• User

    c/c fiscale

    Appena compiuto 18 anni ho aperto a settembre 2008 la partita IVA come grafico (quindi professionista).
    Mi sembra di aver capito che l'apertura del corrente dedicato (fiscale) non è più obbligatoria, quindi posso aprire un qualunque c/c per privati per farci transitare tutte le entrate e le uscite della mia attività (oltre ai miei risparmi privati) ? ? ?
    Quindi se mia nonna per esempio mi vuole regalare 1000 euro con un bonifico sono in regola con il fisco ?

    Ringrazio anticipatamente 🙂

    PS.
    un ulteriore domanda
    perchè secondo voi Equitalia mi ha spedito una lettere dicendo di comunicare il c/c fiscale su cui vorrebbe accreditare eventuali miei rimborsi ?
    gli devo dar seguito obbligatoriamente o posso anche cestinarla (visto che è arrivata come lettera normale) ?


  • Consiglio Direttivo

    Ciao willows e benvenuto nel Forum GT

    In realtà non c'era neanche prima l'obbligo di tenere un conto corrente dedicato, ma il solo obbligo di far transitare per il c/c (uno qualunque, non per forza di tipo business) entrate ed uscite al di sopra di una certa soglia.

    Credo che se tua nonna vuole donarti 1000 euro tramite bonifico non ci siano problemi, se provengono dal suo c/c.
    Diverso invece è il versamento di contanti; in caso di accertamento potrebbe esserti richiesta la provenienza di tali somme.

    Per la lettera di equitalia, ti consiglio di comunicare le coordinate bancarie; oltre a rimborsi, col c/c dovrai anche eseguire i pagamenti periodici con F24.

    ps: che carina tua nonna, me la fai conoscere? 😄

    Ciao :ciauz:


  • User

    @lorenzo-74 said:

    Ciao willows e benvenuto nel Forum GT

    In realtà non c'era neanche prima l'obbligo di tenere un conto corrente dedicato, ma il solo obbligo di far transitare per il c/c (uno qualunque, non per forza di tipo business) entrate ed uscite al di sopra di una certa soglia.

    Credo che se tua nonna vuole donarti 1000 euro tramite bonifico non ci siano problemi, se provengono dal suo c/c.
    Diverso invece è il versamento di contanti; in caso di accertamento potrebbe esserti richiesta la provenienza di tali somme.

    Per la lettera di equitalia, ti consiglio di comunicare le coordinate bancarie; oltre a rimborsi, col c/c dovrai anche eseguire i pagamenti periodici con F24.

    ps: che carina tua nonna, me la fai conoscere? 😄

    Ciao :ciauz:

    Ti ringrazio per la risposta

    Visto che sei molto informato mi potresti dire se si possono dedurre dai proventi dell' attività professionale le spese (bancancarie e bolli) per la tenuta di un conto "normale", dove ovviamente farò transitare i proventi dell'attività e le relative spese

    Grazie

    PS.
    sapessi quanto mi costano di sudore e pazienza quei FUTURI ed IPOTETICI 1000 euro..... 😄


  • Consiglio Direttivo

    @willows said:

    sapessi quanto mi costano di sudore e pazienza quei FUTURI ed IPOTETICI 1000 euro..... 😄

    Eheheh... :lol:;
    sei fortunato.. .finora per me solo sudore e pazienza per 0 euro, cioè gratis! 😄

    Beh, a parte la divagazione, ti saluto e alla prossima
    Ciao :ciauz:


  • User

    ho modificato la risposta precedente ( per un chiarimento), non è che potresti dargli un'occhiata ?


  • Consiglio Direttivo

    Credo di si; sono naturalmente spese non soggette ad iva.
    e dovrai annotarle (se hai le scritture contabili) come "operazioni non soggette iva"
    Se il c/c è ad uso promiscuo credo che potrai dedurre solo il 50%.


  • Super User

    La deducibilità del 50% delle spese di un conto promiscuo (soluzione che condivido) è mai stata confermata da qualche risoluzione o circolare, che voi sappiate?

    Ho fatto ricerche in proposito senza mai trovare niente.


  • Super User

    Nessuna risposta?