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Equo compenso SIAE su PC assemblati
Il negoziante ha l'obbligo di pagare l'equo compenso SIAE per i PC che ha assemblato?
Il dubbio mi è stato posto da chi ha a che fare con SIAE da mane a sera in quanto la normativa pare identifichi come Fabbricante e Distributore una figura tanto generica che anche il negoziante al dettaglio può esservi assimilato.
Io acquisto le componenti da distributori che dichiarano per ciascuna di queste di aver assolto il contributo SIAE, ma sembrerebbe che tale contributo funzioni un po' come l'IVA e ricada a cascata.
Io ho in vetrina dei NAS con dei dischi estraibili e dei HMPC, se mi viene calcolato il contributo al GB dovrei prevedere un maggior onere fino a 30 euro, assurdo.
Se li vendo senza HD? E sull'HD che contiene il Sistema Operativo?
È una cosa assurda, anche ammesso che non debba pagare nulla è assurdo soltanto che ci sia il dubbio. Mah!
Grazie in anticipo.
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Perdonami, ma non sarei così drastico ed il dubbio c'è tutto.
Intanto se vai a leggere in Internet sono in molti ad evidenziare che si paga indipendentemente da ciò che ci registri sopra tanto che persino gli HD per il gestionale sono soggetti al contributo.
Al massimo posso provare a chiedere indietro il contributo.Poi, come dicevo, per produttori e distributori la SIAE non intende ciò che abitualmente tutti gli altri intendono.
Per la SIAE se assemblo un PC sarei un produttore alla pari di IBM e Western Digital, e se vendo l'assemblato (cioè lo distribuisco) sono considerato alla pari di Misco.Infine, sempre leggendo, sembra proprio che il contributo sia applicato a tutta la filiera, come l'IVA.
Ovviamente non ci metto la mano sul fuoco, altrimenti non posterei qui la questione.
Ciao