinti, ora li chiuderò entrambi e ne istituirò uno nuovo di zecca e onnicomprensivo. 😉