• Admin

    Discussione interessante, ma mi sfugge perché uno non può essere scettico sulla cosa o perché essendo scettico rovini la discussione. Il pensiero a senso unico non è sicuramente la cosa migliore.

    Anche io non sono convinto su questi temi, ma ammetto di dover approfondire quindi lurko per il momento.


  • Contributor

    Ubisoft: dirigente difende gli NFT e afferma che i giocatori non li capiscono
    Un dirigente di Ubisoft ha difeso gli NFT e la piattaforma di compravendita Quartz e afferma che i giocatori non capiscono i vantaggi di questo mercato digitale.

    https://multiplayer.it/notizie/ubisoft-dirigente-difende-nft-afferma-che-i-giocatori-non-li-capiscono.html

    In particolare il "vantaggio" sarebbe:

    quello di dare ai giocatori l'opportunità di rivendere i propri oggetti una volta che non gli servono più o hanno finito di giocare al gioco stesso. Quindi per loro è davvero vantaggioso

    La logica del profitto applicata al divertimento.

    Da videogiocatore di ormai vecchissima data dico: questa roba è uno schifo assurdo e mi fa ribrezzo.


  • Admin

    @kal leggevo questo ieri https://twitter.com/hondanhon/status/1487636362979266560

    Da far accapponare la pelle. Ma veramente questi vogliono rendere possibile avere la proprietà di un colore? O di 0 e 1? Io non so se c'è davvero qualcuno che pensa sia una cosa normale.

    Ovviamente questo non è colpa della tecnologia.


  • User

    @juanin ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @kal leggevo questo ieri https://twitter.com/hondanhon/status/1487636362979266560

    Da far accapponare la pelle. Ma veramente questi vogliono rendere possibile avere la proprietà di un colore? O di 0 e 1? Io non so se c'è davvero qualcuno che pensa sia una cosa normale.

    Ovviamente questo non è colpa della tecnologia.

    Non funziona così e ti consiglierei di non "informarti" su twitter. E poi c'è Anish Kapoor che, anni fa, ha già creato scompiglio nel mondo dei colori, mettendo il copyright sul suo Vantablack, il nero più nero di tutti.


    kal gaetanocessati 2 Risposte
  • Contributor

    @gaetanocessati ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    mettendo il copyright sul suo Vantablack, il nero più nero di tutti

    Vantablack è il nome commerciale di un materiale, non di un colore.

    Quindi:

    1. non è copyright, ma trademark. Son tipo due capitoli completamente differenti del diritto commerciale.
    2. non si può mettere il copyright su un colore. Si può, al più, registrare un marchio con un colore esclusivo (es. il "rosso Coca Cola" o il "rosso Ferrari"), con tutte le limitazioni del caso (ovvero che un produttore di bibite non può usare il "rosso Coca Cola" e un produttore di macchine non potrà usare il "rosso Ferrari").

    E per quanto riguarda il Vantablack: poi usare il Vantablack e dire al mondo che stai usando il Vantablack solo se:

    1. sei in grado tecnicamente di riprodurre il materiale
    2. sei in possesso della concessione d'uso sul brevetto
    3. sei in possesso di licenza di utilizzo del marchio

    Tutto questo con NFT non c'entra nulla di nulla, è normale diritto commerciale.

    Daje regà. Se vogliamo parlare seriamente, almeno parliamo seriamente.

    @juanin molto divertente il thread su Twitter. A "Holy shit wait until the set theory mathematicians discover NFTs" mi sono ufficialmente ribaltato 🤣


    gaetanocessati 1 Risposta
  • User

    @kal ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @gaetanocessati ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    mettendo il copyright sul suo Vantablack, il nero più nero di tutti

    Vantablack è il nome commerciale di un materiale, non di un colore.

    Quindi:

    1. non è copyright, ma trademark. Son tipo due capitoli completamente differenti del diritto commerciale.
    2. non si può mettere il copyright su un colore. Si può, al più, registrare un marchio con un colore esclusivo (es. il "rosso Coca Cola" o il "rosso Ferrari"), con tutte le limitazioni del caso (ovvero che un produttore di bibite non può usare il "rosso Coca Cola" e un produttore di macchine non potrà usare il "rosso Ferrari").

    E per quanto riguarda il Vantablack: poi usare il Vantablack e dire al mondo che stai usando il Vantablack solo se:

    1. sei in grado tecnicamente di riprodurre il materiale
    2. sei in possesso della concessione d'uso sul brevetto
    3. sei in possesso di licenza di utilizzo del marchio

    Tutto questo con NFT non c'entra nulla di nulla, è normale diritto commerciale.

    Daje regà. Se vogliamo parlare seriamente, almeno parliamo seriamente.

    È bello vedere come fai il pignolo su cose che non conosci e che non capisci, quando le leggi.
    Ti prego, dimmi di più.


    giorgiotave kal 2 Risposte
  • Community Manager

    @gaetanocessati ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    È bello vedere come fai il pignolo su cose che non conosci e che non capisci, quando le leggi.
    Ti prego, dimmi di più.

    Guarda che così non si capisce che sono cose che non conosce o capisce, non basta mica dire non conosci, non capisci, pignolo. Veramente così passa il contrario 🙂

    Sconsiglio a chiunque di andare sul personale staccandosi dai contenuti.


    gaetanocessati 1 Risposta
  • User

    @giorgiotave ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @gaetanocessati ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    È bello vedere come fai il pignolo su cose che non conosci e che non capisci, quando le leggi.
    Ti prego, dimmi di più.

    Guarda che così non si capisce che sono cose che non conosce o capisce, non basta mica dire non conosci, non capisci, pignolo. Veramente così passa il contrario 🙂

    Sconsiglio a chiunque di andare sul personale staccandosi dai contenuti.

    Giorgio capisco tu sia di parte, ma Kal ha risposto ad un mio intervento senza capire ciò che ho scritto, data la sua risposta. Sinceramente ho già speso molto del mio tempo per rispondere alle affermazioni, campate in aria, di Kal, su questo argomento.
    Per altro, dal canale telegram sei stato proprio tu a invitarmi qui a parlare di nft e blockchain.
    Ma se avevi già @kal che sa tutto, perché voler aprire un “dibattito” così sterile?


    giorgiotave 1 Risposta
  • Community Manager

    @gaetanocessati io non sono di parte, né devo difendere @kal perché non ha proprio bisogno di me.

    Ti sto avvisando che se porti questo livello di discussione non passi il messaggio che vuoi far passare. Tutto qui. Poi puoi essere anche contento così e va bene, ma il mio commento era sul fatto che la percezione è un'altra rispetto a quella che dici.

    Io mi ricordo che le poche volte che ho detto ad una persona "non conosci" o "non capisci" mi sono messo lì a spulciarmi tutti i brevetti di Google e ho creato una documentazione "perfetta" per tutte le persone: alla lettura usciva in modo evidente e chiaro il messaggio.

    È un suggerimento, sei libero di fare quello che vuoi. Nelle community c'è il one to many, non il one to one. Tu non parli a Kal 🙂

    Io ovviamente invito le persone a parlare e questa discussione mi ha dato spunti incredibili sul tema che non ho trovato altrove, sono contento di averlo fatto e continuerò a farlo.

    Ma questo non significa che non possa dare suggerimenti o intervenire.

    E se fossi di parte, non sarei un community manager 🙂

    :ciauz:


    gaetanocessati kal 2 Risposte
  • User

    @giorgiotave ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @gaetanocessati io non sono di parte, né devo difendere @kal perché non ha proprio bisogno di me.

    E se fossi di parte, non sarei un community manager 🙂

    :ciauz:

    Davvero sei riuscito a scrivere questo?
    😅


    giorgiotave 1 Risposta
  • Contributor

    @gaetanocessati ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    Ti prego, dimmi di più.

    Volentieri 🙂

    Questo è il Vantablack: https://commonchemistry.cas.org/detail?cas_rn=308068-56-6

    E sì, è il nome commerciale di un composto chimico. Non è un colore. E non esiste nessun "copyright", bensì un trademark.

    Questo è il trademark del Vantablack: https://trademarks.justia.com/791/56/vantablack-79156544.html

    Descritto come:

    Chemicals used in industry, science and photography; chemical preparations for absorbing light; light absorbing chemical preparations

    Altre osservazioni nel merito? Possiamo proseguire con la discussione?


  • User

    @gaetanocessati ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @juanin ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @kal leggevo questo ieri https://twitter.com/hondanhon/status/1487636362979266560

    Da far accapponare la pelle. Ma veramente questi vogliono rendere possibile avere la proprietà di un colore? O di 0 e 1? Io non so se c'è davvero qualcuno che pensa sia una cosa normale.

    Ovviamente questo non è colpa della tecnologia.

    Non funziona così e ti consiglierei di non "informarti" su twitter. E poi c'è Anish Kapoor che, anni fa, ha già creato scompiglio nel mondo dei colori, mettendo il copyright sul suo Vantablack, il nero più nero di tutti.

    @kal io infatti ho scritto che Anish Kapoor ha creato scompiglio nel mondo dei colori, mica ho detto che Anish Kapoor ha messo il copyright sul colore NERO, infatti non sono un esperto di diritti d'autore (copyright, trademark ,ecc.), ho scritto erroneamente "copyright" invece di usare il termine "Trademark", ma non era ovviamente questo il punto centrale della mia risposta. Tu per dimostrare quanto sei pignolo e pieno di te, hai voluto spostare l'attenzione sull'uso errato di copyright, invece di rispondere nel merito.

    @juanin aveva riportato un tweet a caso sugli NFT associati all'uso di un colore e il fatto di averne "proprietà". Chiaramente gli NFT non funzionano così, ma se vuoi parlare di copyright e diritti commerciali, ben venga, io non ne so niente. Quindi ritorno a scriverti "ti prego, dimmi di più"


    juanin 1 Risposta
  • Community Manager

    @gaetanocessati ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @giorgiotave ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @gaetanocessati io non sono di parte, né devo difendere @kal perché non ha proprio bisogno di me.

    E se fossi di parte, non sarei un community manager 🙂

    :ciauz:

    Davvero sei riuscito a scrivere questo?
    😅

    Sì certo, e sono intervenuto perché sei l'unico che tenta una strada personale per risolvere la discussione.

    "Tu per dimostrare quanto sei pignolo e pieno di te."

    Se lo avesse scritto @kal gli avrei detto la stessa cosa.

    Non mi ripeto sull'effetto che fanno queste frasi e sulla percenzione del messaggio che arriva.

    🙂


  • Admin

    @gaetanocessati in realtà io non ho mai parlato di copyright.

    Io ho riportato una cosa che mi sembra assurda e l'ho messa qui per chiedere a voi che ne sapete di più di cosa si tratta e se è normale.

    Solo che se tu continui a dire "non funziona così" e non spieghi come funziona è difficile permettere a persone come me, che come ho scritto sopra non sono esperte in materia, di capire.

    Io se riesci a farmi capire sono ben lieto. Ma il modo non è sicuramente dire non funziona così, non informarti lì etc etc.

    Illuminaci. Seriamente. Ma quel tweet è tutt'altro che un tweet stupido se segui poi il thread.


    gaetanocessati 1 Risposta
  • Contributor

    @giorgiotave ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    Io ovviamente invito le persone a parlare e questa discussione mi ha dato spunti incredibili sul tema

    Comunque secondo me Giorgio possiamo farlo un NFT di questa discussione.

    Seriamente.

    Di cosa c'è bisogno per creare un NFT? Naturalmente possiamo farlo in maniera totalmente decentralizzata, giusto?

    Ehhh... magari.

    Teoricamente si potrebbe, sotto forma di Smart Contract, utilizzando una piattaforma proprietaria.

    In pratica svilupparla è un affare serio e complicato, quindi ci si deve di fatto rivolgere ad un gestore di terze parti, una piattaforma che ci permetta di creare un Wallet.

    E già qui: decentralizzato sta cippa mi verrebbe da dire.

    Cosa serve per creare un Wallet? Eh, le piattaforme sono molte. Coinbase (la più popolare), richiede un investimento minimo di 2$ sulla carta. Ma te ne serviranno di più per operare davvero. Non ci ho mai messo le mani personalmente (bleah), ma questa fonte dice che ci vuole un investimento minimo di 10$.

    Solo per iniziare a fare qualcosa.

    A me pare che quando si parla di raccogliere soldi, diventa tutto centralizzatissimo.

    Non che sia davvero sorpreso eh.


    gaetanocessati 1 Risposta
  • User

    @juanin ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @gaetanocessati in realtà io non ho mai parlato di copyright.

    Io ho riportato una cosa che mi sembra assurda e l'ho messa qui per chiedere a voi che ne sapete di più di cosa si tratta e se è normale.

    Solo che se tu continui a dire "non funziona così" e non spieghi come funziona è difficile permettere a persone come me, che come ho scritto sopra non sono esperte in materia, di capire.

    Io se riesci a farmi capire sono ben lieto. Ma il modo non è sicuramente dire non funziona così, non informarti lì etc etc.

    Illuminaci. Seriamente. Ma quel tweet è tutt'altro che un tweet stupido se segui poi il thread.

    Mi piacerebbe risponderti, ma è un argomento complesso da descrivere qui. Se mi mandi un messaggio privato possiamo anche scambiarci il numero di telefono (il mio lo trovi anche googlando il mio nome) e parlarne.

    Comunque no, nemmeno "mintando" l'NFT di un colore puoi trarne vantaggio economico dicendo di possederne i diritti.


    juanin kal 2 Risposte
  • Admin

    @gaetanocessati anche la SEO è complessa. Anche la gestione di infrastrutture software è una cosa complessa. Tante cose sono complesse. Eppure nei forum e online ci sono ottime documentazioni e spiegazioni di tutto.

    Non credo che sia impossibile spiegare le cose in una discussione.


  • Contributor

    @gaetanocessati ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    Mi piacerebbe risponderti, ma è un argomento complesso da descrivere qui. Se mi mandi un messaggio privato possiamo anche scambiarci il numero di telefono (il mio lo trovi anche googlando il mio nome) e parlarne.

    Ma perché in privato, non ha senso sta roba.

    Sembra una setta, dai... che ti invito in privato così ti posso stordire con le chiacchiere.

    A noi le chiacchiere non interessano. Interessa la roba pratica.

    Ad esempio il Twit riportato da @juanin riguarda il cosiddetto progetto (https://color.museum/), che si propone esattamente questo: ottenere royalties per l'utilizzo di colori specifici.

    Il loro payoff è letteramente:

    Own the building
    blocks of
    the metaverse.

    Quindi alla faccia del capire male. Abbiamo capito BENISSIMO.


    gaetanocessati 1 Risposta
  • User

    @kal ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    @giorgiotave ha detto in Gli NFT sono ovunque: voi come vi state approcciando?:

    Io ovviamente invito le persone a parlare e questa discussione mi ha dato spunti incredibili sul tema

    Comunque secondo me Giorgio possiamo farlo un NFT di questa discussione.

    Seriamente.

    Di cosa c'è bisogno per creare un NFT? Naturalmente possiamo farlo in maniera totalmente decentralizzata, giusto?

    Ehhh... magari.

    Teoricamente si potrebbe, sotto forma di Smart Contract, utilizzando una piattaforma proprietaria.

    In pratica svilupparla è un affare serio e complicato, quindi ci si deve di fatto rivolgere ad un gestore di terze parti, una piattaforma che ci permetta di creare un Wallet.

    E già qui: decentralizzato sta cippa mi verrebbe da dire.

    Cosa serve per creare un Wallet? Eh, le piattaforme sono molte. Coinbase (la più popolare), richiede un investimento minimo di 2$ sulla carta. Ma te ne serviranno di più per operare davvero. Non ci ho mai messo le mani personalmente (bleah), ma questa fonte dice che ci vuole un investimento minimo di 10$.

    Solo per iniziare a fare qualcosa.

    A me pare che quando si parla di raccogliere soldi, diventa tutto centralizzatissimo.

    Non che sia davvero sorpreso eh.

    puoi farlo l'nft e non ti serve alcun sistema centralizzato. Puoi creare un "wallet" direttamente su blockchain senza dover passare da Coinbase o altre piattaforme, qui una guida per farti un nft direttamente su Ethereum:
    https://ethereum.org/en/developers/tutorials/how-to-write-and-deploy-an-nft/

    Chiaramente se non vuoi "perdere" tempo a studiare gli smart contract, ci sono piattaforme come OpenSea (ethereum e polygon) e DaVinci (Harmony) che ti agevolano tutto il percorso e rendono la cosa semplicissima.

    Ma anche usando una di queste piattaforme centralizzate, l'nft sarebbe tuo e solo tuo, in quanto lo avresti caricato sul tuo wallet a cui solamente tu o chi avrà la SEED PHRASE (frase di recupero account su blockchain) avrà accesso. Questo è il WEB 3.0, la possibilità di avere il controllo sulle risorse digitali che ci appartengono.

    Questo è il mio wallet su Polygon con qualche NFT 4de62153-a927-4ea1-b2b2-b40672af889d-image.png

    Trovi tutto su Polygonscan: https://polygonscan.com/address/0x956e5E77cB5FAA108E9354699c92237312696eCb


    gaetanocessati kal 2 Risposte
  • User

    @kal se vuoi provare a farti un wallet non-custodial, ovvero di cui solo tu sarai padrone, puoi provare il semplicissimo quanto efficace Metamask, è un plugin per browser che ti permette di creare o importare wallet non-custodial. Una volta installato potrai collegarlo a tutti quei siti che lavorano in web 3.0

    https://metamask.io/