• User Newbie

    E-commerce DIRETTO + Browser Game: AIUTO!

    Salve a tutti. Ho scritto precedentemente in un?altra sezione del forum, ma dopo aver raggiunto quasi le 100 visioni non ho ancora ricevuto risposta. Se mi è permesso posterei qui vecchi e nuovi dubbi che mi sono sorti, sperando in una riposta chiarificatrice! J

    Prima parte:
    Sono in procinto di aprire un sito di vendita di e-commerce diretto, quindi tutta la transazione avviene dall?inizio alla fine tramite internet. Prevede l?acquisto da parte di utenti (sicuramente privati, quindi senza P.Iva) nonché la partecipazione di terzi collaboratori, a cui darei una commissione sulla quota finale di vendita dei file redatti da questi stessi collaboratori.
    Ora:
    -devo fatturare i privati col codice fiscale, inviandogli fattura, anche se non la richiedono? Ho parecchi dubbi su questo perché ci sono opinioni discordanti sulla questione registro dei corrispettivi soltanto oppure fattura necessaria.
    -Questione dei collaboratori: sarebbero loro a dover fare fattura a me. Ma sicuramente saranno privati. Quindi posso pagare i ?collaboratori? tramite ritenuta d?acconto, facendomi da loro inviare un documento via mail non firmato oppure firmato via fax, che attesti il pagamento che farò successivamente tramite F24?

    Seconda parte:
    Mia intenzione è creare una società allo scopo di gestire uno o più browser game di mia creazione, e implementazione con un team. Mi sono così sorti dubbi su quale fosse la burocrazia vigente: premetto che ho letto buona parte dei thread trovando già qualche risposta, ma farò una panoramica generale per avere un quadro chiaro della situazione, ringraziando anticipatamente chi risponderà.

    Innanzitutto:

    1. Si dovrebbero fare le pratiche come per un qualsiasi sito di e-commerce? Ovvero P.IVA, Camera di commercio, modulo 6com bis al comune? Basta?

    2. Roba di marchi, proprietà intellettuale, immagini, nonché ovviamente il software vanno registrati o una volta messi online sono già di proprietà della società?

    3. Il codice ATECO sarebbe: ?72.21.0p 58.21.00 Edizione di giochi per computer?. Mi confermate?

    Il browser game, ovviamente gratuito, prevedrebbe (come tutti) delle risorse premium che gli utenti possono comperare su propria scelta, che offrono vantaggi in termini soprattutto di tempi di gioco.

    3b) Come si giostra questa cosa? C?è anche la vendita dei servizi, se ho ben capito, quindi la società dovrebbe avere un codice ATECO tipo ? 62.09.09 Altre attività dei servizi connessi alle tecnologie dell'informatica nca?? Si dovrebbe aggiungere al precedente? Ne servirebbe un altro più specifico?

    1. C?è sempre il solito problema della fatturazione per chi acquista il premium: va rilasciata fattura tramite codice fiscale come e-commerce diretto?

    2. Sempre qui ho letto che con l?utente andrebbe predisposto un contratto di servizi, ovvero? Si fa all?iscrizione al sito o nel momento in cui ?acquista? un account premium?

    3. Che voi sappiate ci sono altre cose da considerare a livello burocratico?

    Vi ringrazio tanto dell?attenzione e mi scuso per la sfilza di domande, a cui spero qualcuno possa rispondermi ! :bigsmile:
    A presto, spero


  • Moderatore

    Prima parte:

    Seconda parte:

    1. Credo sia meglio fare il com6bis anche se nel tuo caso non so se possa servire davvero;
    2. Avresti i diritti d'autore però sulla questione sentirei un avvocato specializzato sul tema;
    3. Sì;
    4. Si potrebbe aggiungere anche quel codice attività;
    5. Puoi prevedere un contratto che regolamenta il servizio prestato da far confermare al momento della registrazione o in fase successiva per l'attivazione dell'account;
    6. Penso di no.

  • User Newbie

    Ti ringrazio sentitamente della pronta risposta! 🙂
    Avrei qualche altro chiarimento da chiedere, ovvero:

    QUESITO: Questione dei collaboratori: sarebbero loro a dover fare fattura a me. Ma sicuramente saranno privati. Quindi posso pagare i ?collaboratori? tramite ritenuta d?acconto, facendomi da loro inviare un documento via mail non firmato oppure firmato via fax, che attesti il pagamento che farò successivamente tramite F24?
    RISPOSTA: la prestazione per essere occasionale non deve superare i 5.000 euro l'anno e non deve essere riferita ad un periodo di collaborazione superiore ai 30 gg l'anno.

    Il mio dilemma è: come faccio a far risultare di aver elargito questo denaro, in modo da non dover pagare le tasse, dato che effettivamente non l'ho incassato?
    La persona suddetta mi darebbe un suo lavoro che io venderei a un tot e, raggiunta una certa somma, tipo chessò 30 euro, gliela pagherei. Diciamo che non c'è limite di tempo a tale contratto, ma di sicuro non raggiungerà i 5000 euro annui. Se ci fossero le condizioni di prestazione occasionale quindi come funzionerebbe, ricordandoci che sicuramente sarà un privato senza p.iva? dovrebbe comunque rilasciarmi un documento con codice fiscale e firmato via fax che riceverà il denaro, indicandolo come prestazione occasionale? in questo modo potrei scaricare tale documento?

    QUESITO: 3) Il codice ATECO sarebbe: ?72.21.0p 58.21.00 Edizione di giochi per computer?. Mi confermate?
    RISPOSTA: 3) Sì;
    Non ho ben chiaro cosa indichi il termine "Edizione". Non vorrei che si intendesse soltanto la produzione e non la gestione. Qualcuno sa districarsi tra i codici ateco?

    Vi ringrazio nuovamente dell'attenzione 😉


  • Moderatore
    1. Da come la descrivi, la collaborazione non è più occasionale ma continuativa quindi o gli fai un contratto di lavoro oppure loro dovrebbero avere p.iva;

    2. La descrizione è "- edizione di giochi per computer e per tutte le altre piattaforme"; abbinandogli il codice "altri servizi connessi all'informatica" includi anche la gestione.


  • User Newbie

    Ancora grazie mille per le pronte risposte dott. Michelini.
    Ma vorrei ancora chiedere a lei (non me ne voglia ma sono totalmente ignorante!) o a chi abbia voglia di rispondere:

    Per quanto riguarda l'utente "collaboratore" ovvero che mi cede il bene che metto in vendita:

    • Se facessi un contratto di lavoro con questi, non dovrei pagargli anche i contributi? in questo caso ovviamente la cosa non và affatto bene, dato che i guadagni di questo progetto sarebbero tutt'altro che alti.

    • E se facessi risultare soltanto il giorno di pagamento come prestazione occasionale, facendomi "cedere" il bene che verrà, come detto, pagato solo nel momento in cui si raggiunge una certa somma? potrebbe qualificarsi come prestazione occasionale? in questo caso cosa dovrebbe inviarmi il prestatore? un foglio firmato in cui dice che ha dato tale prestazione (la concessione del bene) e che riceverà tot soldi?

    • meglio ancora: c'è una modalità differente per far risultare l'uscita di questi soldi senza tutte queste problematiche, ricordando soldi che vanno a privati, quindi senza partita iva? Ebay come funziona in questo senso? in fondo la cosa è similare: non basterebbe tipo la ricevuta di paypal?

    Per quanto invece riguarda l'utente finale:

    • ho letto da qualche parte che, non essendo l'utente finale soggetto a iva, vendendo a lui non dovrei considerare l'iva. E' una baggianata vero?

    • sulla fattura, come detto da inviare necessariamente all'utente, è obbligatorio mettere l'indirizzo di residenza, o basta solo nome, cognome, stato di residenza (Italia) e Codice Fiscale? lo chiedo perchè sarebbe un dato in più da chiedere che però in realtà non mi serve affatto.

    Ringrazio ancora per la disponibilità coloro che vorranno rispondermi!


  • User Newbie

    Dott. Michelini non mi abbandoni! è l'unico che mi ha saputo dare delle risposte! 🙂