@vnotarfrancesco said:

Po'
Poco
Porta
Non trovo "poccio". Che significa nell'annabolario?

hahahahahahah
Poccio = miscuglio

Penitenza per Valerio...

Non vi conosco ancora così bene e potrei spaventarvi se porto tutta l'attrezzatura ... da fotografo maniaco; ci tengo a fare una bella figura.
Comunque non mancheranno foto riprese da tutte le angolature, anche quelle più strane, dei momenti migliori, più divertenti, più ot, e più di tendenza.

Si si ricordo che ti piacevano le foto.

Allora segniamo nell'annabolario miscuglio=poccio

Come hai fatto a capire che mi piacciono le foto?

Vedevo che non mancava attimo per fare le foto...

Ma se mi sono trattenuto

La prossima volta porti anche il piedistallo?

@marcocarrieri said:

La prossima volta porti anche il piedistallo?
Chi sa, un giorno potrei portare la Reflex.
Comunque in più rispetto a Roma questa volta ho la possibilità di inviare foto anche mobile.
Insomma, cercheremo di non farvi sentire la nostra mancanza facendo un resoconto puntuale e dettagliato dei principali momenti fetish.

@Anika said:

Mi ritengo un ottima osservatrice e attenta ai dettagli, detto questo, a Roma avevi sempre la macchina fotografica a portata di mano e anche la scorsa settimana, che nevicava, tu hai preso la palla al balzo e sei andato a fare foto dei paesaggi, sbaglio?
Non sbagli.
Quindi facciamo come hai detto, tu aggiorni su Twitter e io penso a fare tante foto. Mamma mia come mi sfogo, posti nuovi, gente nuova, mi faccio un'overdose di foto.

Quindi sabato e domenica impegnativo...
La cosa preoccupante sarà il sabato sera

Ricordatevi di me...

@marcocarrieri said:

Ricordatevi di me...
Secondo te per chi facciamo tutto questo?
Per te che non sarai dei nostri uffi uffino

Potrei venire solo a cena ah ah...

Ma certo Marco, come puoi pensare che possiamo mai dimenticarti.
Guarda, 10 foto in più solo per te.

Buon pomeriggio e buona domenica a tutti, miei cari.

Indossiamo la papalina-ot come tradizione vuole...

E via!

Allora, anche se non riesco ad affacciarmi da queste parti quanto vorrei cerco ogni giorno di partecipare delle vostre avventure e d condividere quanto accade al bar.

Vorrà dire che in futuro mi costringerò a una minore grafomania e mi auto-confinerò in messaggi più brevi ma più frequenti ? si cambia, oh quanto si cambia, in questo periodo!

(Il Dottorato da una parte e la gestione della casa dall'altra succhiano via ogni singolo istante della giornata, fine settimana compresi; adesso per esempio, mentre vi scrivo, ho una montagnola di piatti sporchi che mi fissano con aria inquisitoria dal lavello e che lascerò ancora per qualche minuto a ungersi reciprocamente con i rispettivi livelli di sporco prima di un bagno purificatore nell'acqua bollente insaponata a dovere. :D)

È bello vedere il bar addobbato per Natale e il conto alla rovescia verso il Convegno in colori festosi; si prepara davvero un grande evento, con il primo lustro di GT festeggiato da par suo.

[Se solo avessi un calendario meno affogato...

Ormai gli spazi bianchi sul mio scadenzario sono ancor meno frequenti delle mosche del medesimo colore: mi sto abituando a GG Calendar e al suo implacabile scorrere dei giorni, con le lezioni segnate in giallo e i seminari in verde, più tutte le altre cose da fare che, con i loro colori, hanno trasformato in un arlecchino variopinto quello che fino a pochi mesi fa era un piano candido e uniforme.

"Arlecchino"... Ecco, effetti venefici dell'iperlavoro: non è ancora Natale e già sono con la testa al periodo carnevalesco. ]

Ad ogni modo, spero stiate bene e vi stiate divertendo, ovunque voi siate: vi guardo con gioia dalla cima della torre ottagona in cui da settimane e senza posa sto compulsando libri e vergando pergamene fitte di simboli arcani ? somigliano alla grafematica di un incantesimo più di quanto si potrebbe pensare ? e presto spero di potervi rendere partecipi degli ultimi cambiamenti proprio come voi mi comunicate i vostri.

Sono inoltre da poco rientrato in possesso della macchina fotografica digitale rimasta a casa, quindi conto di dedicarmi anch'io ai "servizi fotografici" come Valerio, però credo che il clima locale, il periodo e la continuata assenza del sole invitino più agli scatti in bianco-nero con contrasto elevato che a quelli a colore, che non credo imparerò mai a padroneggiare.

Se anzi aveste qualche consiglio per guide, manuali e/o risorse dedicate alla fotografia di soggetti animati e inanimati, sentitevi liberi di condividerli: sono sempre alla ricerca di spunti illuminanti sia per quel che riguarda la tecnica dell'inquadratura / messa a fuoco, sia in ordine al trattamento delle immagini con filtri ed effetti assortiti.

Ora però è meglio che vada a lavare i piatti: il padellino in cui ho fritto l'uovo ieri a pranzo mi sta fissando davvero in cagnesco, per non parlare del barattolo del miele finito ieri sera.

Ci sentiamo presto. Buon proseguimento.

Ah, quasi dimenticavo; non potevo non raccogliere e ri-citare le bellissime parole del Maestro che Nimue così cortesemente ha riportato poc'anzi:

@Nimue del Lago said:

I GIUSTI di Jorge Luis Borges

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che intuisce un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.

Quando penso alle parole e alla prosa in senso assoluto, al loro valore altissimo, alla bellezza intrinseca di quel lieve residuo non compensato che sta tra il pensiero e l'essere, penso a Borges.

E sono felice, in questo mondo buio freddo e tetro.

E allora per il momento iniziamo ad indossare la papalina natalizia

Il nostro bibliotecario è alle prese con un dei problemi irrisolti della fisica: i piatti sporchi che chi sa per quale motivo non si puliscono da soli.
Leonov, sono convinto che se inventi un materiale che non si sporca mai, non dico autopulente, proprio insporcabile, altro che Nobel, ti fanno Presidente del Consiglio a vita.
Eventualmente se ci fosse un posticino come usciere, oppure posso fare anche l'autista ... sai per le feste

@vnotarfrancesco said:

Il nostro bibliotecario è alle prese con un dei problemi irrisolti della fisica: i piatti sporchi che chi sa per quale motivo non si puliscono da soli.

Problema risolto. Li ho lavati.

[Ci sono misteri della Fisica che nessuno sa ancora teoricamente affrontare e che solo un sano approccio radicalmente sperimentale può sbloccare. Dunque olio di gomito, detersivo e via andare. ]

Buon giorno gente...
Come va?