• User Attivo

    si ma acquisti minimo una 2Mb.
    u a 64Kb è praticamente un chiodo


  • Super User

    Portando la mia piccola esperienza dico che il server in casa ce l'ho già 😉 un bel Dell Poweredge 6350 comprato su ebay da un membro del mio LUG e prestato per il mantenimento del dominio del LUG (!http://www.alproject.org) mantenendo server mail, web, ftp... e qualche altro servizio.

    Manteniamo anche qualche altro sottodominio e qualche sito di amici...ma niente di più.
    Oltre al mio lavoro, il mantenimento di sto serverino lo faccio personalmente, con un 250/300 visite giornaliere totali, non è che sia così una passeggiata.

    Se dovessi avere qualche dominio serio che dovrei gestire per es un portale di e-commerce o qualcosa sul generis, ci penserei un attimino su prima di optare per questa soluzione, piuttosto sarei per un server dedicato ma fornito da una delle tante aziende che fornisce tale servizio.

    Sempre IMHO naturalmente 😉
    :ciauz:

    PS: qualche foto del serverone la vedete qua 😉 !http://blog.alproject.org/2005/08/15/server-lug-alp/


  • User Attivo

    @KING_Hack said:

    Portando la mia piccola esperienza dico che il server in casa ce l'ho già 😉 un bel Dell Poweredge 6350 comprato su ebay da un membro del mio LUG e prestato per il mantenimento del dominio del LUG (!http://www.alproject.org) mantenendo server mail, web, ftp... e qualche altro servizio.

    Manteniamo anche qualche altro sottodominio e qualche sito di amici...ma niente di più.
    Oltre al mio lavoro, il mantenimento di sto serverino lo faccio personalmente, con un 250/300 visite giornaliere totali, non è che sia così una passeggiata.

    Se dovessi avere qualche dominio serio che dovrei gestire per es un portale di e-commerce o qualcosa sul generis, ci penserei un attimino su prima di optare per questa soluzione, piuttosto sarei per un server dedicato ma fornito da una delle tante aziende che fornisce tale servizio.

    Sempre IMHO naturalmente 😉
    :ciauz:

    PS: qualche foto del serverone la vedete qua 😉 !http://blog.alproject.org/2005/08/15/server-lug-alp/

    interessante.
    Che connessione Dsl hai?
    la velocità generale come ti sembra?


  • Super User

    Ho una "comunissima" alice flat 4mb..niente di che :lol:

    A parte purtroppo 1 down ogni mese e mezzo/2 mesi, non mi posso lamentare per quel che deve fare.

    Come velocità non mi semba malaccio... mettendo conto dei fattori sudetti, anche con un 56k dall'esterno ho notato una certa fluidità nel caricare i siti ospitati sul serverone. :yuppi:
    :ciauz:


  • User Attivo

    Proprio ieri sera ho avuto l'ennesima discussione con una persona che si ostina a consigliarmi di mettermi un server a casa ritenendola la cosa migliore e più econonica.

    Disgraziatamente non sono stato in grado di fargli capire quanto questa cosa sia inattuabile per una serie di motivi, alcuni dei quali sono stati già esposti da voi.

    Il guaio del mio interlocutore è che non è una persona che lavora nel settore, ma uno "smanettone" che non ha idea di cosa voglia dire offrire un servizio di qualità non avendo mai lavorato in vita sua (non sto generalizzando sugli smanettoni, mi riferisco semplicemente alla persona con cui ho discusso ieri).

    Per quanto, tecnicamente, mettersi un server in casa possa sembrare semplice ("ti basta un computer anche vecchio ed una linea telefonica"), non credo proprio sia così.

    Oltre alle conoscenze per poterlo configurare e gestire (che personalmente non ho, essendo "soltanto" un grafico), ci vuole una linea dedicata ed affidabile, un gruppo elettrogeno e di continuità (cosa succede se salta la luce perchè stanno sostituendo le lampadine della scala o se un temporale provoca degli sbalzi di tensione?), un sistema di back up e soprattutto una disponibilità 24 ore su 24 (oltre una serie di cose che in questo momento mi sfuggono).

    Se io decido di partire una settimana, cosa faccio se qualche cliente mi chiama e mi dice che non gli arriva/parte la posta o non si vede il sito?

    Personalmente, affidandomi ad un'azienda seria di hosting non ho mai avuto di questi problemi, ma nel caso in cui dovesse accadere mi basterebbe una telefonata all'assistenza per sapere cosa sta succedendo.

    Con il server a casa non credo possa essere così semplice.

    Alla fin fine credo che quello che spendo per l'hosting dei siti mi viene ripagato in serietà e tranquillità.

    Come ha detto giustamente King_hack dipende da quello che vogliamo offrire, se vogliamo farci il nostro sitarello o comunque dei siti non troppo impegnativi la soluzione casalinga può anche andare, ma se si tratta di un servizio professionale di un certo livello allora le cose cambiano.

    E poi, perdonatemi, ma se mi capita un grosso cliente per il quale devo fare un megaportalone, il costo dell'hosting lo faccio pagare a lui, quindi non vedo dove sia la necessità di avere il server a casa.

    Se poi lo vogliamo fare per fini "sperimentali", allora ben venga, ma preferirei non si confondesse la professionailtà con la sperimentazione, dal momento che le ritengo due cose distinte e separate.


  • User Newbie

    La questione non è così semplice come può sembrare.
    Il server a domicilio conviene se uno sa gestirlo, se sa intervenire in caso di danni e di problemi vari.
    Se sa lavorarci, è una soluzione IMHO mille volte preferibile rispetto a quella di affidarsi ad un server in collocazione, peggio ancora se all'estero come va (purtroppo) di moda di questi tempi, allettati dai bassi prezzi e dalle (presunte) alte prestazioni che vengono offerte.
    Invece tu hai il server a casa tua e lo gestisci come ti pare, e così non hai rogne e scadenze da pagare. E' un pagamento una tantum che fai, e non sei sottoposto alla schiavitù della mensilità da pagare (sennò ti chiudono il server, con i dati dentro!!!), e se hai un IP pubblico, un hdsl come si deve (possibilmente Fastweb) direi che se po' fà.


  • User Attivo

    @Community said:

    La questione non è così semplice come può sembrare.
    Il server a domicilio conviene se uno sa gestirlo, se sa intervenire in caso di danni e di problemi vari.
    Se sa lavorarci, è una soluzione IMHO mille volte preferibile rispetto a quella di affidarsi ad un server in collocazione, peggio ancora se all'estero come va (purtroppo) di moda di questi tempi, allettati dai bassi prezzi e dalle (presunte) alte prestazioni che vengono offerte.
    Invece tu hai il server a casa tua e lo gestisci come ti pare, e così non hai rogne e scadenze da pagare. E' un pagamento una tantum che fai, e non sei sottoposto alla schiavitù della mensilità da pagare (sennò ti chiudono il server, con i dati dentro!!!), e se hai un IP pubblico, un hdsl come si deve (possibilmente Fastweb) direi che se po' fà.

    se uno prende una hadsl con banda garantita di minim 1Mbit credo che con 3 pc si può fare tutto.

    Uno cessone da firewall(linux), un'altro con sotto un (xeon) e un'altro cessone come backup.

    apparte la spesa iniziale per HD vario e qualche notte di sonno perso si può fare.


  • User Attivo

    allora innanzi tutto fastweb è una vpn protetta con un limite di ip pubblico a tempo. Non è possibile usare un ip pubblico fastweb per 30gg nonostante si paghi il canone del servizio.
    poi...1Mb di hdsl è una menata....non reggi nemmeno un sito in phpnuke con 20user connessi contemporanamente.

    poi...se vai in vacanza chi ti controlla il server? 🙂


  • User Attivo

    @Stealth said:

    poi...se vai in vacanza chi ti controlla il server? 🙂

    Mi sembrava di aver detto al stessa cosa prima.

    Non voglio fare la parte del polemico, ma prima di fare una cosa del genere (mettervi un server in casa) pensateci bene.

    Non si tratta SOLO di avere una linea dedicata ed un computer adibito a server, c'è molto altro e credo di averne dato un'idea qualche post fa.


  • User Attivo

    Per fare un esempio, una decina di anni fa ho lavorato presso una web agency.

    Il titolare, per manie di grandezza e di iperprofessionalità, decise di mettere dentro un server (parliamo, per l'appunto, di dieci anni fa) con tutto quello che avrebbe comportato (linea telefonica, router, ecc.).

    Piccolo particolare: quel cerebroleso non era assolutamente in grado di configurare e gestire un server, ed il personale dell'agenzia (che nei momento d'oro arrivava a quattro persone) era composto da grafici e programmatori, quindi non c'era nessuno veramente esperto di reti e server.

    La sua speranza era che qualcuno di noi "imparasse" a gestire un server, ma il piccolo particolare era che spesso in una giornata non c'erano abbastanza ore per occuparsi sia dei lavori che del server (per non parlare dei periodi nei quali ero l'unico impiegato dell'azienda dove, nelle fantasie del titolare, sarei dovuto diventare grafico, web designer, programmatore, sistemista e chi più ne ha più ne metta).

    Se si vuole intraprendere questa strada ben venga, ma bisogna essere consapevoli degli impegni da dover affrontare affinchè funzioni come si deve.


  • Super User

    Me la cavo a "smanettare" da sell, so cos'è un accesso ssh e come utilizzarlo, quindi va da se che so anche come "gestire da remoto" il server, ma lungi da me definirmi sistemista.

    Porto la mia esperienza di questi giorni:
    come detto in un mio post precedente ho un serverino a casa con ups annesso con alice4mega e diversi domini con server mail annesso.

    Ieri mi arriva una mail da un mio amico e mi dice che il mio sito personale non è raggiungibile ("fortunatamente ho tempo da dedicarci" visto che in un attimo ero già a smanettare sul server, questo alle 11 e 30 di sera.

    Ho messo tutto a posto tranquillamente visto che sono un "pinguino smanettone" :lol:, ma ripeto bisogna valutare molto bene principalmente(punti estrapolati da mie idee con l'aggiunta delle proposte venute fuori in questo 3d):

    Che cosa si vuole ottenere con il "server in casa":

    maggior customizzazione del server?
    comodità di avere tutto in casa?
    risparmio economico?
    ...

    Poi bisogna valutare che cosa ci si vuol fare:

    serverino per sperimentazione?
    mantenimento del sito personale?
    mantenimento di più domini per siti amatoriali?
    spazio per servizi tipo blog e server mail?
    quanti utenti in previsioni?
    ...

    Valutazione tecnica (conseguenza dei punti sopra citati):

    budget disponibile e di conseguenza:
    1)hardware (1 pc che fa tutto o 1 pc web/mail server ed 1 pc come firewall + gruppo di continuità (obbligatorio per la stabilità del servizio))
    2) semplice PC oppure un serverino a tutti gli effetti con alimentazione ridondante, dischi hotswap...
    banda disponibile?
    consumo di elettricità? un server sta su 24/24 di solito

    PS: Si potrebbe farci un bel 3d da mettere in evidenza magari - chi ha altre idee potrebbe aggiungerle a questo post 😉 :ciauz:


  • User Newbie

    @Stealth said:

    allora innanzi tutto fastweb è una vpn protetta con un limite di ip pubblico a tempo. Non è possibile usare un ip pubblico fastweb per 30gg nonostante si paghi il canone del servizio.
    poi...1Mb di hdsl è una menata....non reggi nemmeno un sito in phpnuke con 20user connessi contemporanamente.

    poi...se vai in vacanza chi ti controlla il server? 🙂

    Fastweb offre l'IP pubblico, però devi farti un contratto business, che comunque costa poco di più di un contratto residenziale.
    Se vai in vacanza, il server puoi gestirlo benissimo da remoto.


  • Super User

    Ciao Community.
    Con il contratto business ti garantiscono la porta 25 aperta? So di aziende che per esempio non la forniscono e se dovessi mettere un server in casa sarebbe di utilità visto che è la porta di default per il POP.

    Con fastweb, magari dirò una cavolata, ma è un po più rognoso mettere su un server visto che si tratta di una rete particolare e che a quanto ne so su internet escono nattati indi è più difficile la raggiungibilità dal di fuori della rete fastweb.

    Bisognerebbe fare attenzione anche a questo IMHO.

    :ciauz:


  • User Attivo

    quoto King.

    Allora, se sono in vacanza ed un disco del server si rompe(no mirroring), o semplicemente scatta il salvavita posso tranquillamente perdere ogni speranza sul collegamento, idem se perdo la chiave pubblica del server SSH.

    in housing o in dedicato mi basta una telefonata.


  • User

    Il discorso in questo momento non si può fare in italia per colpa dell'elevato costo di banda.In questo momento una 512kbit viene a costare intorno ai 350euro mensili.
    Negli states puoi tranquillamente prendere in housing un server entry level su una linea 10mbit con 100..120euro mensili.


  • User Newbie

    @KING_Hack said:

    Ciao Community.
    Con il contratto business ti garantiscono la porta 25 aperta? So di aziende che per esempio non la forniscono e se dovessi mettere un server in casa sarebbe di utilità visto che è la porta di default per il POP.

    Con fastweb, magari dirò una cavolata, ma è un po più rognoso mettere su un server visto che si tratta di una rete particolare e che a quanto ne so su internet escono nattati indi è più difficile la raggiungibilità dal di fuori della rete fastweb.

    Bisognerebbe fare attenzione anche a questo IMHO.

    :ciauz:

    I tuoi dubbi sono responsabili e legittimi ma il problema viene a cadere con un contratto business. La porta 25 è aperta, idem tutto il resto.
    Gli unici problemi sono relativi ad un contratto residenziale e lì anche l'IP pubblico non basta, dato che i server saranno raggiungibili solo da reti fastweb (proprio per quel giusto discorso che facevi tu sul Nat).
    Ma sul business è tutto ok.

    P.S. Salutami Del Neri. 🙂 (King Hack capirà 😄 )